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Autore: RosePiaf    12/12/2018    0 recensioni
Esther Middelton una ragazza di nobile origini inglesi viene scelta per recarsi in Germania alla corte dell'Imperatore Wilhelm Kaulitz come prima dama di corte della regina. Tuttavia il re comincerà a provare giorno dopo giorno un sincero sentimento verso la giovane.1863: Purtroppo al castello si scoprirà che la regina ha un amante e che verrà ripudiata dal suo stesso marito. Desideroso di riprendere moglie e di avere finalmente un erede maschio il sovrano decide di chiedere la mano all'unica fanciulla di cui si è veramente innamorato....... Ps Farò anche il sequel....
Genere: Drammatico, Sentimentale, Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bill Kaulitz, Georg Listing, Gustav Schäfer, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Intanto l'imperatore aveva già ordinato ai suoi servitori di allestire il castello per le sue nozze.

Il palazzo imperiale in quei giorni fu allestito in maniera regale: I lampadari di cristallo brillavano alla luce del sole, la torta nuziale venne decorata con fiori di zucchero e le dame e i loro mariti avevano indossato gli abiti più ricchi e sfarzosi.

Wilhelm s'avvicinò verso una piccola teca dove all'interno era custodito un bellissimo diadema di diamanti

-Sarà perfetto sopra alla tua testa.... Esther-

In quel momento si sentiva invincibile.

Ora finalmente aveva tutto quello che desiderava: Aveva un esercito potente, il regno devoto e per di più stava per sposare la fanciulla che amava.

Ma quest' ultima però non provava nessun sentimento felice nei suoi confronti solo odio e indifferenza.

- La mia Esther continua sempre a trattarmi con freddezza.... Ma quando sarà finalmente mia moglie le cose cambieranno e sono sicuro che la mia amata mi donerà il suo cuore-

Passarono altri due giorni ed Esther s'allontanava spesso dal palazzo:

Voleva a tutti i costi fermare le imminenti nozze ma che cosa poteva fare?

"Oh duchessa mi spremo le meningi per cercare una soluzione al vostro problema...."esclamò Padre Leopold mentre stava camminando insieme a quest'ultima nei corridoi della chiesa

" Vi prego padre Leopold....Non chiamatemi duchessa. Non lo sono più ormai. Io sono la contessa di Scozia e mio marito è Sir Micheal Scott"

Il parroco ne restò sopreso da quella rivelazione

" Micheal Scott? Oh bontà divina. Quel giovane è ammirato ed amato dagli aristocratici di tutti i continenti cosi come suo fratello: Dalla Spagna all' Inghilterra dalla Francia alla Danimarca. Se fosse stato lui l'imperatore di questo paese non ci sarebbero state cosi tante guerre nel mondo"

" Ne sono consapevole"

" Ma dovete capire che il potere dell' imperatore Wilhelm è assoluto e che giovedì dovete sposarvi con lui"

" Piuttosto che sposarmi con l'imperatore preferirei essere sepolta viva.... Pur di restare fedele a mio marito potrei fare anche le cose più terribili come gettarmi da un alta torre per esempio..... Non voglio che le nostre vite possano essere spezzate per sempre"

" Figliola intravedo un barlume di speranza. Ma richiederà un'azione disperata. Voi avreste la forza di togliervi la vita pur di non sposare l'imperatore? Molto bene. Avrete bisogno di tale forza per usare il mio rimedio"

Cosi il parroco mostrò alla ragazza una piccola fiala di liquido nero

" Prendete questa fiala. Stanotte fate in modo di restare sola e bevete il suo succo fino all'ultima goccia. Presto un languido torpore vi farà chiudere gli occhi il polso cesserà di battere e non ci sarà più alcun segno di vita in voi. Cosi che l'imperatore la mattina del matrimonio troverà la sua sposa morta e pronta ad essere sepolta nella cripta dove riposano gli altri membri della famiglia imperiale.

Nel frattempo io manderò la notizia a sir Micheal e lui sarà lì mentre il conte vi risveglierà con un dolce bacio.

Poi insieme a lui potrete fare ritorno in Scozia dove tutte le vostre angosce si trasformeranno finalmente in pura gioia"

" Datemi la fiala e non parlatemi più di paura"

" Andate milady. All'alba un novizio partirà per la Scozia con una lettera per il vostro amato" esclamò padre Leopold mentre le consegnò la fiala di veleno

Vi ringrazio. Addio caro frate. Ed ora amore dammi la forza"

Intanto al castello....

