- PREMESSA: La seguente storia è opera di 'ashtraythief' di cui io ho solo fatto la traduzione Italiana dalla lingua inglese.



Se non conosci le dinamiche Alpha-beta & Omega leggi quì:

Tutti gli uomini in grado di trasformarsi in licantropi si distinguono in Alpha (In pratica colui che è a capo del branco e di procreare tantissimi bambini), beta (una sorta di via di mezzo tra le tre definizioni) e Omega (che recitano da veri e propri mamme del branco. Lo possono essere anche i maschi e di conseguenza essere ingravidati. Non chiedetemi da dove escano i bambini perchè non ne ho idea).



PS: Gli inglesi hanno un modo strano di pensare.

PSPS: Recensite per avere il prossimo capitolo!








Buona lettura xxx










BURNING FOR YOU



Capitolo uno: Smolder










Gli sguardi maliziosi seguivano Jared in continuazione, ovunque andasse,

A scuola, nel parco o nei boschi, ogni alfa non accoppiato gli sbavava dietro quando passava.


Così come dovrebbe essere. Jared continuava a camminare in maniera disinvolta lungo la strada principale. 


La loro non era una città grande infatti era abitata solo da cinquecento persone, ma con il resto del branco sparsi su piccoli gruppi di case nella zona circostante, il branco dei Padalecki poteva mantenere il potere.


Il padre di Jared era un alfa rispettato e suo fratello Jeff sarebbe stato un degno successore.

Recentemente c'erano state alcune dispute territoriali, ora che Gerald era più vecchio e il suo apparente erede non era ancora stato presentato. Ciò nonostate Jeff aveva rapidamente spazzato via ogni dubbio sulle sue capacità. Insieme al suo migliore amico e tenente era riuscito a sconfiggere  tutti gli intrusi in modo rapido e vizioso.


Jeff si guadagnò la reputazione di essere un brillante stratega, mentre il resto della comunità in Texas parlò in tono sommesso di Jensen Ackles, il nuovo combattente del branco dei Padalecki, le cui abilità combattive non avevano eguali e che non lasciava prigionieri.

Con Jeff e Jensen a guidare le difese del loro territorio, gli altri branchi si erano rapidamente ritirati. Gerald era persino riuscito a rinegoziare alcuni dei confini che davano accesso al branco ad un bellissimo lago.

Ora che i combattimenti erano finiti, il nuovo argomento di conversazione era Jared. Jared e quando il suo primo caldo sarebbe finalmente arrivato.










[PRIMA CALDO: Il momento in cui l'interessato è pronto per accoppiarsi ad un Alpha.]











Jared aveva compiuto diciassette anni in estate e ora che le foglie stavano iniziando a cadere e l'estate era passata, la gente lo stava osservando per i primi segni della sua prima calura. Dopotutto, il figlio dell' Alpha che andava al caldo era un grosso problema.


Jared era divertito da tutta quell'attenzione e da quando aveva scoperto ciò che poteva fare per farsi desideraredagli alpha, inciampare sulle proprie gambe quando lanciava loro un sorriso, o ansimare e balbettare quando agitava il suo sedere, lo aveva reso il suo obiettivo per farli diventare pazzi di lui.

Dal momento che non poteva mai scherzare con nessuno di loro (doveva rimanere intatto fino a quando non sarebbe stato reclamato dal suo compagno) quello era l'unico divertimento che poteva ottenere. .


Jared lanciò ad un alfa in arrivo il suo miglior sorriso sensuale, quello in cui le sue labbra erano luccicanti e sfoggiava uno sguardo invadente e rassicurante.
Dovette sopprimere le risate quando la testa del ragazzo lo seguì e per poco non inciampò in un idrante sulla strada.


Sì, lo volevano tutti e anche se il grande combattimento non si sarebbe tenuto fino al suo primo calore, nell'ultimo anno era scoppiato un certo numero di scontri, da quando Jared  era cresciuto di quasi cinque centimetri in "una notte" e aveva perso tutto il suo grasso infantile diventando così alto e magro 


C'erano state alcune lamentele da parte dei membri del branco riguardo al suo comportamento scorretto, ma la maggior parte di loro erano  beta gelosi e  vecchi moralisti. A Jared non poteva fregar di meno e suo padre chiaramente non aveva il coraggio di dirgli di attuenarlo.


