LOVE OF MY LIFE

Sapevo che questo momento sarebbe arrivato.

Ho sperato, solo Dio sa quanto, che io mi stessi sbagliando, che fossero solo stupide sensazioni.

Ma la guerra incombe ormai.

Siamo le bandiere di due fronti opposti. Siamo nemici.

Eppure ci siamo amati. Un amore e una passione che mai vivrò di nuovo, ne sono certa. Un amore che mi ha avvolta, sia nel bene sia nel male. Oh sì, perché ho sofferto per lui, ho tradito per lui, ho perso la mia innocenza per lui.

E ora? Ora sta per lasciarmi. Codardo.

Preferisce lui, i suoi folli ideali a me. Io. Io che incarno tutto ciò che ha odiato e che odia, ma che ha imparato ad amare.

Ma, se fosse un codardo, non sarebbe qui. Giusto? Non nella mia camera babbana, di una casa babbana, di un sobborgo babbano.

Però non mi guarda negli occhi.

Sono nuda fra le sue braccia, sicuramente per l’ultima volta in vita mia. Mi accarezza il viso, eppure non ha la minima intenzione di guardarmi negli occhi.

Non avrei mai creduto di potermi trovare in questa situazione.

Io e un Mangiamorte.

Hermione Granger e Lucius Malfoy.

Una contraddizione vivente.

Ma non quando mi abbraccia, mi bacia e mi tocca. In questi momenti il mondo non esiste.

Stasera più che mai siamo stati solo noi due. Ho visto il gelo nei suoi occhi, però mi ha stretta così forte a sé che ho creduto mi avrebbe spezzata e poi guarita. Tutto con le sue stesse mani.

«Dillo.» sospiro, con una tristezza che mi scava dentro. «So cosa sta per accadere.»

Lo sento irrigidirsi di fianc a me. Per un momento credo sia per le mie parole, ma sibila per il dolore e si stringe l’avambraccio sinistro, coprendosi il Marchio Nero.

Mi sposta malamente e si alza dal letto. Inizia a raccogliere i vestiti da terra, senza nemmeno degnarmi ancora di un’occhiata veloce.

Aspetto, come ho fatto negli ultimi tempi.

Ho aspettato che venisse a patti con se stesso e che io facessi lo stesso.

Ho aspettato la prima carezza, il primo bacio, la prima volta.

E ora aspetto che mi guardi prima di lasciarmi.

Lo osservo vestirsi e, solo dopo aver allacciato il mantello, posa finalmente lo sguardo su di me.

Ha la faccia tesa e gli occhi freddi. So che deve comportarsi così. Lo so, ma tutto ciò mi sta uccidendo. È quello che deve essere fatto, ma non è ciò che desidero.

«Ti prego. Non lo fare.» dico. Non era mia intenzione suonare così debole.

Non ci incontreremo più, se non in battaglia. Non so se sarò in grado di fargli del male. Spero che anche lui stia pensando lo stesso.

Mi si avvicina e mi dà un bacio lieve.

Nulla di più, nulla di meno.

«Buona fortuna, Sanguesporco.» sussurra. Non usava quella parola da molto, molto tempo.

Il tempo di un battito di ciglia  e non è più qui. Non è più qui con me.

Mi ha rubato l’amore e ora ho un deserto dentro. Sono sola e non tornerà indietro.

«Buona fortuna, Lucius.» sussurro.
 
 
 
NOTE DELL’AUTRICE
Buongiorno a tutti.
È la prima storia che pubblico dopo 5 anni di assenza. 5 anni senza scrivere.
Spero sia di vostro gradimento e vi consiglio di ascoltare durante la lettura Love of my life dei Queen.
So che questa non è una coppia molto gettonata, ma è una tra le mie preferite.
È nata in un momento di noia universitario, quindi è una storia senza grandi pretese, anzi è più un esercizio per riprendere la mano.
Grazie e buona lettura.