Film > Pirati dei caraibi
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Autore: innamoratahobbit96    28/11/2018    1 recensioni
Questa storia riprende le vicende dei pirati dei caraibi, con l'inserimento di due personaggi femminili molto strette a Jack Sparrow: Atena ed Esmeralda, due grandi amiche e donne pirata intraprendenti e valorose dal passato difficile.
Spero vi piaccia.
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Jack Sparrow, Joshamee Gibbs, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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CAPITOLO 12

 
Gibbs raggiunse Jack non appena il gruppo risalì sulla nave.
< < Dov’è il Commodoro? > >
< < E’ rimasto indietro > >
< < Pregheremo per la sua anima. Ma non crogioliamoci nel dolore. Ce l’hai fatta e ora possiamo andarcene belli e tranquilli > >
 > > 
Elizabeth si prese cura di Will, il quale aveva sbattuto la testa, mentre Atena ed Esmeralda aiutarono gli altri marinai a sistemare le scialuppe.
< < Era Camilo! > > disse Esmeralda all’amica scuotendola leggermente per la contentezza.
< < Esmeralda . . > >
< < Gli ho parlato! Era Camilo! Pensavo fosse morto > >
Si mise le mani tra i capelli e sentì il proprio cuore battere a mille. Aveva appena rivisto l’uomo che amava e che credeva essere morto. Vide Will risvegliarsi e lo raggiunse velocemente.
< < Sei stato sull’Olandese, hai conosciuto Camilo? - gli domandò con agitazione – oh scusami, come stai? Ti senti meglio? > > si scusò imbarazzata.
< < Tu conosci Camilo? > > le domandò.
< < E’ il mio ragazzo – gli spiegò – era . . visto che pensavo fosse morto > >
Will si grattò la testa e fece un cenno con il capo.
< < Sì, l’ho conosciuto . . > >
< < C’è un modo per poterlo liberare? > >
< < Uccidere Davy Jones . . però . . non so. Mi ha detto che ha fatto un patto con Davy Jones per poter essere libero, non so altro > >
Improvvisamente, l’Olandese Volante riemerse dal mare, accostandosi alla Perla Nera, con quei mostri marini che urlavano e li prendevano in giro.
Jack si avvicinò al parapetto e chiamò Davy Jones.
< < Ehi faccia di pesce. Guarda cosa ho qui > >
Sollevò il vasetto di terra, mostrandoglielo, camminando in avanti. Era troppo occupato a guardare il capitano dell’Olandese che non vide il gradino e cadde dalle scale rotolando fino al ponte di coperta.
< < Indovina cosa c’è dentro > >
< < Ma lui finge di essere un idiota o è un idiota? > > pensò Esmeralda alzando le spalle.
< < E’ proprio un idiota > > rispose Atena sospirando. Vide Esmeralda avvicinarsi al parapetto e glielo impedì, afferrandola per il colletto della camicia e riportandola indietro. Scrutò tutta la nave, cercando Camilo, trovandolo sul ponte di poppa. Gli sorrise, ricambiata e lo vide avvicinarsi al parapetto, bloccato immediatamente da un marinaio dell’Olandese.
< < Avanti faccia da pesce, che hai da dire? > >
Jack continuava a provocarlo, sperando di negoziare, cosa che irritò maggiormente il capitano dell’Olandese, il quale avendone abbastanza, ordinò di tirar fuori i cannoni e Jack ebbe subito la prontezza di reagire.
< < Tutta a dritta! > >
Gibbs manovrò il timone, allontanandosi rapidamente dalla nave avversaria, mettendosi perpendicolare ad essa. Grazie al vento, la Perla Nera era molto più veloce dell’Olandese, che rimase indietro.
< < Mollate le cime e ammainate le vele > > ordinò Davy Jones ai suoi marinai.
< < Ci arrendiamo signore? > > gli domandò l’ufficiale trascinando con sé Camilo.
Il giovane vide i sorrisi beffardi che si lanciarono i due, comprendendo ciò che sarebbe accaduto.