Quindi andava tutto bene. La sua vita era buona. Era giovane e bello, ogni beta voleva essere lui e ogni alfa voleva averlo. Il suo calore era ancora molto lontano, Jared lo sapeva, aveva ancora mesi per giocare. E quando finalmente sarebbe arrivato, tutti gli Alpha avrebbero gareggiato per lui e solo l'ultimo in piedi, il più forte e il migliore sarebbe stato permesso di accoppiarsi con Jared.

 








Alcune risate tirarono fuori Jared dalle sue riflessioni e girò gli occhi dall'altra parte della strada. Jeff e Jensen erano appena usciti dal piccolo ristorante e apparentemente il fratello di Jared aveva detto qualcosa di divertente, perché Jensen aveva la testa buttata all'indietro, ridendo dal profondo  della sua pancia, un suono ricco e bellissimo, il sole del pomeriggio che giocava sui suoi capelli corti.

Ha ricordato a Jared ancora una volta che tutto ciò non aveva alcuna importanza. Tutti gli alfa che lo bramavano e desideravano non significavano nulla, se Jensen non sarebbe stato quello a vincerlo come suo compagno.


Jared pensava che Jensen avrebbe vinto il combattimento, se avesse partecipato. SE.


Perché, per quanto ci provasse, per quanto flirtasse con Jensen, quanto spesso gli mostrasse esattamente quello che provava, Jensen non dava mai un solo segno di essere atratto da Jared.


Faceva impazzire Jared, era persino arrivato  al punto di mangiare un ghiacciolo davanti a lui, ma niente. L'ultima volta che Jensen era venuto a casa loro, Jared era stato così disperato che aveva fatto finta di cercare il suo telefono perduto. Aveva gattonato sul pavimento a quattro zampe, (dando a Jensen un'anteprima di quello che avrebbe potuto vincere se fosse entrato nel combattimento) e poi aveva continuato a guardare sotto il divano, affondando sulle sue spalle, così da poter mettere la testa e le braccia sotto il divano ma tenendo il sedere in aria.


Era una palese imitazione della  presentazione rituale e Jared aveva pensato di aver sentito un gemito soffocato dietro di lui. Ma quando si rialzò, il viso avvampò e il cuore batteva più veloce - perché pensava di aver finalmente rotto Jensen - la faccia dell'altro era completamente rilassata, forse anche un po 'divertita e non un accenno di eccitazione visibile. Jared era stato così deluso che era praticamente fuggito dalla stanza.


Dopodiché, Jared aveva raddoppiato i suoi sforzi con gli altri lupi, dicendosi che Jensen non aveva importanza, avrebbe preso qualcuno che era pazzo di lui e che avrebbe vissuto con lui per sempre felice e contento.









Jared sbuffò e si allontanò da Jeff e Jensen. Si niziò a dirigere verso  casa di Chad, l'unico posto in cui avesse mai lasciato la facciata del seduttore fiducioso.

Chad capì immediatamente che qualcosa non andava. "Amico, un altro incontro con Jensen?"

"Stai zitto." Jared non voleva parlarne. "Possiamo giocare solo a Madden?"

Chad, essendo il grande amico che era, accese la PlayStation senza dire altro sull'argomento e trascorsero il resto del pomeriggio sul divano a giocare a Madden, mangiando patatine e pizza surgelata, spettegolando e comportandosi  come gli adolescenti della loro età erano soliti fare.



Jared potrebbe quasi dimenticare di Jensen.







 

Quando finalmente Jared tornò a casa, era già buio. Jared si divertiva a camminare attraverso l'aria fredda e frizzante, lasciando che la luna lo accompagnasse a casa. Non aveva mai avuto paura del buio, non c'era nulla che potesse ferirlo lì fuori.


Quando era un ragazzino era stato ben protetto e ora, quasi adulto, poteva difendere se stesso in una rissa. Poteva anche  essere un omega, ma quando Jeff aveva iniziato ad addestrarlo  per l'autodifesa nel caso qualcuno dei branchi circostanti avesse mai avuto la stupida idea di tentare di rapirlo, si era dimostrato capace persino di sconfiggere un alpha.


