Autore: nininax
Coppia: Giovanni de Medici - Silenzio 
Categoria di affinità: attrazione
Tema: flirt







"Dio mi ha donato la sensibilità necessaria a poter apprezzare e ammirare ciò che è bello".

Giovanni continuava a ripetersi queste parole nella mente, che erano quelle che aveva rivolto a Cesare durante la sua interrogazione. Ma questo suo continuo pensarci non era allegro.
Era come se stesse cercando di usarle per giustificarsi… e sapeva bene da cosa.

Un'occhiata aveva lanciato verso di lui quando aveva pronunciato il suo "concordo" e il cuore gli era tremato. Perché? Perché Silenzio era riuscito a fare quello scherzo al suo cuore?

Non appena entrò nella sala con gli ospiti dopo la laurea cercò in ogni modo di evitarlo. Si sentiva a disagio e sapeva che se avesse rincontrato il suo sguardo un'altra volta il cuore gli sarebbe tremato di nuovo.
Perciò salutò altri ospiti, anche Cesare quando arrivò, ma proprio quando stava per dire che si ritirava un attimo sentì una voce alle sue spalle. Una voce dolce, che avrebbe rasserenato chiunque: sapeva che era lui, non poteva che essere lui.

Si voltò e il cuore, come si aspettava, gli tremò ancora.

- Messer Silenzio... -, fece in un sussurro.
Come aveva potuto minimamente pensare che avrebbe potuto evitarlo?

- Messer Giovanni, volevate già ritirarvi? Vedendo ciò mi sono affrettato per venire da voi -, ammise Silenzio, - Vorrei parlarvi, se non vi è di disturbo -, fece con voce calda.

Quelle parole procurarono in Giovanni delle ondate di calore in corpo.

- Oh... ma certo che potete... non c'è modo che voi possiate disturbarmi... -, fece in un soffio.
Silenzio sorrise, poi però il suo sguardo si fece più intenso.
- Ecco, io voglio essere sincero con voi... -, iniziò con un tono serio ma trasportato, - Durante il vostro discorso di laurea ho provato qualcosa... -, ammise, con un filo di agitazione, - Mentre parlavate, soprattutto riguardo a quanto l'arte faccia bene al cuore... per un attimo mi siete parso davanti agli occhi in modo diverso... voi dite che sia perché ho guardato alla bellezza nello stesso modo di cui discorrevate? -, disse con sincerità, guardandolo intensamente.

A quelle parole il cuore di Giovanni a momenti non gli uscì dal petto: era mai possibile che Silenzio stesse rivolgendo a lui delle simili parole?

- Alla bellezza... -, riuscì a stento a dire, ... Vi riferite alla bellezza delle mie parole? -, non poteva essere altrimenti.
- Anche... -, fece l’altro, un filo timoroso, - ... Ma sarebbe più adeguato dire alla vostra bellezza in generale... -, continuò, sentendo il suo cuore stringersi un po'.

Giovanni spalancò gli occhi.

- Messer Silenzio, se qui tra noi due la bellezza risiede in qualcuno quello siete voi... -, disse immediatamente, per poi abbassare gli occhi imbarazzato, - Siete così bello che mi è stato sufficiente un solo sguardo durante la laurea per farmi... tremare il cuore... -, ammise, arrossendo, - Ho cercato di giustificarmi con le mie stesse parole, ma non so se sia bastato... -.

Quelle parole fecero tremare il cuore di Silenzio. Quest’ultimo sorrise con intensità.
- ... Se non è bastato a voi, probabilmente non basterà neanche a me... poiché credo di aver visto anch'io in voi la bellezza che non riuscite a cogliere -.

 

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Note dell’autrice: salve a tutti e rieccoci con un nuovo capitolo! Scusate la lunga attesa, ma per vari motivi io e nininax ci siamo ridotte ad oggi per questa pubblicazione. In ogni caso speriamo almeno che questa vicenda vi sia piaciuta. Personalmente mi ha davvero intenerita questa coppia ed è stata una sorpresa assai carina! Quando è stata sorteggiata nininax l’ha chiamata “la coppia camomilla” (e vi lascio immaginare il perché ahahah), ma alla fine è riuscita a tirare fuori una vicenda per nulla noiosa, anzi, per certi versi anche poetica XD Detto questo, spero che per le prossime pubblicazioni saremo più rapide, anche perché abbiamo ancora altre fic nella lista di storie da editare su Cesare e vorrei poter farne uscire qualcuna prima di Natale… vedremo.
Alla prossima!