< < Non fatelo signore, vi supplico! > >
Davy Jones odiava essere contraddetto, soprattutto se da parte di uno schiavo. Lo guardò dritto in faccia e piegò leggermente la testa.
< < Oh ci tieni a loro? > >
< < C’è la ragazza che amo su quella nave > > confessò abbassando lo sguardo.
Davy Jones spalancò gli occhi e cominciò a fumare la sua pipa.
< < Motivo in più per distruggerla > >
< < Vi ho aiutato a trovare Jack Sparrow, vi prego > >
< < Non l’hai portato da me, ormai il nostro patto è concluso – cominciò a deriderlo – sarai schiavo per l’eternità signor Garcìa > >
< < Li abbiamo seminati? > > domandò Elizabeth.
< < Penso proprio di sì > > sorrise Jasmine.
Fu troppo presto per dirlo, perché la nave tremò. Si pensò ad una secca, così, tutti corsero verso il parapetto a guardare. Will riconobbe quel rumore, era già successo con il mercantile sul quale aveva trovato rifugio, prima di essere attaccato dal mostro marino, il Kraken.
< < E’ il Kraken! > >
< < Alle armi! – ordinò Atena - Caricate i cannoni! > >
< < Attaccherà a dritta, fate uscire i cannoni e date fuoco al mio segnale! > > ordinò Will, sicuro di quello che sarebbe accaduto.
Tutti si posizionarono ai propri posti. I tentacoli del Kraken avvolsero la nave e i cannoni esplosi contro di essi aumentarono la sua rabbia.
Ritornò in acqua, permettendo alla Perla Nera di prepararsi ad un nuovo attacco.
< < Togliete le grate. Caricate le reti con i barili da polvere da sparo nella stiva! > > ordinò Will.
< < Ma ci sono solo sei barili! > > lo avvisò un marinaio. Will era già salito sul ponte, così, chiamarono Atena, che dalla stiva stava per risalire sul ponte equipaggiata con il suo fucile.
< < Atena! Ci sono solo sei barili! > > la avvisò Gibbs.
< < Allora usate il rum! > > rispose.
I marinai si guardarono turbati, mormorando qualcosa. Fu Atena a risvegliarli nuovamente.
< < Usate il rum cialtroni! Per una volta potete anche farne a meno di quella bevanda > >
Rimase nella stiva a guidare i marinai e controllare che tutto fosse a posto. Esmeralda la raggiunse e le porse un’altra pistola. Si misero una mano sulla spalla dell’altra incoraggiandosi.
< < Stai attenta > > la avvertì Atena.
< < Che provi a passare pure sul mio corpo. I suoi tentacoli me li mangio direttamente per cena > >
Atena sorrise del commento dell’amica, dimenticando per qualche secondo di trovarsi in un grave pericolo. La abbracciò e la lasciò risalire sul ponte, dove si posizionò sul ponte di prua, in difesa di un gruppo di marinai e alcune sue compagne.
Il Kraken, furioso più che mai, cominciò ad attaccare la nave, puntando i tentacoli nella stiva, avvolgendo la maggior parte dei marinai che tentavano di nascondersi dietro i cannoni.
< < Sollevate le reti! > > gridò Will attendendo la rete con i barili di polvere da sparo.
< < Issa! Come se vi pagassero! > > li motivò Gibbs insieme a Marty.
Esmeralda e alcuni uomini, sul ponte di prua, ferirono il Kraken con l’uso di pistole e spade, inutilmente. Un marinaio fu avvolto e fece per essere trascinato sul fondale. Esmeralda lo afferrò per i polsi, aiutata da Keira.
< < Non lasciatemi! > > gridò l’uomo spaventato.
< < Non ti lasciamo! > >
Melissa e Kira si lanciarono sul Kraken tagliando con un’ascia il tentacolo, liberando l’uomo. Sorrisero con sguardo da sfida, tuttavia, si ritrovarono in pochi secondi schiacciate l’una contro l’altra. Furono sollevate in alto, sentendo le grida delle loro amiche e spari che cercavano di colpire il Kraken. Esmeralda e Keira, impotenti, videro le loro compagne trascinate in acqua e lasciarono cadere le proprie armi, tremando.