Era alto per la sua età, alto quasi quanto i membri del branco più cresciuti. La sua corporatura snella smentiva la sua intrinseca forza dei Padalecki, che, combinata con l'agilità naturale di una beta, lo rendeva un vero combattente. Non sarebbe mai stato bravo come suo fratello o Jensen, ma non aveva nemmeno bisogno di temere i pericoli del buio.




Stava attraversando Main Street quando Mitch Pileggi arrivò per la sua strada. Mitch era più vecchio, ma disarmato, un guerriero alto e fiero e bramava Jared proprio come gli alfa più giovani. Pensare di essere con lui di solito ha fatto accapponare la pelle di Jared, perché eww , il ragazzo potrebbe essere suo padre, ma stasera gli gettò uno sguardo seducente e ha aggiunto un po 'di ondeggianto dei suoi fianchi. Vide la mascella di Mitch cadere, la sua testa che si voltava dietro Jared, gli occhi fissi sul suo sedere. Jared voleva sentirsi soddisfatto, compiaciuto, ma tutto ciò che riusciva a provare era un risentimento amaro.


Era così preso dal suo tumulto interiore che non vide il lupo mannaro in piedi nell'ombra, gli occhi che sparavano pugnali a Mitch, prima di rivolgere lo sguardo affamato su Jared, seguendolo con gli occhi finché non lasciò Main Street.







 

 

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Ancora una volta, Jensen si sentì pericolosamente vicino all'esplosione. Seriamente, questo non dovrebbe essere buono per la sua pressione sanguigna.


Fortunatamente, Mitch aveva visto la sua morte abbagliata e si era affrettato rapidamente. Jensen non pensava di poter prendere molto di più oggi.


Cercò di mantenere i suoi incontri con Jared al minimo, ma non riuscì a stare alla larga. Aveva bisogno di vedere Jared tanto quanto aveva bisogno di respirare aria.


Il bambino era come una droga, non era mai abbastanza, Jensen voleva sempre di più, lo  voleva più vicino, lo voleva toccare, rivendicare e possedere. Era ridicolo il modo in cui questo ragazzino lo aveva fatto girare per i nodi senza riuscire a pensare a nient'altro ogni volta che si trovava nelle vicinanze e anche se Jared non era da nessuna parte vicino a lui, era una presenza costante nella sua mente.


Gli era sempre piaciuto, il fratellino di Jeff, un vero monello sfacciato ma così curioso e coraggioso, sempre nei guai e così carino nel processo. Jensen avrebbe dovuto rendersi conto a quel punto di quel che sarebbe successo quando il bambino era cresciuto, perché Jensen non aveva mai pensato ai bambini così carini. Mai.


Allora Jared era cresciuto. E improvvisamente non era più il fratellino di Jeff, che li seguiva in giro, fastidioso e divertente allo stesso tempo.


All'improvviso era Jared. Jared con il suo bel sorriso e le fossette, i capelli scuri e setosi, gli occhi multicolori che parlavano inviti che non riusciva ancora a seguire, il corpo alto e snello con le spalle che si allargavano e il piccolo sedere impertinente.


Dio, quel sedere. Jensen ha sognato quel sedere. Quanto sarebbe perfetto nelle sue mani. Quanto sarebbe bello stringersi attorno a lui mentre spingeva profondamente dentro il suo compagno. Come-


Jensen scosse la testa. Aveva bisogno di fermare questo treno di pensieri in quel momento o avrebbe fatto qualcosa di veramente stupido, come seguire Jared e farli diventare reali ad esempio.


Era un sollievo quando poteva fare lunghi viaggi con Jeff fino al confine, combattere gli intrusi e difendere il territorio dai branchi. Poteva rilasciare tutta la sua frustrazione sessuale  nei combattimenti con gli altri lupi, e in retrospettiva era probabilmente l'unica cosa che lo manteneva sano di mente.


