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Autore: ONLYKORINE    24/01/2019    1 recensioni
Contest 'Mettiti in gioco anche tu' Limite 500 parole
Prompt: La vita non è mai stata facile, per te. Le scelte che hai fatto non erano del tutto tue, e spesso ti sei fidato delle persone sbagliate. Ma quando sei finito in carcere, quando hai dovuto pagare per le colpe di un altro, è successo qualcosa che ti ha fatto capire quali siano le cose davvero importanti.
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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IL PUNTO DI SVOLTA

 

Primo giorno

Passerò in questo carcere sei mesi. Va tutto bene. Passeranno in fretta. Non dovrò fare nient'altro che pensare. A Ethan. E a Susan. Penso tutto ciò mentre mi guardo intorno. Stavolta non è stata colpa mia. Stavolta. Sono finito qui per coprire Ethan. L'ho coperto perché conosco Ethan da quando portavamo i pannolini e ci siamo parati il culo a vicenda centinaia di volte. Migliaia. Ethan è uno di quei fratelli che la vita ti dona, quelli con cui cresci, con cui fai a botte e rifai pace. Che puoi offendere, ma se  lo fa un altro tu gli spacchi la faccia. Perché tu puoi e lui no. E per Susan. Che è la sua ragazza e aspetta un bambino. È giusto così. Sospiro.


-152 giorni

Qui la vita non fa proprio schifo. Non pensavo. Essendo una prigione di minima sicurezza, non c'è un regime rigido. Se non cerchi grane, non avrai problemi. E io sto qui. Passo questi giorni. Ma tanto chi li conta, eh?

Ma tutti contano i giorni. L'ho detto anche a Susan, quando è venuta. Lei viene e mi aggiorna sugli altri. So che Ethan non verrà e infatti non l'aspettavo. Ma Susan è stata una sorpresa. Le ho detto di non tornare. Non è un bel posto. Le ho detto di convincere Ethan a portarla via, via di qua. Perché è la cosa giusta.


-118 giorni

Non faccio molto. I lavori obbligatori in cucina e le altre cose imposte. Ho conosciuto un po' di gente. Qualcuno mi sarà utile, una volta uscito da qui.

Bestemmio quando vedo Susan nella sala colloqui. Cosa ci fa qui? Lei cerca di sorridere, ma capisco che non sta bene. Cerca di tirarmi su il morale. Lei. Quando le poso una mano sulla sua, sobbalza. E piange. Mi avvicino per non farmi sentire dalla guardia e le chiedo se va tutto bene. Susan annuisce e dopo poche chiacchiere se ne va.


-94 giorni

Non riesco a non pensare a Susan. Starà bene? 


-61 giorni

Quando vedo Susan capisco che qualcosa non va. Il suo viso è scavato e i suoi occhi enormi. Lei si raccomanda di fare qualcosa di buono mentre sono qui, di pensare al futuro, e alla fine, mi comunica di aver perso il bambino ed Ethan è stato arrestato. Quando le chiedo se le cose sono collegate, non mi risponde. Ma io lo so. Lo capisco. Mi innervosisco. Sono qui per Ethan e lui fa lo stronzo.


-33 giorni

Ho deciso di seguire il consiglio di Susan. Ho iniziato a leggere. Anche testi scolastici. Dicono che fuori di qui c'è un posto dove ti aiutano a prendere il diploma e a trovarti un lavoro. Sarà meglio di niente. Gli occhi di Susan si fanno sempre più belli.  Penso a lei là fuori, da sola. Il mio cuore sanguina; si meriterebbe di meglio. Vorrei meritarmela io.

Scarcerazione

Il sole è quasi dispettoso quando esco. Susan è lì, mi aspetta.

È il mio futuro e mi sorride.

-

***Eccomi con un'altra Oneshot. Inutile dire che mi piace il lieto fine, eh? 😊

   
 
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