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Autore: Ophaki    18/12/2018    1 recensioni
E se Nami avesse risvegliato l'haki da bambina? Seguiamo le vicende di One Piece con Nami impiegata come un combattente molto più capace.
Genere: Avventura, Azione, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nami, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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---   Thriller Bark   ---

{ Flashback }

-Qualche ora prima -

Perona: "Signore, i miei fantasmi da ricognizione hanno visionato la nave appena entrata a Thriller Bark. Si tratta della ciurma di Rufy Cappello di Paglia. Questi sono i membri con le taglie più alte".

Mostrò gli avvisi di taglia.

Moria: "Un pirata da 300 milioni è l'ideale per il nostro special zombie".

Absalom: "Oh! Signore, penso di essermi innamorato di quest'angelo di nome Nami. Vi prego di lasciarmela sposare".

Moria: "Del corpo della ragazza puoi fare quello che vuoi, sempre se non ti spaventa la sua taglia. A me interessa solamente la sua ombra".

Absalom: "Veramente, se possibile vorrei..."

Moria: "Cosa? Vorresti che non sfruttassi un'ombra da 150 milioni?"

Absalom: "No, no, no mi perdoni. Non volevo mancarle di rispetto".

Moria: "Molto bene. Hogback, pensa ad un corpo in grado di poterla sfruttare".

{ Fine Flashback }

Sacerdote: "Vuoi tu Absalom, prendere Nami, come tua legittima sposa?"

Absalom: "Si lo voglio".

Sacerdote: "Allora io vi dichiaro marito e moglie. Puoi baciare la sposa per portare a termine la cerimonia".

Absalom avvicinò lentamente il suo volto da felino a quello celestiale di Nami, il pubblico formato da zombie attendeva con ansia la fine di quel matrimonio tanto ricercato dal loro capo, quando gli occhi della sposa si aprirono.

《 STOOONK 》

Con un calcio sul mento, Absalom volò in aria conficcando la testa nel soffitto.

Nami: "COSA STAVI CERCANDO DI FARE BESTIA IMMONDA?"

Ripresa dallo spavento, Nami cercò di capire dove e come fosse arrivata lì. Guardò gli zombie, poi all'abito da sposa che le avevano messo ed infine guardò ai suoi piedi, ricercando invano la sua ombra. Non era solo un brutto sogno, le era davvero stata rubata.
Si girò correndo lungo la navata centrale verso l'uscita. Arrivò al portone in contemporanea a Sanji, il quale era lì per salvarla.

Sanji: "Oh... Sei una dea per caso? Ah no, Nami, scusami... sono qui per impedire questo matrimonio!"

Nami: "Oh Sanji, arrivi al momento giusto. Quel tizio laggiù ha provato a baciarmi".

Sanji: "CHE COSA?"

Nami: "Si. Ci pensi tu per me? Grazie mille, io vado. Ho delle cose urgenti da fare".

Sanji: "Puoi contare su di me mia dolce Venere!!!!"

Sistemato l'aspirante marito, Nami uscì dalla chiesa e si mosse verso il castello. Doveva trovare lo zombie con la sua ombra e riprendersela, e l'unica persona in grado di rivelarle quale fosse, era Hogback, oltre a Gekko Moria naturalmente, ma un pirata da 320.000.000 di berry per il momento era meglio evitarlo.
Arrivò in un grande giardino, dove uno zombie simile ad un facocero rosa, con un vestito da sposa, stava correndo verso di lei urlando furioso. Nami guardò il proprio vestito e tremò al pensiero.

Nami: "No! Qualunque zombie ma non quello. Se hanno messo la mia bellissima ombra in un corpo del genere, li ammazzo tutti quanti".

Il facocero arrivò rapidissimo impugnando due spade e le si lanciò addosso come una furia.
Nami bloccò con il Clima Tact ed iniziò ad arretrare, confusa da tanta violenza.

