È
nelle mani che si stringono brevemente, nelle dita intrecciatesi in un
battito
di ciglia che altrettanto veloci, fugaci, tornano libere.
È
nella
curva di un sorriso lasciato scivolare via, nell’incavo di
una fossetta che fa
capolino come un sole timido tra le nuvole.
È
nella
curva di un muscolo teso, nello spasmo di membra aggrovigliate che
lottano per
la supremazia.
È nel
riflesso della luce sulle iridi, nella luna che sembra splendere come
argento
liquido nelle pupille.
Jongin ride,
e Sehun con lui; custodiscono un segreto nel cuore e la
verità sulle labbra.
È
tutto lì
il loro amore.
Fluff post
natalizio
(ne abbiamo tutti bisogno) in cento parole esatte. Mi andava di
scrivere una
drabble.
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