The Blood Tribe "Mostro":non c'è parola migliore per descrivere la paura e il fascino dell'ignoto. Nei Fantasy il mostro più conosciuto è sicuramente il Drago terribile,ma al tempo stesso affascinante simbolo di potere benigno o maligno. Io ne so qualcosa dei mostri perchè vedete io SONO un "mostro",non fraintendetemi sono un mostro ma non in senso morale(più o meno),a dirla tutta io appartengo alla categoria di mostri simbolo del genere Horror,si,probabilmente ci siete arrivati tutti:Io sono un Vampiro. Ah dimenticavo il mio migliore amico è un licantropo;sò benissimo cosa state pensando:"ma cos'è Twilight?",beh io i Vampiri di Twilight non li odio come molti perchè l'uccicano e provano emozioni(che per inciso provo anch'io)bensi li invidio una caratteristica in particolare,no ne la bellezza o l'immortalità,io gli invidio qualcosa di più semplice,qualcosa che tutti dovrebbero avere:la facoltà di scegliere.Si perchè i Cullen possono scegliere tra sangue umano e animale NOI veri vampiri no,noi per mantenere quel briciolo di umanità che ci resta dobbiamo bere sangue umano.Ora vi vedo confusi,sara bene spiegarvi tutto dall'inizio: Tanto tempo fa esistevano razze animali straordinarie note come "Antroposimilis",bestie mutate dall'evoluzione,lupi e pipistrelli enormi e potenti che dominavano la notte,ma la loro vera forza era di poter diventare simili agli umani,come vi chiedete?Beh si dice che noi siamo ciò che mangiamo,e per noi è letterale.Le bestie che raggiungevano un certo stao di umana ragione divenivano capo tribù e terrorizavano gli umani,ma gli umani struttando anche i contrasti fra tribù diverse di Vampiri e Licantropi riusci a distruggere il male e a rinchiuderlo sottoterra,dove venne anche sottorato parte del ricordo,l'altra divenne mito e leggenda. Ma ciò che è sepolto e che ahime dovrebbe restarlo,alla fine viene a galla,i segreti e i mali del vaso di Pandora riaffiorano,condannando i curiosi sciocchi:i Nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale riportarono alla luce i cadaveri degli "Antroposimilis",sfruttando la conoscenza aquisita per generare nuovi super soldati da mandare al fronte,gli esperimenti vennero condotti sui poveri prigionieri dei Lager,molti morirono,ad altri ando peggio,divenerro capaci di trasformarsi in forme mostruose ma più potenti di loro stessi,maledetti dal doversi nutrire di umani per mantenere la loro stessa umanità. Poi si ribellarono,e molti riuscirono a fuggire,i Mostri furono di nuovo dimenticati,cancellati dalla storia a cui appartengono,per vergogna o senso di colpa dei loro creatori. Ed eccomi qui,a passeggiare da solo di giorno nella mia tanto sofferta forma umana,confondendomi tra la folla. Dei poco branchi di Mostri rimasti il mio rappresenta la quinta generazione,è l'hanno 2018 ed ho 20 anni,il mio branco uccide solo la feccia della società,oggi cacciamo un piccolo gruppo di criminali,hanno rapito una bimba di 5 anni per chiedere un riscatto,non meritano di vivere. Ci trasformiamo che è quasi mezzanotte,il mio corpo si ricopre di peli,le mie dita diventano artigli,i miei denti mutano in zanne e sviluppo una membrana sottile tra gli avambracci e i fianchi che fa da ali per piccoli voli. Piombo dall'alto e sgozzo i due guardiani alle porte,alcuni sgherri escono fuori,pessima idea,li facciamo a pezzi,facciamo saltare la luce e intanto che la rimettono entriamo e li togliamo le armi,gli uccidiamo quasi tutti ma il capo rimette a riattivare la luce e mi punta la pistola contro:"Cosa siete Mostri!"mi dice"Chiami me mostro che per vivere uccido la feccia come te che rapisci e uccidi poveri innocenti per vivere"controbatto io,lui prova a spararmi ma il mio migliore amico Fenrir gli stacca la testa con un sol colpo prendendosi un colpo per me,tranquilli è più duro di noi agili,veloci e furtivi Vampiri,e un Licantropo in fondo,un vero carrarmato. Questo è un nostro giorno tipo tra varie città,presto noi mostri spariremo non potendo creare nostri simili come nei racconti,ma voi,almeno voi che leggerete rigordatevi di NOI,che vi facciamo tremare nel buio della notte,e ricordatevi di me Shadow il Vampiro. By Nicolas Zaffarano