SEMPLICEMENTE TE
Il tuo incedere,
la tua passione per l’arte.
Quando borbotti
qualcosa che non riesco a cogliere.
Raccolgo però
migliaia delle tue piccole sfumature,
credendo che tanti altri
l’abbiano fatto prima di me.
E adesso sei poesia!
Chi ama l’arte come te
potrebbe non esserne lusingato?
Non so, i miei versi
sono così poveri,
miseri di rime…
non riescono
a rispecchiarti!
Mi sento inadatto.
Come quella volta in cui ti ho visto
felice, tra le mani
un’opera d’arte
per te significativa.
Non credevo che un quadro potesse
assorbire la stanchezza di una vita
a scorrimento lento,
sempre uguale,
monotona.
Vero? Noi due nell’arte
ci sguazziamo.
A volte vorrei dipingere
tutti i dettagli di ciò che ho
dentro;
vorrei donarti la mia opera più
complessa,
so che gradiresti.
Sei speciale
anche quando sei triste;
non piangere, no,
non si deve piangere.
In fondo, non so se tu mi piaci
oppure no;
sono appena uscito dalla tormenta,
da qualcosa di fittizio
costruito solo per accontentarsi.
Sono giovane, no?
Perché dovrei già iniziare
ad accontentarmi?
Accontentarmi di bugie,
con lo squallore che aveva dentro…
un terremoto di ignoranza.
La sua cattiveria infinita,
la sua prepotenza;
le sue parole al vento,
la sua violenza.
Non ho mai cercato un padrone,
né lo desidero;
sono libero, ho i miei desideri.
Tu non lo sei,
sei amore platonico.
Migliorerò, ti raggiungerò…
Sarò come te.
Fosse per me,
ti farei dono del mio dipinto più
bello;
quello che ancora non è su tela,
e che riposa nel mio cuore.
NOTA DELL’AUTORE
Poesia che… potete interpretare come preferite ^^