Comunque i combattimenti erano finiti adesso. Jensen pensava di aver fatto il suo lavoro fin troppo bene, perché ora era di nuovo bloccato in città e doveva guardare Jared che si pavoneggiava come se stesse camminando su una passerella in mostra della nuova collezione di biancheria intima

A volte Jensen aveva la sensazione che Jared lo avesse scelto, prestando particolare attenzione a lui, come se Jared volesse che fosse lui a vincere il combattimento. Quindi Jensen aveva cercato di tenerlo insieme e di non fare un pasticcio schifoso e arrapato di se stesso ogni volta che Jared si presentava. Invece ha provato a fare una conversazione con lui. Che ci crediate o no, gli piaceva il ragazzo per qualcosa di più del suo aspetto.


Jared era intelligente e divertente, generalmente faceva molte cose che contraddicevano gli stereotipi classici degli omega. Jensen lo voleva così tanto che faceva male.










 

 

La prima neve andava e veniva e presto l'inverno aveva la città nella sua morsa ghiacciata.


Era più freddo e più lungo di qualsiasi inverno che la maggior parte dei membri del branco riusciva a ricordare, e l'attività del branco diminuiva quasi a zero. La scuola fu chiusa per quasi un mese e, anche quando riaprì, i bambini non giocarono fuori, ma si affrettarono a entrare immediatamente.


La gente lavorava ancora e andava al bar, ma tutto sommato era un po 'come se la città fosse andata in letargo - almeno questo è quello che sembrava Jared. Non poteva più stare in giro per il parco, non poteva passeggiare per le strade e dato che non aveva ancora diciotto anni non poteva nemmeno andare al bar.


Chad aveva compiuto diciott'anni poco prima di Natale e poiché la loro città aveva leggi diverse da quelle del mondo umano, gli fu permesso di andare al bar e bere. Jared era solo.


Sapeva ancora di cosa parlava il branco, ma non voleva più sentirlo. Invece di bisbigliare eccitati per il suo caldo in arrivo, su chi avrebbe combattuto e chi avrebbe vinto, ora stavano parlando del fatto che Jared fosse un ritardatario. Le vecchie ragazze furono improvvisamente ascoltate, perché tutti volevano sentire la loro esperienza su quando gli omega entrarono in calore per la prima volta e cosa poteva far sì che Jared fosse così in ritardo.


Di solito i beta andavano in calore da qualche parte tra il loro sedicesimo e diciassettesimo compleanno. La maggior parte delle volte accadeva in autunno, quindi i cuccioli sarebbero nati in estate, ma quando Jared non era ancora entrato in caldo a novembre, i pettegolezzi erano iniziati.


Ora, nel profondo dell'inverno, con nient'altro da fare che sedersi dentro e parlare, era il tema numero uno della conversazione.


Jared ne era stanco. Quindi, anche quando il freddo alla fine si è fermato e la vita esterna del branco ha restituito tutta la sua forza, ha iniziato ad evitare le persone.


Oh, giocava ancora con tutte le alfa che incontrava, ma smise di sfilare per tutta la città, riducendo al minimo le opportunità per le vecchie omega di parlare di lui e annusare l'aria intorno a lui per vedere se potevano rilevare i primi segnali.

 







La primavera era infelice per Jared.


Gli omega vannp in calore due volte all'anno, in primavera e in autunno e da quando Chad era andato in calore lo scorso autunno, lo avrebbe rifatto presto. Dal momento che Chad non aveva avuto un pretendente e non desiderava avere una relazione, aveva trascorso la prima calura sequestrato nella periferia del territorio del branco.


Era consuetudine per i giovani omega che non volevano accoppiarsi  lasciare il branco per rendere più facile per loro e tutti gli alfa resistere agli allettanti profumi del calore. Non era sempre stato così, in passato gli omega erano stati farri accoppiare subito, sia attraverso precedenti trattative sia con una lotta aperta.


La tradizionale lotta per i bambini omega degli Alpha è stata l'unica cosa che è rimasta oggi.


Jared aveva sempre pensato che fosse davvero bello che tutti quei potenti alpha avrebbero combattuto per lui. Dal momento che aveva sempre sperato che Jensen sarebbe stato a vincere, non si era preoccupato. Anche quando Jensen aveva smesso di parlargli, si era aggrappato ai ricordi della sua infanzia, quando Jensen era ancora lì per lui e lo aveva liberato da ogni tipo di problema. Ma non vedeva Jensen da settimane, non gli parlava ancora da molto e le sue speranze che Jensen avrebbe combattuto per lui si stavano riducendo.


