What If...

Nonostante sapesse già da tempo cosa sarebbe accaduto quel giorno, Chanyeol si rese conto che si stava per sposare solo quando sua madre lo fece avvicinare allo specchio, dopo che aveva indossato il completo nero e la cravatta. Fu come se lo specchio si fosse tramutato in un portale verso una nuova vita, e Chanyeol sapeva in qualche modo di volerci entrare, anche se nel farlo sentiva tutti i muscoli tesi e pesanti e la testa girare in preda alle vertigini.
Deglutì e forzò un sorriso verso sua madre, che lo lasciò finire di prepararsi nella tranquillità della sua stanza. Calò un silenzio particolarmente profondo, che tanto contrastava con i rumorosi pensieri nella sua testa. Per non concentrarsi su quanto si sentisse maledettamente poco pronto, si sforzò di chiedersi che cosa stesse facendo il suo futuro sposo in quel momento, se anche lui si stava guardando allo specchio, se era emozionato, se-
- Permesso?-
Chanyeol si voltò di scatto verso la porta e i suoi nervi si distesero un poco, mentre sorrise verso il suo amico di una vita, nonché il suo testimone di nozze.
- Avanti.-
- Wow, sei un figurino.- osservò Baekhyun, camminando con le mani in tasca in modo casuale.
L’altro scrollò le spalle. - Grazie, anche tu.-
- Ci credo, siamo vestiti praticamente uguali!- Baekhyun rise e i suoi piccoli zigomi sporsero all’infuori in modo assolutamente adorabile. Ci volle un secondo di troppo, prima che Chanyeol potesse elaborare una reazione.
- Sì, beh, saranno tutti vestiti così … però io sarò il più bello.- fece, gonfiando il petto con aria fiera. - E anche Kyungsoo, ovviamente.-
E anche tu. Soprattutto tu.
Quel pensiero non gli arrivò alla mente abbastanza in fretta perché potesse raggiungere la bocca, anche perché Baekhyun si allontanò con una pacca sul suo braccio.
- Noi cominciamo ad andare. Ti aspettiamo.-
Chanyeol annuì a labbra strette, giungendo le mani in un naturale gesto d’ansia, come se non sapesse cosa farsene, dove metterle. Guardò Baekhyun uscire con un sorriso leggero che non lasciò mai il suo volto e quando lo vide sparire sciolse le spalle in un gran sospiro. Incontrò di nuovo il proprio sguardo riflesso nello specchio e si sistemò la cravatta.
Forse, quando avrebbe avuto l’anello al dito, tutto sarebbe andato al suo posto.
 
