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Autore: Otaku_Senza_Speranze    27/11/2018    0 recensioni
Perché non essere la sorella di Todoroki e allo stesso momento la figlia di Aizawa?
In sostanza; questa è la storia di Rika Aizawa: una normalissima ragazza di 15 anni, figlia adottiva di Shota Aizawa, che sta per entrare finalmente al celeberrimo Yuuei.
Normalissima si fa per dire perché solo il giorno prima di entrare alla prestigiosa Accademia scoprirà di avere un fratello gemello e che suo padre biologico è l’uomo che in assoluto odia più di tutti!
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Shōta Aizawa, Shouto Todoroki, TetsuTetsu TetsuTetsu
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve!
Mi chiamo Rika Aizawa ho 15 anni e domani entrerò allo Yuuei!
Sì, se ve lo state chiedendo, sono la figlia di Shota Aizawa  anche se in realtà lui non è il mio padre biologico. Riguardo il mio vero padre, non so neanche chi sia.
Beh,non importa... Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni!
 
-Rika!-
 
Sento mio padre chiamarmi dalla cucina interrompendo i miei pensieri. Che palle! Credo propro che dovrò alzarmi, dato che sono le 11:00 e mio padre mi sta chiamando da mezz’ora
-Rika, ti vuoi alzare?! E’ da mezz’ora che ti chiamo!-.
 
Ecco appunto…
 
-Sì,arrivo; non rompere è estate!-
 
-Ancora per poco!-
 
 
All’affermazione di mio padre sbuffo e inizio a prepararmi; mi faccio una doccia,indosso una tuta e scendo a fare colazione lasciando bagnati i miei capelli bicolore: rossi e bianchi.
 - Ce l’hai fatta-

Dice mio padre con il suo solito tono piatto.
Mentre preparo la colazione-latte e cereali- esordisco dicendo:

-Sai,non vedo l’ora di andare allo YUUEI ! E’ una vita che aspetto questo momento! -

Mi siedo di fronte a lui iniziando a mangiare.
Mio padre mi guarda in silenzio: sembra che qualcosa lo turbi.

-Che hai?-
Gli chiedo con la bocca ancora piena di cereali.
Sembra distogliersi dai suoi pensieri.

-Ecco… a proposito dello YUUEI…
Dovrei parlarti-

-Uff si lo so: è un momento importante, ne devo essere fiera, mi farò tanti amici e bla, bla, bla. Risparmiati il solito discorso da cinquantenne.

-Rika-

Mi interrompe mio padre con una punta di preoccupazione che tradisce la sua sempre presente sicurezza.
Alzo lo sguardo dalla mia tazza di cereali ( che avevo riempito fin troppo )

-“Ecco vedi…
-E’ una faccenda seria quindi vorrei che mi ascoltassi con molta attenzione.
Ho deciso di dirtelo perché è giusto così, ora sei grande e…

-Hey non ho tutto il giorno!-
Infilo in bocca un’altra cucchiaiata
-Avanti, spara-
 
Prende un profondo respiro.
 
 
…tu hai un fratello gemello.”-
 
All’improvviso cala un profondo silenzio in cucina. Mi cade il cucchiaio dalla mano. Lo fisso con uno sguardo allibito.
 
                       …
 
(Passato il momento “è uno scherzo vero” mi accorgo che non è affatto così e mi distolgo, o quasi, dal mio stato catatonico.)
 
-“COSA?!”-
 
Urlo
(ecco: ora parte il momento di isteria ossessivo compulsiva)
 
-“UN FRATELLO GEMELLO?!SI PUO’SAPERE DA DOVE SBUCA ORA?!E POI FIGLIO DI  CHI?!SAPEVO DI ESSERE STATA ADOTTATA MA NON PENSAVO DI AVERE UN FRATELLO, PER DI PIU’ GEMELLO! PERCHE’ NON NE SO NULLA?!-
 
Inizio ad entrare in una specie di shock,ma anche panico: non so bene come definirlo. Da questa confusione mentale mi desta mio padre invitandomi a calmarmi.
(Infatti, perché agitarsi, ho solo scoperto di avere un fratello di cui ignoravo l’esistenza fino a 3 secondi fa!)
-“ Ascolta: ho deciso di parlartene solo ora perché è una faccenda piuttosto delicata.-
Continuo a fissarlo senza riuscire a dire una parola.
-Conosci l’hero numero 2, Endeavor, giusto?-
Azzarda lui titubante.
Mi sveglio dal mio stato di trance al solo sentirlo nominare:
 
-“Mi stai chiedendo se conosco quel verme? Ebbene purtroppo sì. Cos’altro ha fatto di male oltre ad essere nato?!”-
 
Prende un altro respiro e dice:
 
-“ E’ Proprio per questo che non volevo parlartene prima.-
 
Si porta una mano sulla fronte. Mi guarda negli occhi.
 