E ora c'era un alfa che annusava Chad. Quindi il suo migliore amico non era più disponibile in ogni momento per improvvise battaglie per playstation o feste di pietà spontanee e Jared era incazzato.


Sapeva di essere irrazionale e imbronciato come un bambino, ma si sentiva sbilanciato per tutto il tempo, come se mancasse qualcosa e stava aspettando che tornasse.


La sua vita è stata risucchiata.

 







Arrivò l'estate, calda e umida, il caldo soffocante che strisciava come melassa attraverso la città, tenendo le persone dentro le loro case con aria condizionata.


La scuola era finita, Jared si era laureato con Chad e con l'altra manciata di cuccioli della sua età con cui era solito passare intere giornate a correre nella foresta sotto forma di lupo, a nuotare nei laghi e nei fiumi e in generale essere un gruppo di pigri marmocchi .


Ma erano adulti adesso, era tempo di cercare lavoro.


Alcuni dei lupi andarono via al college, ma la maggior parte di loro rimase in città o nell'area circostante. Chad ha iniziato a lavorare come barista alla "luna piena", ma Jared era il figlio del Alpha. La sua vita sarebbe sempre stata indirizzata sulla politica e sull'amministrazione dei branchi.


La posizione classica per gli omega delle famiglie dominanti era quella di prendersi cura dei cuccioli, ma Jared si sentiva come se fosse ancora un bambino e suo padre non ha spinto. Quindi Jared si adagiò per la casa e il bosco e impazzì dalla noia.


Era come se stesse aspettando qualcosa, semplicemente non sapeva cosa fosse.







 

Il diciottesimo compleanno di Jared arrivò e se ne andò senza che accadesse nulla.


Non aveva voglia di organizzare una festa, quindi è uscito con Chad e si è fatto sbronzo. Il giorno successivo non ci furono ritorsioni, suo padre sapeva quanto fosse preoccupato che non fosse ancora andato al caldo.


Jared iniziò a dubitare che sarebbe mai accaduto, aveva sentito la vecchia beta Martin parlare di come a volte gli omega di sesso maschile non andavano in calore perché erano sterili.


Anche altre persone devono averlo sentito, e poco dopo gli sguardi che seguivano Jared non erano quelli della lussuria, ma della pietà. Jared lo odiava, il suo umore ha raggiunto un nuovo minimo e si è rifiutato di interagire con chiunque oltre a Chad.





Poi Harley si è ammalato.

Harley era stato un regalo di compleanno di Jeff quando aveva cinque anni e divenne immediatamente il suo migliore amico. Harley dormiva nel suo letto, prendeva cibo dal suo piatto e, a volte, quando Jared andava nella foresta per correre, portava con sé il cane.


Jeff portò Jared e Harley dal veterinario nella prossima città umana e la diagnosi fu schiacciante. Harley aveva un cancro alle ossa. Gli restavano solo pochi mesi. Non c'era niente che potevano fare se non farlo addormentare.


Hanno fatto il viaggio di ritorno a casa in silenzio. Jared sedeva sul sedile posteriore, Harley in grembo e accarezzava la schiena del cane per tutto il viaggio. Il cielo era buio come Jared si sentiva dentro e le prime gocce di pioggia cominciarono a cadere.


Quando arrivarono a casa, Jared portò dentro Harley e lo mise a sedere sul divano. Di solito non gli era permesso lassù e Jared osava Jeff in silenzio per dire qualcosa. Suo fratello è rimasto tranquillo e ha appena arruffato la pelliccia di Harley.




"Forse dovremmo farlo nel fine settimana. Sai, quando papà è tornato dalla conferenza degli Alpha. Sono sicuro che anche lui vuole dirgli addio. "



"Fare cosa?" Chiese Jared a suo fratello.



"Jared, hai sentito cosa ha detto il veterinario," Jeff disse gentilmente, "Harley soffrirà solamente così"



"No!" Jared scosse la testa come un matto, "Ha ancora mesi. Mesi!”