Anche Kyungsoo, come previsto, era molto bello ed elegante. Ogni volta che portava gli occhi su quelli di Chanyeol, gli regalava un sorriso gentile che prontamente lui ricambiava. Dietro di loro, una distesa di giacche nere insieme a qualche macchia di colore chiaro per le donne riempiva la sala dove si stava celebrando il matrimonio.
Sehun aveva smesso di prendere in giro Junmyeon per la sua ridicola fascia comunale intorno allo smoking solo quando effettivamente la cerimonia era iniziata. Non ci sarebbe stata persona migliore per ricevere la licenza e sposare quei due amici di lunga data e Junmyeon si rivelò presto adatto al ruolo. Jongin fece dei commenti compiaciuti al riguardo insieme all’amico, mentre qualche fila più indietro Minseok continuava a dare gomitate a Jongdae, dal momento che non la smetteva di brontolare sommessamente.
- Si può sapere che cos’hai?- gli domandò ancora, ma l’altro rispondeva sempre con la stessa cosa.
- Non ho niente!-
Eppure Jongdae si sentiva come se ci fosse qualcosa che non andava e inconsciamente spostava spesso gli occhi su Baekhyun, in piedi a qualche metro dagli sposi. Era rigido, lui che di solito non riusciva a stare fermo, e teneva gli occhi bassi in modo ostinato.
C’era una strana tensione nell’aria. La percepivano Jongdae, Baekhyun, e la percepivano anche Kyungsoo e soprattutto Chanyeol. Una bomba che stava per esplodere.
- Ehi, tutto bene?- sussurrò Kyungsoo a un certo punto, avendo quasi il timore di disturbarlo.
Il suo fidanzato si ritrovò impreparato, come se fosse difficilissimo rispondere a quella domanda.
- Sì … sì, è tutto ok.- rispose lui infine, ma le sue labbra tremavano mentre si tiravano per sorridere, e fu troppo facile da notare.
In quell’istante, mentre si alzava insieme a Chanyeol in vista dello scambio degli anelli, Kyungsoo si voltò per caso nella direzione di Baekhyun.
Era immobile, con lo sguardo perso nel vuoto, le mani giunte davanti a sé e gli occhi socchiusi pieni di lacrime in un modo troppo diverso dalla pura commozione. Poi guardò Chanyeol, guardò le sue mani che tremavano da far paura, il labbro inferiore intrappolato tra i denti, e capì che cosa doveva fare.
- Chanyeol?- lo chiamò, e quando lui si girò notò che anche i suoi occhi erano lucidi.
Kyungsoo sospirò appena e si maledì. Era stato testardo fino in fondo, ma alla fine era destino che si arrendesse. Come avrebbe mai potuto andare avanti in quelle condizioni?
- Chanyeol, stiamo commettendo un grosso errore.-
Quella frase non sfuggì a un Junmyeon decisamente scandalizzato e senza parole dallo stupore, né tantomeno all’altro sposo che fissò Kyungsoo come stralunato.
- C-che cosa?-
- Chanyeol … io non posso sposarti.- mormorò lui semplicemente, accennando un sorriso triste.
In preda al panico, Chanyeol si voltò d’istinto verso colui che in qualsiasi situazione doveva restargli vicino, perché altrimenti non si sarebbe sentito al sicuro. Ma Baekhyun lo stava guardando sull’orlo di una crisi di pianto, con espressione confusa, e lui si sentì confuso e spaventato a sua volta, mentre la prima lacrima rigava il suo viso.
Kyungsoo gliela asciugò e gli accarezzò lievemente la guancia, pensando che se in quel momento Chanyeol aveva cercato proprio lo sguardo di Baekhyun, allora lui doveva sul serio rimediare a un errore che altrimenti li avrebbe resi infelici.
- Sappiamo entrambi che questa non è la cosa giusta, per nessuno dei due.-
- Kyungsoo … -
Immobile e impotente, Chanyeol restò a fissarlo, anche quando Kyungsoo rivolse il suo sorriso sghembo a Baekhyun. Lentamente si allontanò e si diresse fuori dalla sala, passando in mezzo agli invitati che erano uno più sorpreso dell’altro.
- Kyungsoo …!- ripeté Chanyeol in un vano tentativo di fermarlo.
Si alzò subito un sospettoso e allarmato mormorio. Jongin si alzò di scatto e andò a raggiungere Kyungsoo, mentre Chanyeol realizzava con dolore di essere appena stato lasciato “all’altare”. Ma ciò che lo aveva colpito forte come un pugno in faccia era la consapevolezza di sapere il perché.
Lo aveva sempre saputo. Era lì, dentro il suo cuore, ma era stato troppo cieco per vederlo, per sentirlo.
Nascose il viso tra le mani e pianse dalla vergogna. Le sue spalle si scossero a ritmo con le lacrime che uscivano, e prima che Junmyeon stesso potesse intervenire, un paio di braccia si cinsero intorno al suo petto. Le braccia che, per quanto meno robuste delle sue, l’avevano sempre tenuto in piedi ogni volta che Chanyeol aveva rischiato di cadere.
- Mi dispiace tanto.- sussurrò Baekhyun dietro di lui, ma a lui dispiaceva molto, molto di più, perché per comprendere come stavano davvero le cose ci aveva messo troppo tempo.
Finalmente ora Chanyeol sapeva dove mettere le proprie mani: sopra quelle di Baekhyun. Un attimo dopo, una frase scivolò via dalle sue labbra.
- Lui se n’è accorto prima di me.-
- Eh?-
Baekhyun non comprese le sue parole e restò semplicemente abbracciato a lui, almeno finché Chanyeol non si districò dalla sua stretta per girarsi e guardarlo. Aveva sulle gote i solchi delle lacrime, ma aveva smesso di piangere, aveva smesso di pensare e di farsi domande.
Tutte le sue risposte erano davanti a lui, lo erano sempre state. L’uomo che anche in lacrime e con l’espressione sconvolta era ai suoi occhi l’uomo più bello del mondo.
