Anime & Manga > Lady Oscar
Ricorda la storia  |      
Autore: Clauridice    09/11/2018    5 recensioni
E se Oscar cadesse nel tunnel dell'anoressia per colpa di un amore non corrisposto?
P.S. Oneshot ispirata alla canzone "Anna dimmi di si"
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: André Grandier, Oscar François de Jarjayes
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Era passata circa una settimana dal giorno in cui Hans le aveva detto che tra loro non ci poteva essere altro che semplice amicizia e da quel giorno Oscar non era più la stessa, non dormiva, non mangiava, ormai il cibo per lei non era altro che veleno, e se qualche volta riusciva a mandar giù qualche boccone correva subito in bagno a vomitare.
La pugnalata più crudele fu quando venne a sapere che era partito in Svezia con Maria Antonietta, l’amore della sua vita, la donna che gli aveva rubato il cuore fin dal primo momento che i loro sguardi si erano incrociati, e d’allora non si erano più lasciati, ormai erano un corpo e un’anima, ma questo Oscar non era mai riuscita ad accettarlo tanto da farla cadere nel tunnel dell’anoressia.
Aveva perso trenta chili in poco tempo, stava malissimo, l’unica cosa che desiderava era andarsene, si era questo che desiderava più di ogni altra cosa, ormai non c’era più vita in lei, non aveva più niente da perdere, voleva soltanto lasciare quel mondo, quella valle di lacrime che la stava facendo tanto soffrire.
L’unico che le stava vicino in quel terribile momento era il suo André.
Si proprio lui, il suo amico d’infanzia, la sua ancora di salvezza che l’aveva sempre aiutata a superare i momenti più difficili della sua vita, lui l’amico fidato, il fratello che non aveva mai avuto la fortuna di avere era sempre al suo fianco per sostenerla, invitandola a reagire nonostante lei non ne voleva più sapere di vivere.
Anche quella sera André, con i preziosi consigli della nonna, aveva preparato i suoi piatti preferiti nella speranza che potessero risvegliare in lei l’appetito che aveva ormai perso da molto tempo, sapeva che era una battaglia persa, ma non poteva arrendersi, non poteva permettere che l’amore della sua vita si spegnesse per un amore non corrisposto, ogni volta che la vedeva star male il suo cuore veniva trafitto da una lama, non poteva più sopportare quella situazione, avrebbe fatto qualunque cosa per riavere la sua Oscar, anche a costo di chiuderla in una comunità per disturbi alimentari.
“Ehi Oscar, la cena è pronta”! disse lui portando le pietanze in tavola
“Non ho fame”! sbottò
“Beh fossi in te mi siederei a tavola, visto che stasera c’è qualcosa di molto speciale”! rispose cercando di non dare peso alle sue parole
A quel punto Oscar si alzò di malavoglia dal divano dove era rimasta sdraiata tutto il pomeriggio, appena vide quello che André aveva preparato la sua espressione in volto cambiò radicalmente.
“Che cosa hai fatto”? disse irritata
“Ho voluto farti una sorpresa cucinando i tuoi piatti preferiti, non sono bravo come la nonna ma spero ti piacciano”!
“Non avresti dovuto farlo, lo sai che mi piacciono, lo hai fatto per farmi stare male, io non voglio mangiare è chiaro”? disse furiosa  
“Che diamine ti sei messa in testa eh? Credi che questo comportamento risolva tutti i tuoi problemi”? rispose lui perdendo quel briciolo di pazienza che gli era rimasta
“Ma che cosa ne vuoi sapere tu, che cosa ne vuoi sapere della mia sofferenza”?
“Ne so più di quanto tu non creda, cosa credi che non mi faccia soffrire vedere mentre ti consumi giorno dopo giorno per uno che nemmeno ti merita? Per uno che non ti ha degnata neanche di uno sguardo mentre tu sospiravi per lui”?
