Anime & Manga > BeyBlade
Segui la storia  |       
Autore: MissMisteryy    10/11/2018    0 recensioni
E' mattina e il crepuscolo smette di lottare contro il sole imminente mentre il cielo sereno riempie le piccole viuzze del paese. Sì, perché il Giappone nonostante la sua imponenza, rimane un piccolo quadretto traboccante di piccoli e deliziosi borghetti a sé stanti. Una testa blu corre veloce sulla riva di un fiume, insieme ad esso un corpicino esile ma tenace tiene testa ad una trottola.
Genere: Avventura, Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kei Hiwatari, Max Mizuhara, Nuovo personaggio, Rei Kon, Takao Kinomiya
Note: AU, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I bey continuano a roteare imperterriti nei piccoli beystadium. Dall'alto un ragazzo. Due rubini fulminei osservano la scena indifferentemente, eppure era stato proprio il loro proprietario a richiederla. Che fosse una routine inutile? Questo lui lo sa bene, tuttavia lo ritiene un gesto necessario. Purtroppo il tempo non è dei migliori e ciò pesa sull'animo del ragazzo dagli occhi scarlatti più di quanto volesse ammettere. Si alza controvoglia saltando dal sostegno sul quale è stato seduto per più di mezz'ora, finendo a pochi passi dai proprietari dei bey presenti nello stadio.

-Per oggi l'allenamento si conclude qui.- il tono glaciale non ammetteva repliche. Quindi in risposta si ebbero solo delle strane occhiate dagli altri ragazzi, nessuno però azzarda una parola.


POV KAI

Se vogliamo assicurarci la vittoria non possiamo perderci in stupidi allenamenti.Sta diventando una barzelletta. Non ho intenzione di perdere tempo in tali sciocchezze.

-Vado a fare un giro di ricognizione.-  Tutti asserirono annuendo con il capo.

Spero che al mio ritorno abbiano concluso qualcosa, altrimenti mi toccherà cacciare qualcuno di loro dal team. L'unico compito che avevano era sorvegliare quel Takao per scoprire nuovi punti deboli e sono riusciti a fallire anche in quello. Non mi importa se qualcuno rimane indietro, quel ragazzino non arriverà alle finali.


POV TAKAO

Accidenti! Negli ultimi giorni c'è stato un tempo bruttissimo a Tokyo e le semifinali sono vicine, molto vicine. Se dovessi perdere a causa del poco allenamento potrei non perdonarmelo mai più! Siamo sotto il ponte che da sul ruscello più conosciuto del paesino dove vivo. E' un luogo molto frequentato ma con il mal tempo la cerchia di persone si restringe a me, Max e il Professor K. Abbiamo deciso di continuare gli allenamenti nell'unica parte coperta sperando che il tempo migliori da un momento all'altro.

-Beh le prestazione non è male, ma dobbiamo rafforzare l'anello d'attacco di Dragoon. Non puoi sperare di vincere in queste condizioni.- a parlare è un rassegnato ma convinto Professore.

-Come sarebbe a dire! Stai forse insinuando che il mio Dragoon è un perdente? Non esiste!- dico difendendo a pieno il mio compagno di avventure. So di non essere uno dei migliori, ma di certo il mio Bitpower deve essere portato avanti con furore!

-Non sto dicendo questo, voglio solo ricordarti i primi incontri con Kai. Non ricordi? Sei riuscito a sfuggirgli solo per sorpresa nel constatare che anche tu puoi contare su un'animale sacro. Ma ora che lo sa sono convinto che non ti lascerà vincere facilmente.- il suo sguardo dapprima fisso sul monitor si sposta lentamente su di me.

-Professore vedrai che Takao se la caverà a testa alta!- Max mi da manforte come sempre. Però sembra che questo faccia infuriare molto il ragazzino dai capelli castani.

-Siete i soliti! Se pensate che la vittoria si ottenga solo con fortuna o fiducia dei propri mezzi siete fuori strada ragazzi. Sono molto felice che Takao abbia carisma da vendere ma non lo aiuterà a portarlo molto avanti e per quanto sia duro da dire, lo sapete bene anche voi.- non sta urlando, ma le parole mi arrivarono forti e chiare. Guardo di sottecchi Max e vedo che ha abbassato la testa, un ciuffo gli ricade sugli occhi, quasi fosse uno scudo.

-Il tempo si stringe, come riusciamo a migliorare Dragoon nel minor tempo possibile?- chiedo gentilmente. Se avessi risposto con più convinzione avrei urtato ulteriormente l'umore del professore. Ed era l'unica cosa che voglio evitare in quel momento. So bene che il suo aiuto è inestimabile, tanto vale assecondarlo nei momenti negativi.