" Uhm! Ma quanti invitati verranno alla cerimonia? In questa lista ci sono scritti più di cinquanta nomi" esclamò il principe osservando con preoccupazione l'elenco dei partecipanti

" Alcuni di loro sono parenti e amici, mio caro fratello.... Oh contessa prego venite"

" Mio signore?"

" Lady Esther è andata a confessarsi dal parroco del paese?"

" Si mio signore"

" Speriamo che si sia pentita del suo gesto...... Ah Eccola"

In quel preciso istante la figura di Esther fece irruzione nell'immensa sala del trono

" E' più allegra di quando è uscita"

" Allora mia adorata sposa dov'eri?"

" Dal santo frate per chiedere perdono a dio onnipotente per il mio madornale sbaglio.... Perdonatemi mio signore se vi ho causato dei problemi sono pronta ad accettare ogni vostra richiesta"

" Oh Esther... Tu mi rendi cosi felice"

Intanto il parroco riuscì ad inviare la lettera tramite un messaggero: Era un giovane alto e molto sveglio e di sicuro sarebbe riuscito a compiere la sua missione.

" La vostra benedizione prima di partire, vi prego"

" Che Dio accelleri il tuo cammino e che ti tenga sempre lontano dal male"

Cosi il messaggero salì sul suo cavallo e partì alla volta della Scozia.

Il giorno del matrimonio era infine giunto: Il castello era addobbato in maniera grandiosa e il principe Thomas aveva indossato il suo abito migliore.

Non faceva altro che aiutare i domestici per ultimare i preparativi correndo di qua e di là

" Oggi mio fratello si sposa. Dev'essere tutto perfetto"

" Il cuoco vuole altre fragole selvatiche per decorare la torta, mio signore" disse un servitore tenendo in mano la chiave del giardino

" Ditegli di raccoglierne il più possibile"

" Vostra altezza dovete riposarvi o non sopravviverete alle nozze" esclamò la marchesa mentre lo osservò con preoccupazione

" Non temete mia cara. Infondo questo è un avvenimento speciale e la Germania avrà finalmente una nuova regina"

" Buongiorno, vostra altezza"

" Georg, Gustav siete arrivati finalmente! Oh vedo che avete deciso di mettervi i vostri abiti migliori"

" Tra ventiquattro ore vostro fratello si sposa. Non potevamo mica indossare i vestiti per la battuta di caccia, non trovate?" lo stuzzicò il conte mettendo il principe di buon umore

" Oh certo.... OH? Avete sentito? Stanno squillando le trombe mio fratello stà per arrivare. Contessa? Contessa? Ma dov'è finita la contessa Altdorf?"

" Eccomi vostra altezza. Mi avete fatto chiamare?"

" Andate a svegliare lady Esther e dite alle domestiche di vestirla e di pettinarla. Poi la farete venire qui. Dobbiamo ricevere mio fratello come si deve"

" Ma vostra altezza lo sposo non può vedere la sua futura regina con l'abito da cerimonia è la tradizione"

" Ah è vero che imbecille! Dimenticate ciò che ho detto ma ora andate è quasi ora"

Cosi la contessa si precipitò nella camera della futura regina dove in quel momento Esther era sdraiata sul letto immersa in un sonno profondo

" Mia signora? Lady Esther? Oh dorme come una bambina su in piedi mia cara e ora di svegliarsi. Volete approfittarne per continuare a sognare? Stanotte l'imperatore avrà altri piani. Per l'amor del cielo che sonno profondo dovrò svegliarvi per forza..... Mia signora"

Cosi la contessa cominciò a toccarle le guance ma scoprì purtropppo che la sua pelle era diventata fredda come il ghiaccio

" Oh! LADY ESTHER!!!!!!!!!!! Ve ne prego svegliatevi! Oh aiuto vi prego qualcuno mi aiuti"

In preda al panico lady Altdorf si precipitò giù per le scale per chiedere aiuto.