La rete piena di barili fu sollevata in alto e Will si aggrappò su di essa, invitando minacciosamente il Kraken ad avvicinarsi.
< < Ma cosa stai facendo?! Torna qui! > > lo chiamò Elizabeth preoccupata.
< < Elizabeth, pronta con la mira - le ordinò Atena consegnandole il fucile – dov’è Jack? > >
Elizabeth non rispose e indicò con lo sguardo il mare. Atena, interrogata, si voltò e vide Jack Sparrow, su una scialuppa, l’unica scialuppa che era rimasta, intento a remare verso l’isola vicina. Sorpresa, sentì il proprio cuore spezzarsi per la delusione. Ma non c’era tempo in quel momento di lasciarsi sopraffare dai sentimenti.
La battaglia continuò per molto tempo. Il Kraken, in poco tempo, trascinò negli abissi quasi tutti i marinai.
< < Sparate! > > ordinò Will.
Elizabeth puntò i barili, prendendo la mira, tuttavia, la caviglia fu avvolta dal Kraken e fu trascinata all’interno della cabina, verso la finestra. Ragetti, nascosto in un angolo della cabina con Pintel, sollevò l’ascia e liberò la ragazza, la quale lo ringraziò. Uscì dalla cabina e cercò il fucile.
< < Eccolo lì! > > indicò Atena sul ponte di prua. Salì le scale e fece per afferrarlo, quando vide un piede sopra di esso. Alzò lo sguardo e riconobbe la figura di Jack Sparrow. Sorrise e aspettò che prendesse il fucile per far esplodere i barili. Si aggrappò alla caviglia e attese.
I barili, avvolti dal Kraken, furono fatti esplodere non appena Will scese da essi. La bestia tornò in acqua, tuttavia non era finita. Sarebbe tornato.
< < L’abbiamo ucciso? > > domandò Marty.
< < Lo abbiamo fatto arrabbiare. Tornerà > > fu sicuro Gibbs.
< < Abbandonate la nave > > ordinò loro Jack. I sopravvissuti, Marty, Will, Elizabeth, Esmeralda e Atena, le loro compagne, Jack, Gibbs e Cotton si guardarono tristemente. Lasciare la Perla Nera era come lasciare un pezzo del proprio cuore.
< < State tutte bene? > > domandò Atena guardando tutte le sue compagne. Notò l’assenza di Melissa e Kira e fu nel momento in cui vide gli occhi pieni di lacrime di Keira ed Esmeralda che comprese della perdita delle loro amiche.
< < Non ce l’ho fatta. Dovevo morire io al loro posto > > si sentì turbata Esmeralda.
Atena la abbracciò, stringendola forte.
< < Non è colpa tua > >
< < Abbiamo perso due amiche > >
< < Non sono morte invano - le disse prendendole il viso tra le mani – le ricorderemo. Ora coraggio, andiamocene, il Kraken tornerà > >
Esmeralda sospirò tra i singhiozzi, si asciugò una lacrima e raggiunse la scialuppa con gli altri. Atena si fermò a guardare Jack, il quale contemplò la sua amata Perla Nera con malinconia.
Si voltò sentendo dei passi e Atena gli diede un forte schiaffo, guardandolo con rabbia. Ormai Jack era abituato ad essere schiaffeggiato dalle donne e nella maggior parte dei casi se lo meritava.
< < Me lo merito > > sorrise barcollando.
Successivamente, Atena lo abbracciò, con grande stupore di Jack.
< < Lo schiaffo te lo meritavi per essere fuggito come un codardo – gli disse furiosa, poi il suo tono divenne più dolce – però ti perdono, perché sei tornato . Gli diede due pacche sulla spalla per consolarlo e raggiunse la scialuppa, dove gli altri stavano trasportando le armi necessarie.