Nami: "Chissà perchè questo zombie è così arrabbiato?"

Lola: "SEI TU NAMI? NON TI PERMETTERÒ DI RUBARE IL MIO AMATO ABSALOM".

Nami: "Chi? Quello che ha provato a sposarmi? E chi lo vuole? Tienitelo".

Lola: "NON CERCARE DI FREGARMI. TI UCCIDERÒ COSÌ ABSY SARÀ TUTTO MIO".

Lo zombie aumentò la frequenza degli attacchi.

Nami: "No, fermati un attimo, ragioniamo. Guarda che... io... sono dalla tua parte. Anzi se vai alla chiesa, tra poco lo troverai bello e pronto per sposarti".

Lola: "Cosa? Dici davvero?"

Nami: "Certo. Un mio compagno si sta occupando di lui, così quando sarà inerme potrai sposarlo. È stata una mia idea".

Lola: "Oh Absy, mio amore. Non vedo l'ora che sarai mio. Grazie mille".

Nami: "Di nulla. Mmmm potresti togliermi una curiosità? Non ti chiami come me vero?"

Lola: "Oh no. Mi chiamo Lola, ho una gran voglia di trovare un marito e grazie a te potrò coronare il mio sogno".

Nami: "Lola? Meno male. Allora buona fortuna e ricordati che tifo per te. Devo andare a trovare il signor Hogback".

Lola: "Segui quella scalinata e arriverai nella Dance Hall dove si trova il dottore".

Superato l'inconveniente Nami proseguì la sua ricerca. Salì al piano indicato da Lola ed entrò nel salone. Trovò Chopper e Robin seduti a terra, controllati da due zombie, mentre Hogback, affiancato dalla sua cameriera, li derideva. 

Hogback: "FOSFOSFOS! Come ci si sente ad essere catturati dai vostri compagni?"

Evidentemente quegli zombie possedevano le ombre di qualcuno di loro. Nami non si soffermò a pensarci troppo e saltò in mezzo ai due colpendoli e scaraventandoli all'indietro.

Nami: "Sono tornata a riprendere la mia ombra Hogback".

Hogback: "Immaginavo che quell'idiota di Absalom non sarebbe riuscito a trattenerti. Comunque non hai imparato la lezione l'ultima volta?"

Nami: "L'altra volta il tuo zombie mi ha attaccata alle spalle e non possedendo un'aura mi ha presa alla sprovvista, ma non abbasserò più la guardia".

Hogback: "Come preferisci. Cindry pensaci tu!"

Nami: "Ancora con quella cameriera? Mostrami qualcosa di più interessante".

Nami caricò il suo pugno decisa a mettere fuori gioco lo zombie con un solo colpo.

Chopper: "Aspetta Nami lei non..."

Nami si lanciò sicura, ma Cindry scomparve all'ultimo secondo, ricomparendo al lato della ragazza sbilanciata. Colpì con una ginocchiata nello stomaco e con un pugno che scagliò la navigatrice contro il muro.
Nami cadde a terra e sputò sangue. Cercò di inalare l'aria che la ginocchiata le aveva tolto, tossendo ripetutamente.
Poche ore prima quella cameriera non poteva nemmeno sognare di colpirla e ora quasi le ha fatto perdere conoscenza. La spiegazione poteva essere solo una.

Hogback: "Hai capito quale zombie possiede la tua ombra? Sei libera di riprendertela, se ci riesci, ma ti avverto, essendo il mio Mario preferito, ho modificato il corpo originale di Cindry, perfezionandolo e aumentando incredibilmente la sua forza. Mancava soltanto di trovare un'ombra che le desse le giuste abilità di combattimento, ma finalmente ora è diventata la mia perfetta guardia del corpo, almeno finchè tu rimarrai in vita".

Nami si rialzò con un gran dolore alla mascella.