-Mi serve del tempo per osservare dei dati raccolti durante i tuoi ultimi incontri. Purtroppo non ho nulla su Kai o sui Shell Killers. Abbiamo disputato solo pochi incontri con loro e tutti da toccata e fuga. Posso solo basarmi sull'istinto. Mi ci vorrà qualche giorno ma prometto di riuscire a risolvere in tempo il tuo problema. Ti consiglio di non forzare troppo la mano sul tuo bey, voglio apportare solo piccole modifiche quindi mi serve intatto al momento finale.- finisce il castano alzandosi dal terreno e pulendosi i vestiti resi umidi dall'erba bagnata. Non dico nulla, assecondo i suoi pensieri promettendo di avere maggiore cura del mio bey e chiedendogli di poterci rivedere l'indomani per sapere come procedono le sue indagini.

Io e Max prendiamo insieme la strada per tornare a casa, dato che abitiamo a pochi quartieri di distanza. Il professore abitando dall'altra parte del fiume ha dovuto incamminarsi da solo.

-Sai mi spiace molto il modo in cui ci siamo lasciati.- comincio guardando il cielo, è nuvoloso e non si scorge nemmeno un piccolo spiraglio di sole. Quasi rispecchia il mio stato d'animo.

-E' solo molto in ansia per te, vedrai che con il passare dei giorni gli passerà e potremo tornare a scherzare come prima.- conclude il biondino con un sorriso rassicurante.

-Lo spero. Però la prende troppo seriamente questa cosa. Insomma, non è che io sia poi così scarso da non passare gli incontri iniziali e negli ultimi giorni sono riuscito ad avere la meglio anche su Kai.-

-In effetti sei andato molto bene negli incontri ultimamente! Forse è solo in pensiero che ti sia andata sempre bene e che alle finale gli avversari siano più agguerriti e preparati.- Max mette indietro le braccia e le incrocia dietro il capo con un volto confuso.

-Bah, troppe preoccupazioni per un solo giorno. Ma tranquillo amico ho io la soluzione! Sushi a volontà!- prendo Max per un braccio e inizio a ridere correndo verso casa mia, non posso lasciare che il mal tempo e la situazione del Professore mi rovinino la serata!

-Ma possibile che pensi sempre a mangiare!? Guarda che se non hai la maionese a casa col cavolo che ci vengo a mangiare!- dice Max iniziando a correre facendo partire una gara per chi arriva prima.


POV KAI

Ma quello non è il ragazzino che si porta sempre dietro Takao?

Un ragazzo alto meno di un metro e cinquanta dalla capigliatura ribelle e castana, occhi coperti dalla capigliatura e un'enorme paio di occhiali da vista. Certo che è lui.

Decido di seguirlo per vedere dove va,è strano che non sia in compagnia del suo stupido compare. Siamo dall'altra parte del fiume dove le case sono piccoli agglomerati attaccati uno all'altro in stile occidentale. Sono una vergogna nei confronti dei nipponici. Ma non mi soffermo tanto sull'aspetto della casa quanto al suo abitante. E' serio, più del solito. Ha un'aria di sconfitta. Che il suo gruppetto si sia imbattuto in qualche brutta sorpresa? Quando lo vedo sparire nell'uscio di casa attendo qualche minuto per vedere se si accende qualche luce in più in casa, segno che il ragazzino sia entrato in camera sua.

Una luce al secondo piano si accende. Bingo.

E' una finestra che da sul retro della casa e possiede un balconcino ad angolo. Meglio per me. Salgo svelto su delle casse lì vicino e raggiungo in pochi istanti il balcone. Sbircio al suo interno e vedo il castano voltato di spalle al suo solito computer. Ma che diavolo fa? Mi avvicino ulteriormente e riconosco nello schermo del portatile il volto di un componente del mio team. Sta analizzando le varie parti del suo beyblade, ad ogni pezzo vi corrisponde una piccola frase accanto. Informazioni. Se è così molto probabilmente ha dei dati anche sul mio Dranzer. Impossibile, non ho mai combattuto abbastanza difronte a lui per garantirgli informazioni utili. La schermata del computer cambia e vedo il mio stesso volto. Guardo con più attenzione e noto che alcune parti del beyblade sono oscurate, mentre in altre non c'è nessuna parola accanto. Nessuna informazione. Sospiro soddisfatto. Credevano fosse così facile? Sebbene irritato dall'accaduto sono appagato dall'aver trovato chi è la vera mente dietro al bey di Takao. Me ne vado silenziosamente. Ora so cosa devo fare.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > BeyBlade / Vai alla pagina dell'autore: MissMisteryy