" Contessa Altdorf cos'è tutta questa confusione? Mio fratello sarà qui a momenti" esclamò all'improvviso il principe mentre la vide arrivare nella sala dei ricevimenti " Avete svegliato lady Esther? E' perchè non è qui con voi?"

Cosi la contessa spiegò al principe che cosa era successo.

" Ah! Maledetto infelice odioso giorno il peggiore che sia mai sorto.... Ed adesso? Come farò a dirgli che...."

In quel momento l'imperatore fece la sua apparizione nella sala dei ricevimenti in tutta la sua magnificenza: Indossava un abito blu con ricami d'argento, delle scarpe eleganti e portava al collo una collana d'oro bianco con incastonato uno zaffiro che apparteneva alla famiglia reale da quattro generazioni

" Allora Thomas la mia sposa è pronta per andare in chiesa?"

Il principe, con le lacrime agli occhi, mise una mano sulla spalla del fratello

" Pronta per andare ma non per ritornare. Oh fratello mio la notte prima delle nozze tua moglie ti è stata strappata via"

" Cosa? Mi stai dicendo che è morta?"

" Strappata come un fiore. Mi dispiace fratellino se ti porto questa orribile notizia"

" Questo giorno mi aveva promesso felicità ed invece un dolore intenso ed atroce mi assale..... Non posso crederci: La mia futura sposa è morta e con lei ogni mia gioia è sepolta" disse l'imperatore mentre le lacrime iniziarono a rigargli il volto

" Oh contegno mio signore ve ne prego" esclamò all'improvviso padre Leopold che in quel momento era giunto al castello" Pensate alla sua povera anima liberata dagli affanni e salva nella gloria del paradiso. Rinunciate al dolore e posate dei fiori profumati sul suo delicato corpo e lacrime gentili. E poi accompagnatela in chiesa dove riposerà serenamente per l'eternità"

" I preparativi per la grandiosa cerimonia diventino segno del mio dolore, i nostri inni festosi si trasformano in canti funebri...."

" Mio signore.... Preparatevi per il corteo portiamo la duchessa alla sua tomba"

Intanto il messaggero venne accolto nel castello di Inveraray dove in quel momento Hannah stava giocando con i bambini

" Buongiorno mia signora.... Per caso avete visto il conte Micheal?"

" Sarà qui a momenti. Ma vi prego accomodatevi sarete stanco dopo questo lungo viaggio"

" Oh vi ringrazio. Sono venuto qui per consegnargli una lettera"

" Una lettera? E che cosa c'è scritto?"

Subito il conte fece la sua apparizione nella grande sala da ballo

" Hannah che cosa sta succedendo?"

" Micheal è arrivata una lettera per te....."

Cosi Micheal prese dalle mani del messaggero la lettera e la lesse in preda all'agitazione

" Me la manda il parroco della chiesa di santa Sofia"

" Che cosa dice? Oh parla di Esther non è vero?"

" Mi stà aspettando. Il frate dice che lei riposa nella chiesa vicino al palazzo. E' in uno stato di morte apparente. Devo subito avere un cavallo.... Nelson preparatemi Tempesta devo partire per la Germania"

" Agli ordini mio signore..."

" Voglio venire con te Micheal"

" No Hannah voglio che tu resti qui con tuo marito e con i miei figli. Ti prometto che io ed Esther saremo di ritorno il prima possibile"

Cosi il conte si diresse verso le stalle dove il suo destriero era pronto a partire.

-Amore mio tra pochi istanti sarò li da te-

Intanto in Germania il corteo stava portando le spoglie mortali della duchessa nella chiesa di santa Sofia per essere sepolta: Tutti erano vestiti di nero e la cerimonia funebre fu molto solenne.

L'imperatore s'avvicinò cosi verso la bara di cristallo dov'era custodito il corpo di colei che avrebbe voluto sposare

" Mia amata che cosa farò senza di te? Occhi guardatela un ultima volta e braccia stringete il suo dolce corpo in questo ultimo istante"

Iniziò a stringere il suo dolce corpo di colei che aveva amato contro il suo mentre le copiose lacrime continuavano a rigarli il viso.