Chopper: "Nami ho cercato di avvertirti. Gli altri due hanno le ombre di Zoro e Sanji, ma non sono molto svegli, mentre il tuo zombie è su tutta un'altra categoria"

Nami: "Sono stata io poco attenta. Voi pensate agli altri due e al dottore e lasciate la cameriera a me. Non esiste che mi faccia battere da questa mia brutta copia".

Guardò la sua avversaria e si preparò al combattimento. Sembrava impossibile che quel corpo esile e snello potesse nascondere una tale potenza, anche se la sua guancia diceva il contrario.

Nami partì all'attacco con una sequenza di pugni, ma Cindry parò ognuno di essi. Come abilità non era male.
Decise allora di puntare sulla velocità, scomparve e ricomparì alle spalle della cameriera, ma quest'ultima la colpì allo stomaco con una gomitata. Anche a rapidità era chiaro che se la cavava.
Nami arretrò qualche metro e tirò fuori il Clima Tact, lo roteò tra le mani e colpì dall'alto usandolo come bastone. Cindry bloccò il colpo sopra la testa con le mani, senza scomporsi, ma la navigatrice saltò e colpì al petto Cindry con un doppio calcio, facendola volare fuori dalla finestra.

Nami: "Da quest'altezza, non potrà più tornare. Bisogna usare il cervello amica mia".

Si affacciò per constatare la vittoria, ma due mani la afferrarono e la trasportarono all'aperto, sostenendola a decine di metri dal suolo.

Nami: "Maledizione. Sta usando il Geppo. Io ancora non sono capace di utilizzarlo bene e lei ci si trova totalmente a suo agio".

Cindry: "Conosci delle belle tecniche. Che succede se smetto di saltellare?"

Nami: "No! Ferma. Cadremo tutte e due".

Cindry: "Io non posso subire dolore".

Smise di calciare l'aria, iniziando così a precipitare nel vuoto tenendo stretta la sua prigioniera.

Nami: "Brutta idiota, se muoio io, anche tu subirai la stessa sorte".

Cindry: "Lo so, ma anche se non voglio morire, non posso disobbedire agli ordini. Mi hanno detto di fermarti in tutti i modi".

Il terreno si avvicinava velocemente, mentre Nami non riusciva a muovere le braccia, bloccate dall'abbraccio ferreo di Cindry. La situazione si faceva complicata. Avendo la stessa personalità, neanche Nami voleva morire in quel modo, mantenne la calma e concentrò il suo Haki in un piede e calciò più forte che poteva.
Il Geppo spostò le due donne lateralmente, destabilizzando la presa di Cindry. Trovato uno spiraglio per liberarsi, Nami uscì dall'abbraccio e con un altro calcio, spedì la cameriera al suolo, rallentando anche la propria caduta.
Atterrò senza problemi e osservò il punto dove Cindry era atterrata violentemente.
Appena la polvere svanì, il Mario si rialzò senza danni.

Nami: "Come è possibile? Con quella botta si sarebbe dovuta rompere qualche osso. Va bene, se vuoi il gioco duro, lo avrai".

Estrasse il Clima Tact e lo puntò verso l'avversaria.

Nami: "Beccati questo. THUNDERBOLT POWERED TEMPO!"

Lanciò la sua bolla elettrificata e potenziata, colpendo in pieno lo zombie. Il fulmine illuminò tutto il giardino con un boato, ma quando tornò il buio, Cindry era ancora lì in piedi, con la pelle leggermente annerita, ma senza accusare alcun danno.

Nami: "Accidenti, l'elettricità non ha effetto su quel corpo. Proviamo questo allora. MIRAGE TEMPO. FATA MORGANA!"

Comparvero 5 Nami di diverse dimensioni e avanzarono verso la cameriera che rimaneva come sempre impassibile.

Nami: "Hai il 20% di possibilità di difenderti dalla vera Nami".

Cindry caricò il suo pugno e colpì la vera navigatrice che rotolò all'indietro.

