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Autore: LucyHeartphilia    11/12/2018    1 recensioni
Dopo millenni, Pigeta si è risvegliata. Le terre si scuotono, i mari si ribellano, la natura freme. E Carlaschena avrà finalmente una nuova opportunità di liberarsi.
Non è sola: possiede degli amici, ma anche dei nemici. Smurflandia è in trepida attesa della sua regina, ma attenzione: il risveglio di Pigeta ha provocato nuove minacce, come la riaccensione del rotombolino, sopito in un sonno profondo.
Quale fazione avrà la meglio?
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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*LE CRONACHE DI PIGETA* *INTRODUZIONE E PREFAZIONE* Nell'antica profezia è scritto: "Carlaschena e Lupo Alberto vinceranno un giorno l'Oscura Pigeta". Quel giorno è arrivato. Audace è soltanto un piccolo partigiano. Un pigetino come tanti. Ma lui è il prescelto, l'eletto del destino: deve riconquistare Pufflandia e riportare la pace nel mondo. Tema: descrivi un tuo caro. Ho deciso di parlare di Pigeta. Non perché sia a me cara, ma perché mi ha costretto a farlo, e se non lo farò mi soffocherà con i suoi piedi grossi grossi. Pigeta è un'entità divina, difficilmente descrivibile a parole: riassumendola in una sola parola, si può dire solo: enorme. La prima caratteristica che si nota di lei sono i suoi piedi: grossi, larghi, blu, lunghi, pelosi (ma pettinati) e con le unghie tutte rotte e sporche. Pigeta infatti ama fare la vendemmia, e basta qualche suo passo per dare del buon vino a tutti i puffi sudati che vivono tra le sterpaglie dei suoi peli, dove risiede la nota cittadina di Pufflandia, regno di Pigeta. I puffi cercano sempre gli acini più marci e pieni di muffa per la vendemmia, e cercano di evitare il contatto con gli slime, che fanno frizzare e schiumare i morbidi piedi di Pigeta. Tra i suoi spazi interdigitali si forma una flora batterica cosí fitta che i persino i puffi evitano quelle zone, contrassegnate da appositi segnali di morte. Pigeta, oltre ai suoi grossi piedi, ha anche una riverente pancia: essa accoglie tutte le sue piccole cisti, che vacillano e galleggiano all'interno del suo liquido ascitico. Pigeta, inoltre, è solita sfregarsi la pancia quando ha fame. Pigeta possiede anche un utero, dove è rinchiusa Carlaschena, due ovaie e un testicolo, in modo da potersi riprodurre in casi di estrema emergenza. Quando Pigeta sta per arrivare, è facile accorgersene: tutto trema e traballa, le sue cisti si scuotono e a volte rotolano per terra, si sente un odore caratteristico del suo sudore, ma soprattutto si ode il suo richiamo. Pigeta raramente si sposta, capita quasi ogni millennio: ella, infatti, necessita di molte forze per sollevarsi suoi suoi piedoni e per rialzare i suoi glutei sudati e cistosi. È importante non scordarsi del suo naso: ella possiede due possenti narici, che le permettono un ottimale nutrimento.
  
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