dal testo " E un bicchiere di vino tra le mani, posato contro lo zigomo,
dentro rosseggia il fuoco delle braci dei falò in autunno,
dei rubini frantumati dall'amore,
di foglie cadute, dell'estate.
E io lo bevo.
E sono una baccante.
Vieni?
Mi segui?
Nuove rotte, antiche rotte.
Una notte di lucciole e miele..
E nelle notti invernali la brina gioca sugli steli.
E in noi resta tutto. "