“Dimmi una cosa André, ti sei mai innamorato? Hai mai sofferto per amore? Hai mai provato il dolore? Quello vero? Quello che ti spacca il cuore”?
“Si, e lo sono ancora tuttora se e questo che vuoi sapere, darei la vita per lei, lei è l’aria che respiro, il mio scoglio, la luce dei miei occhi, la mia linfa vitale, ma è talmente cieca da non accorgersi di quanto io la ami e questo mi ferisce più dell’orrore, questa lei sei tu Oscar”! ecco finalmente l’aveva detto, ora nonostante tutto si sentiva come se si fosse levato un peso dal cuore, dopo tanto tempo le aveva confessato tutto quello che sentiva per lei, sentimenti che non si erano mai sopiti ma che erano cresciuti in lui giorno dopo giorno.
Oscar era rimasta ad ascoltarlo senza dire una parola, non si era mai aspettata che dopo tutto quello che era successo potesse amarla così tanto, aveva sempre pensato che il suo era soltanto un affetto fraterno, e invece non era stato affatto così, il suo André si era innamorato di lei fin da quando erano piccoli e non aveva mai smesso di nutrire amore nei suoi confronti.
“Adesso lo sai, e voglio anche che tu sappia che anche se non te ne importa niente perché sei troppo occupata a pensare a quel farabutto che non ha fatto altro che illuderti, che io non intendo lasciarti morire così, farò di tutto per farti uscire da questo tunnel, anche a costo di chiuderti in un centro specializzato, non mi importa se non potrò averti, a me basta vederti felice”!
“André io…
“Non dire nulla, voglio solo che tu guarisca, questa è l’unica cosa che desidero”! la interruppe lui  
Oscar scoppiò in lacrime e corse ad abbracciarlo
“Perdonami ti prego, perdonami”! le sussurrò tra i singhiozzi
“Tranquilla, tranquilla, non hai niente da farti perdonare”! la rassicurò stringendola forte a sé
“Non pensavo quello che ho detto, erano parole dettate dalla rabbia e dalla frustrazione”!
“Lo so, non ti preoccupare”! sorrise lui asciugandole le lacrime con i pollici
“Ma promettimi che tornerai la Oscar di sempre”! aggiunse
“Te lo prometto”!
“Adesso sì che ti riconosco”!
“Ti prego, ridimmelo ancora”!
“Che cosa”?
“Che mi ami”!
“Come”?
“Avanti dimmelo”! disse lei guardandolo intensamente negli occhi
“Ti amo”!
“Ridimmelo”!
“Ti amo tanto, ti amo da impazzire”!
“Anch’io”! rispose lei inaspettatamente
“Co…cosa”?
“Si, hai capito benissimo, ho capito di amarti proprio in questi giorni che mi sei stato vicino, anche se non osavo ammetterlo neanche a me stessa”!
“Amore mio”! disse lui prima di prendersi le sue bellissime labbra che nonostante la malattia erano rimaste carnose e irresistibilmente invitanti
“Grazie”! le disse lei
“Per averti baciata”?
“Per non avermi abbandonata, per essermi stato sempre vicino, per aver sanato la ferita che ho nell’anima, e so che un giorno non molto lontano riuscirai a cancellare la cicatrice nel cuore”!
 
 
Ciao a tutte,
come avete visto mi sono cimentata in un’altra follia ispirandomi alla canzone “Anna dimmi si” del mio idolo Laura Pausini , mi ero già cimentata nell’argomento anoressia e siccome mi sta molto a cuore ho deciso di dedicarmi di nuovo a questa piaga che continua a dilagare e che spero sparisca una volta per tutte, detto questo spero vi piaccia
Un bacio a tutte
Cla
 
 P.S Di solito il bietolone rintronato e la sua amante non li nomino mai perchè 
non mi piacciono per niente , ma questa volta e solo per questa volta ho fatto uno strappo 
alla regola.

  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Lady Oscar / Vai alla pagina dell'autore: Clauridice