- Io ti amo, Baekhyun.-
Ogni singolo mormorio che ancora vagava per la sala svanì. Nessuno seppe come, ma quella dichiarazione non sfuggì a nessuno dei presenti. Scese un silenzio generale e Baekhyun restò più di tutti senza parole. Uno strano groviglio di emozioni gli fece accartocciare lo stomaco e quando Chanyeol si avvicinò e gli accarezzò dolcemente le spalle, debole com’era non poté che lasciarlo parlare.
- Ho chiesto a Kyungsoo di sposarmi, perché volevo scappare.- esordì Chanyeol, rammaricato per ciò che stava raccontando. - Sono innamorato di te, Baekhyun, ma sei anche il mio migliore amico e … e non volevo perderti. Con Kyungsoo stavo bene e credevo che sarebbe stato meglio se l’avessi sposato, così avrei fatto ordine nei miei sentimenti, ma non funziona. Niente funziona, se non sei tu.-
Le sue grandi mani non tremavano più, quando si posarono sulle tiepide guance di Baekhyun.
- Mi sono fidanzato tante volte e tu eri sempre lì per me, ma … non basta più.-
Baekhyun cominciò piano piano a riconoscere il sentimento che lo stava facendo tremare ora, così come stava facendo tremare gli occhi di Chanyeol: era l’amore.
- Io non posso sposare Kyungsoo. Non posso sposare nessun altro.- disse ancora Chanyeol, accarezzandogli piano le guance e toccando la sua fronte con la propria. - Perché io amo te, Baekhyun.-
E solo allora, quando su quel bellissimo volto paffuto fece capolino un sorriso, Baekhyun sorrise a sua volta e lasciò cadere tutte le lacrime che aveva tentato inutilmente di trattenere.
- Ce ne hai messo di tempo, stupido … -
Così parlò a un soffio dalle sue labbra, tirandosi sulle punte prima di baciarlo.
Fu un piccolo bacio, ma fu un bacio meraviglioso, perché conteneva tutti i sentimenti che avevano tenuto nascosti per anni. Il rumore tornò intorno a loro e, per contrasto, anche la pace nei loro cuori.
- Finalmente!- esclamò Jongdae alzandosi in piedi, seguito a ruota da tutti gli altri.
Kyungsoo si affacciò di nuovo in sala proprio in quel momento, accompagnato da Jongin che gli teneva un braccio intorno alle spalle. Si asciugò gli occhi dopo aver pianto e restò silenzioso, ma sorrise e non smise più.
Pian piano tutti si resero conto che era tornato e dalla sua espressione seppero che era proprio così che quella storia doveva finire. Si levò un applauso spontaneo, che lasciò i due innamorati a ridere increduli.
Quando Baekhyun ebbe di nuovo gli occhi dell’altro nei propri, sentì di non aver amato Chanyeol da lontano per così tanto tempo senza una ragione. Lo guardò negli occhi e seppe aver finalmente raggiunto il suo posto nel mondo.
- Ti amo anch’io, Chanyeol.- confessò, facendosi piccolo sul suo petto.
Chanyeol strizzò gli occhi dalla felicità e gli sembrò di volare, sapendo che quella frase avrebbe sempre voluto sentirsela dire da lui, solo da lui.
Junmyeon si schiarì la voce. - Non vogliamo celebrare un matrimonio?-
I due lo guardarono, poi si guardarono a vicenda. Fecero per dire qualcosa, ma le loro voci si sovrapposero.
- Baek-
- Vuoi sposarmi?-
Chanyeol sbarrò gli occhi e lo strattonò con un verso frustrato, mentre Baekhyun scoppiò a ridere.
- Volevo chiedertelo io per primo!- esclamò il più alto, ma subito dopo si lasciò coinvolgere dalla risata di Baekhyun.
Si ricompose con un sospiro e gli prese le mani tra le proprie.
- Sì, lo voglio. E tu vuoi sposare me?-
Baekhyun annuì e si asciugò gli occhi con il dorso della mano, dedicandogli il sorriso più innamorato che aveva.
- Sì, lo voglio.-
Junmyeon si strofinò le mani e ridacchiò.
- Va bene, gran parte del lavoro è fatto. Basterà cambiare il nome sui documenti e siamo a posto.- sentenziò per la gioia generale. - Io vi dichiaro marito e marito! Siete sposati adesso.-
L’applauso tornò più fragoroso di prima, a cui stavolta si unì anche Kyungsoo da lontano. Tutti si alzarono in piedi e fecero del loro meglio per far sentire la loro felicità ai due sposi, ma loro erano ormai chiusi nel loro mondo. Bastò perdersi l’uno negli occhi dell’altro e tutto il resto non contava più.
In preda a un dolce incanto, Baekhyun e Chanyeol si baciarono di nuovo, con tutto l’amore e tutta la passione che avevano in corpo; si strinsero forte e non smisero di baciarsi per un lunghissimo minuto, innamorati come mai avevano avuto il coraggio di ammettere.
Avevano passato tutta la vita insieme. Erano sempre stati migliori amici, inseparabili, simili e opposti allo stesso tempo. Nessuno aveva mai eguagliato il loro rapporto da anime gemelle, nemmeno se uno dei due si fidanzava o trovava nuovi amici. In ogni occasione, anche dopo litigi e incidenti, loro si cercavano e si ritrovavano sempre. Si conoscevano talmente a fondo da avere la più cieca fiducia l’uno per l’altro, erano così intimi che il pensiero di avere qualcun altro al loro fianco in quel modo era diventato inconcepibile.
E allora perché non passare tutta la vita insieme davvero?




*




Sarà che per le feste siamo tutti più buoni, che mi escono di continuo queste chicche coccolose?
No ok, per questa devo ringraziare un post trovato su Tumblr: https://exo-beau.tumblr.com/post/169813849508/chanyeols-wedding-started-with-kyungsoo-running
Vi auguro buone feste e mi raccomando, tanto fluff!

Baci by Eliot ;D