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Autore: Noham    01/11/2018    2 recensioni
Tratto dal testo:
«Cosa vuoi che ti dica?
Ero solo un ragazzino.
Un ladruncolo di strada, rimasto solo, amato da nessuno.
Cresciuto tra i grattacieli di Gotham City. »
Questa è una one shot dove racconto alcuni flashback sulla vita di Jason Todd aka Cappuccio Rosso.
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jason Todd
Note: Movieverse, Otherverse | Avvertimenti: nessuno
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Cosa vuoi che ti dica? Ero solo un ragazzino.
Un ladruncolo di strada, rimasto solo, amato da nessuno.
Cresciuto tra i grattacieli di Gotham City.

           I'm walking up to ash and dust

 Anche mio padre era un ladro, sarà un mestiere di famiglia.
Mia madre è morta di overdose, o almeno così pensavo.
Lei era la persona più importante della mia vita.
E quello stronzo me l'ha portata via.

           I wipe my brow and I sweat my rust      

 Un giorno tento un colpo grosso, forse troppo, ma a me non importava, sono impulsivo.
Rubare le ruote della batmobile.
Molti ladri scappano quando lo vedono, io ne ero quasi attratto, come se mi chiamasse.
Mentre sto per sostituire l'ultima ruota con un blocco di cemento, sento un fruscio dietro di me che mi fa girare, ma non vedendo nessuno mi rigiro facendo spallucce.
"Che fai ragazzino?"
Una voce bassa e roca mi fa voltare di scatto facendomi cadere la chiave inglese.
Batman.
Vorrei scappare, ma sarebbe inutile, circolano voci che nessuno possa sfuggire da lui.
"Che ne dici di un nuovo lavoro?"
Pensavo fosse il giorno migliore della mia vita.

           I'm walking up,I feel in my bones.

 Mi allenò, divenni il nuovo Robin.
Mi sentivo libero.
Mi sentivo di aver trovato la mia strada.
Un padre.
Una famiglia.

           Love to make my sistems go.

Poi la notizia.
Mia madre era ancora viva.
Non riuscivo a crederci.
Il Joker la teneva come ostaggio.
Bruce mi disse di essere cauto, che probabilmente era una trappola.
Non lo ascoltai.
Quel giorno scoprii che essere troppo impulsivi è pericoloso.

           Whoa,whoa,I'm radioactive,radioactive.

 Quanto tempo è passato?
Giornio, settimane, mesi.
Il sangue sgorga dalle ferite profonde e dolorose.
Il Joker mi ha catturato e torturato.
Un giorno ero legato a penzoloni, lui aveva qualcosa dietro la schiena.
Un attrezzo di metallo e su un estrimità aveva una J.
La usò per marchiarmi, come si fa con gli animali.
Dopo prese un piede di porco e mi percosse.
"Oh, pare che questo ti abbia fatto molto male" dice riferendosi ad un colpo particolarmente forte.
"No, apetta, ripensandoci quest'ultimo che ti ha fatto più male.
Senti, cerchiamo di charire la faccenda cucciolotto.
Quale fà più male, questo... oppure questo... di dritto...oppure così di rovescio" e per ogni pausa un colpo.
"Scusami ragazzo, ma devo proprio andare.
Mi raccomando finisci tutti i compiti e alle nove a letto.
 Ah, dimementicavo, quando vedi il tuo capo digli: Ciao. Ahahaha"
Se ne va, lasciandomi solo e sanguinante.
Mi trascino fino alla porta, che scopro essere stata chiusa a chiave dall'esterno.
Bip Bip Bip.
Mi volto, trovando il countdown di una bomba.
L'uccellino era caduto.(1)

             We'll paint it red to fit right in.

 Lui dirà che ha tentato di salvarmi.
Ma sappiamo entrambi che non c'è riuscito.
Non lo biasimo per questo.
Per un' altra cosa.
Che mi pulsa nel petto.
Che mi fa alterare.
Non mi ha vendicato.
Il Joker l'ha passata liscia.
Ha ucciso centia di persone, ne ha fatta impazzire il doppio e ne ha traumatizzate il triplo.
Poi Batman lo mette dietro le sbarre,lui evade e il gioco ricomincia.
Joker ha ucciso me.
E mi ha portato via mia madre, di nuovo.

            Whoa,whoa,I'm radioactive,radioactive.

Sento come se il corpo mi stesse andando a fuoco da dentro.
E' un dolore atroce.
Al limete dell'umano.
Qualcuno mi tira fuori da quell'inferno.
"Portatelo da mio padre, Ra's al Ghul vuole vederlo"

            All systems go,son hasn't died.

 Ra's al Ghul mi prende per i capelli spingendomi all'indietro.
"Sei un guerriero Jason, per questo ti ho riportato in vita.
Per combattere ancora.
Come Patroclo degli Achei, Ettore lo uccise ed Achille lo vendicò
Tu non sei stato ancora vendicato"
Finisce di parlare e mi butta da una cascata.

           Deep in my bones,strainght from inside.

 "Jason torna alla villa, lasciati aiutare, non far vincre Joker" mi dice Barbara in lacrime.
"Tu non sai cosa mi ha fatto Joker, Barbara, mi ha prosciugato e poi mi ha riempito di odio" dico con la voce incrinata dal pinato, non di tristezza, ma di rabbia.
"Jason, possiamo aiutarti...".
Barbara è sempre stata diversa dagli altri, era l'unica ad assere apprensiva e cortese con uno sbandato come me.
"IO POSSO AIUTARMI.
So cosa fare, prenderò questo dolore, questa oscurità li trasferirò in un proiettile e lo conficcherò negli occhi di Bruce"(2)

            Welcome to the new age,to the new age.

 "Lui lo diceva sempre: Dick era più veloce, Dick saltava piu in alto, Dick era più Robin di quanto tu non lo sarai mai"
"Ma chi cazzo sei tu?"
Cerca di evitare il discorso, tipico di Dick.
"Mi chiamo Cappuccio Rosso, ma tu mi conosci in un altro modo" dico togliendomi l'elmetto.
"J-jason..."

             Whoa,whoa,I'm radioactive, radioactive.

"Sei contento di vedermi" chiedo sarcastico.
"Sei ancora in tempo Jason, vieni alla villa e abbandona la tua vendetta" risponde Batman.
"Faccio solo ciò che mi hai insegnato:"Se vuoi qualcosa, impegnati a fondo e lo avrai".
Sai cosa voglio Batman?
Voglio vederti, MORTO".

Angolo autrice:
Grazie a te caro lettore che hai letto questa storia, ti chiedo cordialmente di lasciare un piccolo commento.
Ho voluto fare un mix tra videogioco, film e fumetto aggiungendo la mia personale interpretazione.
Sulle note di Radioactive degli Imagine Dragons NOTE:(1) dal film Batman-Under the Red Hood.
(2)Tratto dal videogioco Batman Arkham Knight
   
 
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