MAI DIRE MAI…

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Ciao, sono Flip

“Ciao a tutti amici di Flip!! Eccomi qui in un letto di ospedale, con una gamba rotta! Sono caduto stamattina, ho postato il video qualche ora fa. Andate a vederlo e mettetemi tanti Like. Ciaoooo!”
Spengo il telefono e vado a vedere sul mio profilo i commenti e i Like lasciati dalle mie fans. Sto ancora rispondendo ai messaggi quando sento delle voci oltre la porta socchiusa.

“Dai, posso andare io a fargli il prelievo?”
“Ha detto a me.”
“Ma sai chi è?”
”L’idiota che è caduto dal tetto?”
“Lui è Flip. Fa parkour. E mette i video in rete.  È così figo. Posso andarci io?”
“No. Cos’è il parkour?”
“Dai. Ti do cinque euro.”
“Dieci.”
“Ok. No, devo andare. La prossima volta vado io, ok?”

Aspetto di vedere entrare l’infermiera che deve farmi il prelievo e che non mi conosce. È carina e giovane. Sorrido. Di quel sorriso che piace a tutte: ragazze, donne e nonne. Ma lei non ricambia. Mi squadra e si avvicina.
“Potevi chiederne anche venti.”
Sorrido ancora. So di essere bello. E simpatico. Ho un atteggiamento che piace. Poteva chiederne cinquanta.
Ma lei alza un sopracciglio e risponde: “Lo avrei fatto anche per tre. Ma è arrivato il dottore. Mi spiace che lei abbia sentito”.
Faccio il mio broncio migliore. Se non cadeva con il sorriso, sarebbe caduta con il broncio. “Possiamo darci del tu. Starò qui un po’, meglio essere in sintonia, no?”
Lei stira le labbra. Un sorriso? Penso vittorioso. “Ok. Non mi dispiace veramente che tu abbia ascoltato!”
E detto questo se ne va.

Ciao, sono Flip

Lei è sempre più carina. E stronza. All’inizio sembrava una sfida. Ora… Non so. Mi piace. Non è vero che non sorride. Ormai ho iniziato a riconoscere le sue espressioni.
La guardo tantissimo, ma il suo sguardo passa sopra di me senza quasi vedermi. Anche quando mi aiuta professionalmente, è fredda. Distaccata. Non capisco il perché. Così gliel’ho chiesto.
“Non mi piaci. Sei una persona vuota. Metti i video sui social per farti notare. Non hai sostanza. Come loro…” Indica tutti i fiori e i regali che ho ricevuto dalle fans e scuote la testa andandosene.
Sono vuoto solo perché ogni mattina metto un video sul mio profilo? Video a cui sempre meno gente mette il suo Like… Inizio a pensare… Non è che ha ragione?

Ciao, sono Flip

Poi un giorno ride. Di me. Ride quando sono preoccupato perché il mio video non ha Like. E quel che è peggio, è che capisco che ha ragione. Stare qui mi ha fatto capire quanto è falso un Like rispetto a un sorriso vero. Inizio a pensare di essere stato davvero una persona vuota.
E ora vorrei essere diverso. E vorrei ringraziarla per avermelo fatto notare.

Ciao, sono Flip

Sono tornato a casa. In una casa vuota. Prendo il telefono, ma invece di farmi un video mando un messaggio. L’ennesimo messaggio, alla stessa persona. Ma diverso.

Ciao, sono Filippo

Ciao Filippo

Sorrido.