-Rika, Endeavor è tuo padre-
(Fantastico! Qualcos’ altro? La regina Elisabetta è mia nonna?!)
(Se quello di prima era uno shock, questo non so proprio come chiamarlo!)
 
-COME SCUSA?!-
 
Urlo di nuovo; noncurante del suo precedente invito a calmarmi.
Mio padre prende un bel respiro.
 
-Ecco vedi…  Lascia che ti spieghi com’ è andata :
Lui voleva a tutti i costi un figlio perfetto; un figlio con due unicità: potente, così tanto da essere in grado si superare All Might, L’ hero numero 1.
Continuò ad opprimere la moglie, tua madre, facendo bambini che “scartava” se “non idonei”.
Poi, nacque Shoto Todoroki. Il bambino perfetto, con due unicità: proprio come te.
Tu sei nata esattamente 5 ore dopo tuo fratello gemello Shoto, che tuo “padre” aveva già portato via con se: noncurante dello stato di sua moglie pronta ad un “secondo” parto.-
 
Continuo ad ascoltarlo assorta.
 
-Non volendo costringerti ad una vita di abusi e ad un’infanzia priva di felicità; vita che, purtroppo, ha vissuto Shoto. Ti ha temporaneamente affidata ai miei genitori ( loro amici di vecchia data ormai non proprio in buoni rapporti); in attesa che io avessi i requisiti adatti per diventare tuo padre adottivo; e nascondendo, molto saggiamente, la tua esistenza a tuo “padre”.-
Finisco di realizzare il tutto:
 
-“Quello str-
 
-“RIKA! Per favore!”-
 

 
-“Lui dov’è?”-
 
-“Intendi tuo fratello?Frequenterà anche lui lo Yuuei; Anche per questo ho deciso di dirtelo ora”.-
 
-“Hai detto che si chiama Shoto?”-
-“Sì, Shoto Todoroki: è un ragazzo un po’ riservato ma…
 
-“Lo devo conoscere subito!”-
 
-Assolutamente NO!-
 
Interviene prontamente mio padre.
 
 
Dico sei pazza?! Lui ancora non sa nulla sarebbe uno shock se glielo dicessi così senza il minimo tatto!”-
 
-Chi ti ha detto che non ho tatto!-
 
Mio padre mi guarda con un’espressione del tipo: stai davvero cercando di convincermi di avere tatto?
(Io ho tatto! Sì insomma, forse)
 
-Gliene parlerò IO con più calma quando già ci saremo conosciuti un po’ di più; Fino a quel momento ti  PROIBISCO di parlargliene.-
 
-Uff e va bene farò come dici ma voglio conoscerlo il più presto possibile!-
 
Mi guarda con un’espressione comprensiva
 
-Lo so,e,ascolta ha avuto un infanzia un po’ difficile quindi quando lo conoscerai evita di entrare troppo bruscamente nell’argomento padre ok?-
 
-Yes sir!-
 
-Ora muoviti vai a preparare le cose per domani-
 
-OH CAVOLO E’ VERO! MI ERO TOTALMENTE DIMENTICATA DELLO YUUEI!!!-
 
Mio padre si porta una mano al viso:
 
-Ma come si fa?!-
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Angolino dell’autrice!!!
 
Salveeeee!!!
Ecco finalmente il primo capitolo!
Questa fanfiction è nata più o meno verso la fine della scuola quando vaccheggiando
con la mia amica è uscita questa domanda:
In quale famiglia di My Hero Academia vorresti stare?
Allora io ho detto:
Sarebbe fighissimo essere la sorella di Todoroki ( anche se avrei un infanzia di schifo) ma  anche essere la figlia di quel gran figo di Aizawa!

Ma sarebbe ancora più figo essere tutte e due!
E quindi è uscita fuori questa fanfiction.
Vorrei quindi ringraziare tantissimo la mia Kohai molto Boke (che mi ha detto di voler essere chiamata RE DELL’ ESPLOUCCISIONE) perché mi ha aiutato tantissimo ( e continua a farlo) a scrivere la storia correggendo alcuni punti e dandomi un sacco di consigli!!!
 
Quanto ai miei cari lettori spero vivamente che vi abbia incuriositi e che continuerete a leggere la mia fanfictiooooooon!!!
 Recensite! Recensite!! Recensite!!!
 
   
 
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