"E saranno miserabili per lui. Non vuoi che lui soffra, vero?



"Non voglio che muoia!" Urlò Jared. Questo non stava succedendo. Non aveva intenzione di andare ad un altro funerale.




Jeff si avvicinò a Jared e lo attirò in un abbraccio. "Mi dispiace Jaybird, ma non c'è niente che possiamo fare. Dobbiamo lasciarlo andare. "



Jared spinse via Jeff. "Non devo fare nulla", ha sputato fuori. Poi si voltò, corse fuori dalla porta sul retro e si trasformò in un lupo non appena raggiunse l'erba. Sentì i suoi vestiti strapparsi, ma a lui non importava. Aveva solo bisogno di uscire.



La pioggia stava cadendo più pesante ora, il leggero rombo di un tuono risuonò in lontananza e Jared corse via.

 







 

Jensen era seduto sulla veranda posteriore di Chris, bevendo la sesta birra e osservando l'inizio di un temporale.



Forse avrebbe dovuto preoccuparsi del fatto che stava andando a bere alle quattro del pomeriggio, ma non poteva ascoltare Chris  parlare della sua giovanissima  beta per la milionesima volta senza l'aiuto dell'alcol.



Non è che Jensen non simpatizzasse, al contrario, sapeva cosa significava desiderare un giovane omega, aspettando che crescesse.



Ma Chris in realtà ha avuto un colpo lì. Era l'allenatore della guardia, il secondo in comando di Jensen, ed era molto rispettato in tutta la comunità. Parlando obiettivamente, Jensen poteva vedere che il suo amico era abbastanza attraente anche se un po 'corto. Aveva una buona voce ed era il miglior musicista del branco. C'erano un bel paio di beta che si sarebbero accoppiati con lui, ma Chris aveva lo sguardo Chad  Michael  Murray, la beta più complicata di tutto il branco.



Jensen personalmente non riusciva ad esserne attratto, ma poi di nuovo, non era attratto da nessuno, tranne che da Jared e non avrebbe accettato le proposte di nessuno. nonostante a Chris piaceva ricordargli abbastanza spesso che non c'era un singolo omega che gli avrebbe detto di no, ma a Jensen non importava. Sapeva esattamente chi voleva.




"Così?"




Jensen guardò verso di sé e vide Chris che lo guardava con aspettativa. "E allora?"




"Non hai ascoltato una parola di quello che ho detto, vero?"




Jensen scosse mestamente la testa. "Scusa, amico, è solo-"




"Sì, so cosa intendi. Dio, che coppia patetica facciamo, bramando un paio di ragazzi freschi dai loro pannolini che non sanno nemmeno che esistiamo. "




"Amen," disse Jensen e fece tintinnare le loro bottiglie di birra insieme.




Il suono del telefono di Chris interruppe i suoni calmanti della pioggia che colpiva il tetto. “Kane. Sì, è qui, perché? Capisco ... sei sicuro? Merda. Forse lui solo ... sì, ok ... Sì, glielo dirò. Non preoccuparti, stiamo arrivando. "



Chris riattaccò e si rivolse a Jensen. "Amico, dove cazzo è il tuo telefono?"



"Dentro. La batteria è morta, perché? "



"Jeff ha appena chiamato, Jared è scappato."



"Cosa?" Jensen scattò immediatamente fuori dalla sua sedia. "Perché? Quello che è successo?"



Chris scrollò le spalle. "Non lo so. Jeff ha appena detto che hanno litigato e Jared è scappato. E 'stato circa un'ora fa e con l'intensificarsi della tempesta, pensa che dovremmo andare a cercarlo. "



"Jared è scappato un'ora fa e Jeff ci sta chiamando ora? Che cazzo c'è che non va in lui? "



"Calmati amico. Jared è un lupo, non un piccolo fiore delicato. Sopravviverà ad un po 'di pioggia. "



Ma Jensen si era già tolto i vestiti e si era trasformato nel suo lupo. Sparò a Chris un bagliore della morte e si diresse verso la foresta. Non sapeva perché Jared fosse così sconvolto, ma sapeva esattamente dove trovarlo.