Fumetti/Cartoni americani > Voltron: Legendary Defender
Segui la storia  |       
Autore: kodocha98    30/11/2018    2 recensioni
Raccolta di stralci della vita dei paladini di voltron all’interno dell’universo di Harry Potter.
I anno: welcome home
II anno: Christmas time
III anno: Heart Broken
IV anno: Family
V anno: loneliness
VI anno: siblings
VII anno: Goodbye, home.
Genere: Commedia, Fantasy, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Slash | Personaggi: Garrison Hunk, Gunderson Pidge/Holt Katie, Kogane Keith, McClain Lance, Takashi Shirogane
Note: AU, OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Welcome home

I anno.

Bisogna sempre chiamare le cose con il loro nome; la paura del nome non fa altro che aumentare la paura della stessa cosa.
 
Diagon alley era in pieno fermento. Ragazzini che entravano per negozi per completare gli ultimi acquisti, un nuovo anno sarebbe iniziato e cambiamenti erano alle porte.
Keith sgusciava fra la moltitudine di persone, piccole e grandi, fra elfi domestici e maghi indaffarati; cercando di trovare il negozio del prestigioso Olivander: avrebbe avuto la sua prima bacchetta e sarebbe diventato un mago rispettabile e, soprattutto, un ottimo auror come sua madre.
 
 
«Hogwarts Hogwarts, Hoggy Warty Hogwarts, per favore insegnaci qualcosa,
a noi anziani, calvi e tutti storti,a noi, ragazzi dai calzoni corti, le nostre teste devono riempirsi di cose interessanti da non dirsi, per ora sono vuote e piene d'aria, di mosche morte e roba secondaria, insegna a noi che cosa va imparato, ripeti ciò che abbiam dimenticato, fa' del tuo meglio e noi faremo il resto, finché il cervello non ci andrà in dissesto»
- inno di Hogwarts

 
I bambini del primo anno si allinearono mentre le porte della sala grande si aprivano, l’odore del primo banchetto echeggiava nell’aria. Mentre, i ragazzi più grandi guardavano i primini guardare tutto con sguardo affascinato e illuminato di meraviglia; Shiro ci era passato, tempo addietro, e sorrise mentre vide la zazzera del piccolo Keith fra tutti gli altri.
 
È forse Grifondoro la vostra via, culla dei coraggiosi di cuore: audacia, fegato, cavalleria fan di quel luogo uno splendore. O forse a Serpeverde, ragazzi miei, vi troverete gli amici migliori, quei tipi astuti e non affatto babbei che qui raggiungono fini ed onori! Oppure Corvonero, il vecchio e il saggio, se siete svegli e pronti di mente, ragione e sapienza qui trovan linguaggio che si confà a simile gente. O forse è a Tassorosso la vostra vita, dove chi alberga è giusto e leale: qui la pazienza regna infinita e il duro lavoro non è innaturale.
 
Lo smistamento ebbe inizio: tre a grifondoro, otto a corvonero, tre a tassorosso…e, adesso, era il suo turno. Lance proveniva da una famiglia di grifoni purosangue: come tutta la sua famiglia, lui sarebbe dovuto assolutamente andare nella casa rosso-oro «Lance McClain» il piccolo si sistemò sullo sgabello mentre la professoressa McGonagall sistemava il capello sulla testa del piccino; «Ah! Un altro McClain: ho smistato entrambi i tuoi fratelli e, anche, la piccola Veronica tempo addietro…vediamo giovanotto».
Astuzia? Un po'.
Saggezza? Ne vedo poca.
Pazienza? Non abbastanza.
Lealtà? Ne noto parecchia.
Nobiltà d’animo? Non c’è dubbio…

«Grifondoro!» la voce del cappello risuonò per tutta la stanza, mentre il boato dei grifoni si faceva sempre più forte: un altro McClain, un altro asso della scopa. Lance si alzò sorridente, mentre, si avvicinava al tavolo della sua casata. Finalmente, aveva anche lui un posto a cui appartenere.

Io? Furbizia e tanti libri. Ci sono cose più importanti: amicizia... e coraggio.
 
Shiro guardava il cugino, mentre, si avvicinava allo sgabello: non sapeva dove Keith sarebbe potuto capitare. Forse a grifondoro oppure a serpeverde, chissà si chiese il corvo mentre si allentava la cravatta lentamente. La professoressa calò il cappello sul Kogane e tutti trattennero il fiato: il figlio della famosa Krolia, corvonero e figlia di una prestigiosa famiglia purosangue, e dello scrittore Will Scamander [1], grifondoro per eccellenza, stava per essere smistato in qualsiasi casata portandone così popolarità.
Vedo un po' di tutto, ragazzo. Hai la saggezza come Takeshi, hai la nobiltà di tuo padre, l’intelligenza di tua madre ma qui c’è molto di più…vedo astuzia, intraprendenza. Scelta è difficile, ragazzo ma credo sia appropriato andare a-
«Serpeverde!».
Hunk si avvicinò alla sua casa a cuor leggero: tassorosso. Si avvicinò sorridendo al suo capocasa che accolse il ragazzino paffutello con un sorriso caloroso «benvenuto in famiglia Hunk, io sono Adam, se ti serve qualsiasi cosa chiedi pure senza esitare».
«Benvenuti a Hogwarts, miei cari studenti, e bentornati a chi conosce molto bene queste mura: numerose avventure vi aspettano e vi aspetteranno qui. Siate sempre lungimiranti, qui troverete tutto: fedeltà, amicizia e conoscenza» si schiarì la voce e continuò «ricordatevi che voi dipendete dalla vostra casa e che la vostra casata dipende da voi; questo posto sarà la vostra casa d’ora innanzi…detto questo: che il banchetto, e il nuovo anno, abbiano inizio».


[1]: Nome inventato per il padre di Keith, nella mia immaginazione sono parenti alla lontana con gli Scamander, come molti altri purosangue del mondo di HP del resto. 
 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Voltron: Legendary Defender / Vai alla pagina dell'autore: kodocha98