Alla fine la rinchiuse in una teca di cristallo cosicchè la sua bellezza non sarebbe mai sfiorita col passare del tempo

" Addio.... mia amata sposa Addio.... Addio amore.... Padre Leopold custodite la teca nella vostra chiesa per un pò di tempo..... Poi quando una parte della mia tristezza sarà svanita vi chiederò di trasportare le sue spoglie nei giardini del palazzo"

" Oh mio signore mi state chiedendo di seppellirla nel vostro giardino? E a che scopo i morti non possono tornare in vita"

" Questo lo so ma... Nel mio castello lady Esther era ammirata da tutti e vorrei che le sue spoglie mortali non lascino il mio castello.... La farò vegliare dalla statua dell' angelo cosicchè possa tenerla al sicuro in paradiso...."

Era scesa la notte ed alla fine Micheal arrivò in Germania in incognito.

Subito il suo cavallo lo condusse dritto dritto al mausoleo.

Scese da quest'ultimo e decise quindi di entrare: Percorse un lungo corridoio scese piano piano le scale fino ad arrivare nella cripta e fu in quel momento che vide le spoglie mortali della sua amata all'interno di una bara di cristallo.

" Oh Esther moglie mia... Per te sarei disposto anche a seguirti nella morte.... Perchè il mio amore per te non è mai svanito..... Prince e Paris sarebbero fieri di sapere che hanno una madre cosi coraggiosa da sfidare la morte stessa"

Cosi Micheal spostò delicatamente la teca che l'avvolgeva in quel sonno mortale.

Si chinò su di lei dopodichè la bacio: Ad un certo punto gli occhi della ragazza si aprirono come per magia

" Micheal sei qui....."

" Amore mio... Sei viva"

" Sapevo che alla fine avresti fatto in tempo a salvarmi" esclamò la contessa mentre un tenero sorriso cominciò a formarsi sul suo volto" Ma adesso..... Ti prego torniamo a casa. Ho voglia di riabbracciare i miei figli"

" Come desiderate.... Mia amata"

Cosi il conte prese in braccio quella dolce creatura e i due s'allontanarono dalla cripta. Una volta usciti da essa,le disse di indossare un velo scuro cosicchè nessuno la potesse riconoscere dopodichè la fece salire sul suo destriero

" Adesso possiamo andare... Mio signore?"

" Ma certo... Sicuramente i bambini ci staranno aspettando"

Il cavallo cominciò a cavalcare per tutta la città. Esther era cosi felice di poter tornare a casa dove di sicuro avrebbe avuto la possibilità di rivedere Hannah e Steafan i suoi più cari amici

" Ma e se per caso l'imperatore dovesse scoprire che sono ancora viva?"

" Non temere amore mio: Farò in modo che questo non accadrà mai"

In quel momento la figura di padre Leopold li vide scomparire nella notte.

Presto un dolce sorriso comparve sulle sue labbra

-Addio figli miei vi auguro tanta felicità... Chiuderò io stesso la teca di cristallo e la seppellirò nel giardino del castello come voleva l'imperatore.... -

Il giorno dopo all'alba padre Leopold iniziò a trasportare su di un carro trainato da un asino, l'ormai vuota teca di cristallo al castello e la seppellì nel giardino.

" Buongiorno padre Leopold"

" Buongiorno vostra altezza... Siete mattiniero. Ho appena finito di seppellire la teca come ha voluto vostro fratello l'imperatore"

" Thomas dov'è la teca di cristallo? E' stata già seppellita?" esclamò all'improvviso l'imperatore tutto trafelato

" Si fratellino ora finalmente la duchessa potrà riposare in pace"

" Mia dolce Esther mi mancherai.... Ogni tanto vi verrò a trovare e vi porterò un mazzo di rose bianche il vostro fiore preferito... Addio per sempre mia amata sposa"

Quattro anni dopo.....

" Sara sbrigati Prince e Paris ti stanno aspettando non c'è la faccio più a tenerli fermi"

" Eccomi Hannah stò arrivando"

Esther, per evitare che qualcuno potesse scoprire che era ancora viva, aveva cambiato identità: Suo padre John una volta che fu a conoscenza della sua finta morte decise di chiamarla con il suo secondo nome di battesimo, ovvero Sara.

Cosi la giovane aveva deciso, su consiglio di Hannah, di fare finta di perdere la memoria ma però si era ricordata parecchie cose: Era fidanzata con il conte Micheal Scott di Scozia e si prendeva cura dei suoi figli: Prince di dieci anni e la piccola Paris di sei.

