5 giorni erano passati dalla notizia del fidanzamento di Lord Robert della casa Baratheon con la figlia di Lord Rickon Stark Lady Lyanna. La bellezza della ragazza era nota in tutti i regni, capelli neri come ali di corvo, occhi grigi in grado di scrutarti l’anima, viso ovale dall’espressione malinconica. Lyanna ricordava a molti sua Madre Lyarra Stark, anche lei considerata anni prima una delle più belle ragazze del regno. Da giorni, a Grande Inverno continuavano ad arrivare missive da tutto il regno per congratularsi del fidanzamento. Una sola casata non si era ancora congratulata con loro: I Bolton. Rickon Stark, non aveva preso bene questa notizia lo riteneva un’affronto ma Lyanna sapeva il motivo... Domeric Bolton, figlio del Lord di forte terrore aveva chiesto la sua mano l’estate seguente ma il padre di lei aveva rifiutato. Lyanna voleva molto bene a Domeric ma aveva molta paura del padre di lui e del fratello Ramsey. Ringrazio gli dei quando il padre rifiutò. Il suo matrimonio con Robert, sarebbe avvenuto tra sole tre settimane li a Grande Inverno, nel parco degli dei. Robert così le aveva risposto: -Se sposarti qui a Grande Inverno ti rende felice, allora acconsento-. Qualcuno bussò alla porta e Brandon fece il suo ingresso. -Lyanna, c’è una cosa di cui ti dovrei parlare- -Dimmi Brandon rispose Lyanna- -Ecco vedi, tra 4 giorn io sposerò Catelyn Tully ed ecco vorrei che tu venissi con noi a Delta sella acque.- -Certamente Brandon verrò con voi.- In quel momento il padre entrò nella stanza. -Mi raccomando Lya, comportati come una lady, ci saranno anche altre casate importanti: I Tully, i Lannister, i Martel, i Baratheon e la famiglia reale, i Targaryen.- Lyanna, a sentire il nome dei Targaryen si agitò non poco, in tutto il regno era conosciuta la follia di Re Aerys e c’erano voci secondo le quali Il principe Rhaegar volesse spodestarlo. A Lyanna tutte queste voci non importavano, era però abbastanza preoccupata per quanto riguardava l’incontro con i reali. Lei non era una vera lady, avevano provato in tutti i modi a insegnarle come comportarsi ma lei non ne voleva sapere. Il sangue del lupo prendeva sempre il sopravvento. -Si padre, mi comporterò come una vera lady- -Molto bene, dormi ora cara é molto tardi e domani mattina inizierà il nostro viaggio. Tu viaggerai vicino a Robert così il vostro legame sarà più evidente- Lyanna si sforzò di non mostrare la delusione nel suo volto, ma voleva solo correre via. Lei voleva essere libera, libera di correre e di combattere. Sorrise al padre che uscì dalla porta insieme al fratello e si avvicinò alla finestra. Prese una rosa blu, le sue preferite e se la mise tra i capelli per poi guardarsi allo specchio, lei era una rosa una rosa del nord. Bellissima si, ma glaciale. E con questa convinzione andò a dormire.