Un boato risuona in questa dimensione.
Un’esplosione di luce dorata mi acceca.
L’armatura di Cancer si ricompone nella sua posizione totemica.
No… Non riesco a crederci…
Quello stupido di Manigoldo è…
Non riesco neanche a pronunciare questa parola.
Lui, così giovane, ha offerto la sua vita al posto della mia.
Si è gettato nella Super Dimensione assieme al corpo di Thanatos.
Perché?
Perché hai compiuto questa follia?
Non era necessario proteggere questa carcassa bicentenaria…
Io ho già vissuto abbastanza, tu avevi un’intera esistenza davanti a te.
Perché?
Questa domanda, implacabile, risuona nella mia mente.
Non sono riuscito a proteggere il tuo futuro, allievo mio.
E un urlo di disperazione spezza il silenzio.
– Manigoldo! –