Cindry: "Troppo semplice. L'ho inventata anche io questa tecnica".

Nami: "Sei un osso duro. A quanto pare non posso fare affidamento sul Clima Tact".

Lo ripose al suo posto sotto al vestito da sposa e riprese la posizione da combattimento.

Nami: "Molto bene, se conosci tutte le mie tecniche, devo solo superarti in potenza e credo di sapere come fare".

Concentrò il suo Haki nel pugno e scattò in avanti, Cindry a sua volta le corse incontro imitandola. I due pugni si scontrarono lasciando le due contendenti immobili, in posa alcuni secondi, poi entrambe saltarono all'indietro.

Nami: "Hai pareggiato il mio Haki, possibile che..."

Cindry: "Che anche io conosca questo potere? Mi pare ovvio".

Cindry passò immediatamente al contrattacco costringendo Nami a parare e schivare ogni colpo con difficoltà.

Nami: "Non emettendo aura non riesco a capire dove voglia attaccarmi. Posso basarmi solamente sui miei riflessi ed in più, a differenza mia, lei non si stancherà mai. Nonostante abbiamo le stesse capacità, lei è decisamente in vantaggio".

Nami schivò un pugno e trovando un buco nella difesa, la colpì con un calcio, facendola arretrare. Non fece in tempo ad esultare, che fu costretta a toccarsi la coscia attraverso il vestito. Mancava qualcosa di importante.

Nami: "Come...? Quando hai preso il mio Clima Tact?"

Cindry: "Ho notato di avere anche delle ottime abilità da ladra. Divertiamoci con questa bella arma ora".

Cominciò a sparare Thunder Ball verso di Nami che iniziò a schivare e a nascondersi.

Nami: "Di male in peggio. Sono stata un'ingenua".

Si affacciò dal suo nascondiglio e vide Cindry che ruotava il Clima Tact, creando sempre più bolle, le quali si innalzavano nel cielo e formavano una nuvola di proporzioni gigantesche.

Nami: "Oh, oh!"

Sapendo cosa stesse per succedere, Nami scappò il più rapidamente possibile verso la magione. Spaccò una finestra saltandoci contro e rotolò nel salone. Qualche vetro conficcato nella pelle era sicuramente meglio dell'inferno che si stava scatenando all'esterno.
Una pioggia di fulmini stava cadendo intorno alla villa, incendiando alberi e demolendo ogni cosa che toccava.
Nami osservò dalla finestra lo scatenarsi della suo Clima Tact, sentendosi responsabile della distruzione che stava avvenendo.

Ad un certo punto una mano si appoggiò sulla spalla della ragazza, che presa dallo spavento si girò e tirò un pugno in pieno volto all'aggressore, torcendogli il lungo naso che sporgeva dal suo viso.

Usopp: "AHIA NAMI, MALEDIZIONE! Mi hai spaccato il naso".

Nami: "Oh scusa Usopp. Mi hai spaventata, non mi apparire così all'improvviso".

Usopp: "Sei tu che ti sei lanciata attraverso quella finestra. Si può sapere cosa sta succedendo là fuori? Sembra che stia arrivando l'apocalisse".

Nami: "Si, beh.... Diciamo che ho perso la mia ombra e l'hanno impiantata su uno zombie, il quale me le ha suonate per bene, visto che ha un potenziale di attacco e di difesa impressionante, la mia intelligenza e al momento è in possesso anche del mio Clima Tact, con il quale può letteralmente decidere il bello e cattivo tempo. Però c'è di positivo che sono riuscita a ripararmi nella villa".

Usopp: "E QUESTO SAREBBE POSITIVO? LÀ FUORI CI SONO TUTTI I NOSTRI COMPAGNI".

Nami: "NON FARMI SENTIRE IN COLPA. LORO SE LA CAVERANNO".

Usopp: "QUANTO SEI SUPERFICIALE!"