Si sedettero poi sulla scialuppa aspettando Elizabeth e Jack. Elizabeth fu l’unica a scendere dalla nave. Jack era rimasto su di essa.
< < Ma come . . deve venire con noi > > disse Vicky.
< < Ha scelto di rimanere per darci una possibilità > >
Alzarono tutti gli sguardi, interrotti da Elizabeth, che non voleva perdere tempo. Remarono verso l’isola, vedendo, sconvolti, poco dopo, il Kraken che riemerse dal mare, avvolgendo la Perla Nera, distruggendola, insieme a Jack Sparrow, rimasto a bordo. Atena si mise le mani tra i capelli, non riuscendo a credere della perdita del suo compagno.
< < Jack Sparrow – sussurrò Davy Jones dopo aver osservato il Kraken con il cannocchiale affondare la Perla Nera – il nostro debito è saldato! > >
< < La nave è affondata e con essa il suo capitano > > annunciò il primo ufficiale.
Camilo tremò dal dolore. Esmeralda si sarà salvata oppure no?
< < Immagino tu voglia stare solo nei tuoi pensieri > > rise Davy Jones lasciandolo solo. Si voltò e raggiunse il forziere, che i suoi marinai presero dall’isola, datogli dallo stesso Norrington prima di fuggire nuovamente. Lo aprì e notò con rabbia che non vi era contenuto il cuore.
Il cuore di Davy Jones era stato rubato.
Camilo udì il capitano urlare di rabbia, ignorandolo. Si appoggiò al parapetto guardando oltre il mare. Si rialzò lentamente con il busto non appena vide una barca remare verso l’isola. Un briciolo di speranza ritornò in lui, chiuse gli occhi e sentì il suo cuore farsi più calmo. Esmeralda si trovava su quella barca, ne era sicuro. Dalla gioia, una lacrima cadde sul suo polso, attorno al quale stava avvolto un braccialetto azzurro con un’ancora.
Esmeralda accarezzò il suo braccialetto rosso con un’ancora, mentre risalivano il fiume tornando nella palude dove abitava Tia Dalma. I suoi abitanti stavano in piedi, nell’acqua, tenendo in mano delle candele, piangendo silenziosamente. La notizia della perdita di Jack sembrava essersi diffusa rapidamente.
Senza Jack, l’atmosfera era molto infelice. Tutti lo sapevano. Jack poteva essere una persona furba e imbrogliona, ma onesta e leale verso i propri compagni.
< < Non ci sarà un altro Capitan Jack Sparrow > > fecero il brindisi, tenendo in mano delle tazze calde di tè, per calmare il dolore
< < Il mondo ha perso un po’ di luce > > sospirò Gibbs.
< < Se ci fosse qualcosa che potremmo fare . . > > pensò con rabbia Keira.
< < E’ morto. È impossibile riportarlo indietro, come Vicky e Melissa > > pianse Tess, ricordando le compagne.
< < Lo vorreste? – domandò Tia Dalma come se avesse avuto un’idea - Se ci fosse un modo per salvare Jack Sparrow . . andare oltre i confini del mondo . . lo fareste? > >
Tutti si guardarono e si alzarono in piedi.
< < Sì > >
< < Faremo qualunque cosa > > strinse i pugni Atena, trattenendo le lacrime.
< < Allora, vi servirà un nuovo capitano per giungere ai confini del mondo > >
< < Potremo mai riavere le nostre amiche? – domandò la giovane Tess prendendole il braccio - Melissa e Kira > >
< < Purtroppo no > >
Tess abbassò le spalle e cercò di rassegnarsi. Jasmine la prese per le spalle e la avvicinò a sé, confortandola, mentre dalle scale scendeva un uomo, il loro nuovo capitano.
< < Ma quello è . . > > balbettò incredula Keira, indicando l’uomo.
< < Signori, che ne è stata della mia nave? > >
< < Barbossa? > >
< < Lui vi aiuterà a riprendere Jack Sparrow ai confini del mondo > >
  
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