Durante il suo soggiorno in Germania aveva conosciuto la regina Hannah e le due ragazze avevano instaurato un forte legame d'amicizia

" Oh Hannah è vero che vi ho conosciuta alla corte imperiale?"

" Si amica mia. E da quel giorno siamo diventate grandi amiche"

" E ditemi: L' imperatore vi trattava bene quando eravate sposata con lui?" continuò la duchessa tanto che Hannah ogni volta che pensava a quell'uomo le faceva bollire il sangue ed oltretutto non era cosi entusiasta di rispondere a quella domanda

" No Es... Volevo dire Sara. Quell' uomo mi ha fatto diventare lo zimbello di tutta la corte perchè mi ero innamorata del conte Steafan di Scozia. Anche se l'imperatore e un uomo di bell'aspetto il suo cuore è colmo di oscurità. E addirittura è arrogante e irascibile. Attenta: Se mai vorresti partire per la Germania ti sconsiglio vivamente di entrare a corte stai lontana da lui"

" E perchè mai dovrei lasciare il mio regno? Io non ho intenzione di partire... In tutta la mia vita sono riuscita a visitare la Spagna, il Giappone e tanti altri paesi stranieri insieme al mio fidanzato. Ma ora preferisco dedicarmi al mio ruolo di madre"

In effetti dopo tutto quel tempo passato in Scozia la giovane non si ricordava minimamente come era fatto l'imperatore ma avrebbe fatto modo di riconoscere il suo volto......

" Mamma posso arrampicarmi sugli alberi?" domandò Prince ma Hannah riuscì a fermare la sua corsa

il bambino cercava in tutti i modi di liberarsi dalla contessa, ma senza successo

" Eddai Hannah-chan lasciami andare"

" No Prince se lo faccio tu comincerai a correre per tutto il giardino. Non vuoi che tua madre possa arrabbiarsi con te, vero?"

" Hannah per favore lascialo andare... E poi fino a quando resterà nei dintorni io sarò tranquilla"

" Evvaiiii! Grazie mamma" dopodichè il bambino dopo essersi sciolto da quell'abbraccio cominciò a correre per tutto il giardino

"Mamma mi prendi in braccio?" esclamò la piccola Paris mentre cominciava a tirarle il vestito

Sara non seppe rifiutare e decise di accontentare la figlia

" Come sei diventata bella figlia mia" esclamò la contessa mentre cominciò ad osservare la sua secondogenita" Stai crescendo cosi in fretta..... Tra poco papà e tuo zio Steafan saranno di ritorno dalla battuta di caccia e tutti insieme andremo nella sala da ballo... Voglio insegnarti a danzare"

Intanto in Germania l'imperatore preferiva rimanere nella sua solitudine.

Adempiva ai suoi doveri da sovrano ma spesso evitava di farsi vedere in pubblico.

Nel frattempo suo fratello Thomas si era sposato con la contessa Ingrid di Svezia.

La fanciulla aveva appena diciassette anni, di nobile famiglia ma in compenso era una ragazza molto cortese.

Era in Germania da pochi giorni ma non si sentiva a suo agio in quel paese straniero

" Vedo che finalmente ti sei trovato una sposa, fratello mio" commentò l'imperatore mentre cominciò ad osservare quella ragazza bella ma silenziosa" Ma dimmi: Il matrimonio è stato consumato?"

" Non ancora.... E poi sono passati solo tre giorni dalle nozze..... Preferisco aspettare.... Tu piuttosto non sarebbe meglio se ti trovi una seconda moglie? Da quando Esther è morta...."

Wilhelm a sentir parlare di matrimonio cominciò a stringere a pugno le mani finchè le nocche non diventarono bianche:

Non poteva sopportare il fatto che la sua futura sposa fosse morta in quel tragico giorno.

" Non ho alcuna intenzione di obbedire ai voleri di nostro zio. Io non mi sposerò una seconda volta"

Ad un certo punto il tono del principe si fece più malinconico

" Ci sei andato anche oggi?"

" Si le ho portato una rosa fresca.. Sigh! Non posso crederci: Sono passati quattro anni da quel fatidico giorno....Come passa in fretta il tempo. Passano gli anni ed io invecchio lei invece è rimasta giovane..... E lo resterà per sempre"
  
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