Nami: "Quanto sei drammatico. Basta trovare un modo per batterla e recuperare la mia ombra".

Usopp: "Non fare l'ottimista solo per minimizzare le tue colpe. Comunque il modo per recuperare le ombre lo abbiamo. Basta fare mangiare allo zombie del sale e l'ombra tornerà al suo proprietario".

Nami: "Davvero? Questa è una grande notizia. Sarà un gioco da ragazzi per te centrarle la bocca mentre io la distraggo".

Usopp: "Si, non dovrebbe essere molto rischioso. Basterà non farmi vedere da quella strega dei fulmini".

Nami: "Vorrei ricordarti che stai parlando della mia ombra".

Usopp: "Ehmmm... No, volevo dire, quello zombie.."

Aspettarono che la tempesta si placasse e poi uscirono per il contrattacco, Nami in bella vista dal portone, Usopp al piano più in alto, dove avrebbe avuto una visuale migliore.
Gran parte del panorama era incenerito, con buchi nel terreno e alberi incendiati. Cindry era ferma in piedi, nell'unico punto non colpito dai fulmini, in attesa.

Cindry: "Proprio un bello spettacolo non c'è che dire".

Nami: "Non è fatto per giocarci. Dato che hai la mia personalità, non dovresti usarlo per fare del male a chi capita".

Cindry: "Lo uso per proteggere il mio padrone da tutti i suoi nemici, cioè voi della ciurma di cappello di paglia".

Nami: "Beh, lo userai ancora per poco".

Usopp scagliò il suo proiettile di sale dall'alto. Atteaversò l'aria silenziosamente ed arrivò fino al bersaglio, che però lo bloccò con la mano.

Nami: "Cosa?"

Cindry: "Non avrai mica pensato di potermi fregare così? Ho percepito l'aura del tuo amico prima ancora che salisse su quel ridicolo balcone. Dovresti conoscere la qualità del tuo Haki dell'osservazione".

Dopodichè alzò il Clima Tact verso di Usopp.

Cindry: "SUPER CYCLONE TEMPO!"

Un tifone partì dal bastone travolgendo e ingoiando foglie, polvere, sassi e piccole macerie, ingigantendosi mentre puntava al cecchino.

Nami: "USOPP SPOSTATI PRESTO!"

Usopp saltò giù per non farsi colpire dal tornado, che distrusse il balcone e la finestra trovate sul suo cammino.
Cindry riprese la mira seguendo la caduta del Mugiwara e sparò un thunderbolt tempo potenziato che lo avrebbe messo fuori gioco.

Nami immediatamente spiccò un balzo ed iniziò a saltellare in aria, usando il Geppo, per anticipare l'attacco e proteggere il proprio compagno. Arrivò un attimo prima e spostò Usopp dalla traiettoria.
Il fulmine perforò la parete fatta di mattoni mentre i due compagni raggiunsero un'altra finestra e rientrarono nella magione.

Usopp: "MA SEI PAZZA AD ANDARE IN GIRO CON UN'ARMA DEL GENERE?"

Nami: "GUARDA CHE SEI STATO TU A COSTRUIRLA!"

Usopp: "Comunque abbiamo capito che non abbiamo speranze. Aspettiamo che Rufy batta Gekko Moria, così anche la tua ombra tornerà".

Nami: "Dammi il sale e raggiungi gli altri. Con che faccia potrei tornare a bordo se mi lasciassi battere da una marionetta come quella?"

Usopp: "Ma hai visto che non ha punti deboli? Come pensi di purificarla?"

Nami: "Ancora non lo so, ma dato che è identica a me, è tutt'altro che imbattibile".

Usopp: "Come vuoi. Io rischierei solo di esserti d'intralcio. Mi raccomando stai attenta".

Nami: "Non preoccuparti. So già come recuperare il mio Clima Tact, per il resto, mi inventerò qualcosa".
   
 
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