Fratelli e sorelle

Erano tutti lì, chiamati per nome da quella stella che stava brillando su di loro.
«Fratello, lascia che ti mostri la verità» disse Toki mentre tentava di colpire Raoul con le sue ultime forze.
«Sei sempre stato la mia guida ma oggi non ti ascolterò; devo compiere il mio destino!» rispose Raoul mentre colpiva il fratello minore senza però causarne la morte.
Julia, risvegliata dal torpore, urlò: «Fermati Ryuga, non devi ucciderlo!»
«Sorella, può vivere un solo successore di Hokuto» rispose Ryuga mentre colpiva mortalmente Toki solo per liberare tutta la forza “dell’uomo dalle sette stelle” attraverso la rabbia causata dalla grande perdita.
Toki svanì accolto dalla sua stella.
PAROLE 109





Piangete senza rimorso

Raoul piangeva per il fratello scomparso, Julia versava lacrime per il fratello che aveva scelto di dare battaglia al suo unico amore.
«Affrontami e dimostra che puoi competere con il Re» urlò Ryuga “all’uomo dalle sette stelle”.
Kenshiro piangeva; la sua rabbia esplodeva con tutta la potenza di Hokuto mentre colpiva l’avversario senza provare pietà. Quella stella luminosa incombeva ancora su tutti i vivi ma in quel momento accolse solo le spoglie mortali di Ryuga che, infine, pianse per il destino che accomunava tutti gli eroi della sua epoca.
«Voi non piangetemi perché ho scelto il mio destino senza rimorso» furono le ultime parole del “lupo solitario”.
PAROLE 108





Il successore designato

Raoul, puntando il dito verso l’alto, disse: «Nostro padre sbagliò quel giorno che ti scelse e oggi dimostrerò al cielo, e a quella stella lassù, chi è davvero degno di essere il successore della sacra scuola di Hokuto.»
«Ho combattuto con temibili avversari ma anche con amici che avevano perso la ragione e oggi sconfiggerò il fratello che ha perso la strada» rispose Kenshiro scagliando contro Raoul la tecnica definitiva.
I corpi sanguinanti dei due uomini rimasero in piedi ma Raoul disse le sue ultime parole sapendo di morire.
«Ora va da lei, per amore le ho donato altre ore di vita. Il Re di Hokuto non ha rimpianti!»
PAROLE 109





Amore eterno

Kenshiro aveva raggiunto Julia scoprendo però che la sua amata avrebbe vissuto poche ore insieme con lui.
«Kenshiro, quanto ho desiderato rimanere stretta tra le tue braccia per guardare i tuoi occhi l’ultima volta.»
«Julia, quanto ho desiderato raggiungerti per donarti un futuro migliore e ora maledico quella stella in cielo che ti sta accompagnando via da me.»
«Lascia da parte l’odio e vivi anche per me. Il nostro amore sarà eterno e veglierò sul tuo nuovo cammino.»
Julia accarezzò il volto di Kenshiro per poi esalare l’ultimo respiro tra le braccia del suo amato.
Kenshiro depose Julia in una tomba, poi, salito sul cavallo nero, si allontanò da tutti.
PAROLE 110





Nuove sfide

A cavallo Kenshiro raggiunse la costa, e lì si fermò scrutando l’orizzonte, mentre una barca si avvicinava alla riva.
«Diventando successore di Hokuto ho seguito il destino che le stelle mi hanno indicato percorrendo una strada fatta di molto dolore; ho perso il mio unico amore, amici cari e affrontato avversari di grande valore. Ho fatto la scelta giusta o era meglio fuggire dal fato? No, io sono quello che dovevo essere fin dalla nascita e quella stella lassù, finché brillerà, mi guiderà verso nuove sfide che si apriranno attraversando quest’oceano perché solo completando la mia missione bambini come Lynn e Bart potranno vivere felici. Terra dei demoni, sto arrivando!»
PAROLE: 110










N.d.A.
- Non ho inserito nelle note la dicitura “what If?” perché gli avvenimenti descritti nel mio testo hanno portato alla stessa conclusione (anche se nell’anime sono avvenuti in momenti diversi). Ho preferito la nota “otherverse” che si addice maggiormente alle storie scritte da me.
- Ho scelto di utilizzare i nomi dei personaggi riportati nella versione del doppiaggio italiano perché più conosciuti e più utilizzati.
- Il contest prevede la realizzazione di cinque “drabble” che si susseguono ed è per questo motivo che il testo è suddiviso in cinque paragrafi e inserito sul sito di EFP come “flashfic”.
- Ringrazio meiousetsuna che mi ha dato l’opportunità di sistemare, a livello grammaticale, questa storia.