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Autore: fervens_gelu_    18/01/2019    2 recensioni
Piccoli scrigni incontaminati, acque pure nel cuore febbricitante.
Genere: Poesia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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-Ascoltandomi te ne vai- 

Il tuo fumo che respiro
le gambe sono stanche, i pensieri contorti, gli occhi tristi
non esisto nelle strade, ritrovandomi sui marciapiedi macchiati
dai tuoi passi; sotto un lampione piangere e non essere.
Mancanze che sono qui e ora, nella pioggia che cade
sono lacrime che il cielo ha il coraggio di sprecare,
in quella voce che si strozza in gola
in un gelato che al sole perde consistenza
sotto un albero di ciliegio in fiore
accudire le ferite. Ma non ci sono colori,
il rosa del tramonto non esiste
il verde degli alberi non c’è mai stato; solo questa poesia
proverà a parlare, con parole tronche, che sono sazie di te
ma non riempiono i vuoti tra le ossa:
«Vedo in bianco e nero da quando te ne sei andato»

   
 
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