Darei qualunque cosa per poterti toccare ancora una volta 

Se ne stava seduto nel suo ufficio, il computer era acceso e sopra era proiettata una sua fotografia, una fotografia dell’unica donna che abbia mai veramente amato, l’unica donna che era stata in grado di far battere il suo cuore e lui, lui cosa aveva fatto? Aveva mandato tutto a puttane, aveva rovinato il loro matrimonio e ora non riusciva nemmeno a capirne il motivo, per paura, per gelosia nei confronti di House, per codardia forse, ora interrogava il suo cuore e non riusciva più a capacitarsi del perché l’aveva lasciata andare via, due volte. Non aveva saputo fermarla quando aveva deciso di andarsene la prima volta, dopo che lui aveva deciso di non seguirla e restare invece del team di House. Era rimasto immobile sul divano di casa loro e aveva lasciato che lei lo salutasse con un abbraccio e il viso ricoperto dalle lacrime, sin era pentito pochi istanti dopo, ma aveva commesso il seguente errore ancora una volta quando lei era tornata per firmare le carte del divorzio, dopo aver fatto l’amore con lei chiusi nella stanza in cui avevano chiarito il loro rapporto e avevamo finalmente abbassato l’ascia di guerra e il dolore causato dalla fine del loro rapporto; lui avrebbe voluto fermarla, dirgli che l’amava ancora, che la voleva nella sua vita, ma non l’aveva fatto, ancora una volta aveva lasciato che lei se ne andasse, stavolta per sempre. 

Era tornata a lavorare a Princeton e al PPTH dopo due anni, ma non era da sola, non era tornata da sola, aveva un uomo al suo fianco, un uomo che non era lui e avevano un figlio, un figlio insieme, un figlio che non era il suo. Lui, Robert Chase aveva desiderato un figlio da lei, l’aveva desiderato tanto, ma aveva rovinato tutto, lui desiderava una vita felice accanto a lei, accanto alla sua Allison, ma non aveva fatto niente per tenerla legata a sé, l’aveva respinta, l’aveva mandata via e ora, ora lui la guardava felice, felice con un altro al suo fianco, un altro che non era lui, che non sarebbe mai stato più lui.

«Darei qualunque cosa per poterti toccare ancora una volta» disse a voce alta senza nemmeno rendersene conto, continuando a guardare la sua fotografia, poteva guardarla solo in fotografia, perché lei non era più la sua Allison.

Lei, Allison Cameron che era stata la sua amica di letto all’inizio, successivamente l’aveva conquistata nonostante lei non volesse saperne di far progredire la loro relazione, non voleva impegnarsi, aveva paura di impegnarsi seriamente, ma lui con tenacia aveva fatto breccia nel suo cuore ferito dal suo passato doloroso, ci era riuscito ed era diventata la sua fidanzata, lo era stata a lungo, fino a che lui non le aveva chiesto di diventare sua moglie. La loro storia non era mai stata semplice, ma lui l’amava, l’amava pazzamente e aveva cercato di passare sopra alla sua gelosia verso House, per cui lei aveva avuto una cotta, ma non ci era riuscito, non ci era riuscito perché proprio lui alla fine si era lasciato manipolare dallo stesso House, facendosi convincere che Allison non lo avrebbe mai perdonato per aver ucciso il loro paziente, che il loro matrimonio sarebbe naufragato. Aveva avuto paura che ciò fosse reale, che lei lo lasciasse, che lei non riuscisse più a guardarlo in faccia, aveva avuto paura e l’aveva lasciata andare, anche dopo che lei era tornata, lui accecato dalla paura, non aveva fatto nulla per trattenerla tra le sue braccia e dirle che era pronto per amarla.

Era stato lui a mollare la presa per primo, era stato lui a smettere di lottare e credere in loro, lui che aveva messo tutto se stesso per conquistarla l’aveva lasciata andare, aveva smesso di lottare per rimanere al PPTH e nel team di quel pazzo e manipolatore di Gregory House. 

L’aveva persa ed era soltanto colpa sua. 

Lei si era rifatta giustamente una vita con un uomo che non l’aveva abbandonata alla prima difficoltà seria, con un uomo che non era pazzamente geloso e che viveva con la costante paura di perderla, con un uomo degno di lei, come lui non era riuscito a fare.

Il suo uomo l’amava, ma Robert era convinto che non avrebbe mai potuto amarla come l’aveva amata lui. Lei forse amava il suo uomo, ma non l’avrebbe mai amato come aveva amato lui, Robert. Il loro rapporto era naufragato ma una piccolissima parte di loro stessi sarebbe stata legata in eterno, il loro cuori lo sarebbero stati in eterno, questo non sarebbe mai cambiato.

Avrebbe dato qualsiasi cosa per toccarla ancora una volta, per respirare il suo profumo, sfiorare la sua pelle morbida, per rispecchiarsi nei suoi occhi verdi e affondare le mani nei suoi soffici capelli... avrebbe fatto qualsiasi cosa, l’avrebbe fatto adesso, adesso che era troppo tardi. 

Era troppo tardi per far tornare Allison Cameron e Robert Chase come la coppia che erano, poteva solo guardarla da lontano e sfiorare la sua guancia attraverso una stupida fotografia, che lo rendeva ancora più triste e solo. Lui era solo, era solo senza di lei, senza la sua Allison e si sarebbe sentito così per tutta la vita, perché nessuna donna poteva dargli quello che gli aveva regalato lei, nessuna donna avrebbe saputo colmare la sua solitudine. 

Spazio autrice: Ciao a tutti, questa storia è nata all’improvviso non era prevista, l’ispirazione mi è venuta leggendo di un contest su forum di EFP, avevo già letto la consegna e mi sono innamorato di una delle citazioni proposte dal giudice del contest (il titolo della storia é la citazione) e le parole sono balenate nella mia testa senza che io potesse fare nulla per fermarle... purtroppo poi la ragazza non conosceva il fandom di House e quindi non ho potuto partecipare al contest, ma la storia era già nata e quindi ho deciso di postarla. Amo questi due insieme e anche se stavolta ho riservato loro una storia più triste, spero che possa essere apprezzata lo stesso. Io sono rimasta con l’amaro in bocca come Robert nell’ultima puntata, dopo tutto potevano farmeli pure mettere insieme eh... Be fatemi sapere cosa ne pensate, vado o questo piccolo spazio diventa più lungo della Shot ahahaha. A presto.