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Autore: Samain    15/11/2018    3 recensioni
Parla della pioggia e di quanto possa essere fonte di vita quanto di distruzzione
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Gocce di vita

Pioggia le tue gocce son foriere di vita,
come una carezza s’adagian sulle foglie.
Quando la tua rabbia spesso scateni
non più carezze ma saette son le gocce,
non più vita ma la falce portan con sé.

Pioggia estiva che l’arsa terra disseti,
anelata dal contadino che con te vede fiorire le messi,
invocata dal pellegrino per rinfrescarlo nel suo arduo cammino.
Le tue gocce son mani tese che aiutan.

D’autunno tu giungi abbondante,
le tue gocce cullan la natura come una madre culla il figlio,
verso il sonno dell’inverno conduci ogni cosa. 
Il bosco ed il prato con le tue gocce abbracci,
 assieme verso l’inverno vi incamminate.

Fredde gocce ancora di gelo vestite, d’inverno voi venite,
dai dormienti rami la neve togliete
sollievo cedete alla natura addormentata,
dalla neve ancora celata.
Fredda pioggia annunci il giunger della primavera.

Gocce gioiose risvegliate il bosco ed i suoi abitanti,
musica siete per due segreti amanti che al vostro suono danzan.
Ambrosia nei calici dei fiori per banchetti di fate ed elfi,
al vostro suono ogni cosa si desta e gioiendo torna a viver.
Ora è giunta primavera. 
Orsù gioite! 
   
 
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