Anche Frank altro non ponderava che il volto del giovane, uno scambio assiduo di sguardi privi di morale, di due umani bramanti di un qualcosa di astratto, due anime che da tempo oramai avevano perduto le loro superflue vedute per puntare, con inerzia, ad un proficuo futuro.
E l'uomo, che di risolutezza si era imposto, gli pose elegantemente la mano in un chiaro, seppur velato, segno di sfida.
“Trent.”