02/02/2019
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Capitolo 1Il sole si è alzato da un pezzo su San Francisco ma alla famiglia Halliwell non importa.
È sabato, il locale è chiuso per l’annuale disinfestazione e né a scuola né a Stanford ci sono lezioni, per cui tutti possono rilassarsi in attesa di iniziare un’altra settimana.
Dopo mezz’ora circa, la torta al limone è finalmente cotta, per cui Piper la tira fuori dal forno e la posa sul tavolo. Mentre si accinge a tagliarla a fettine però sente una voce che proviene dal salotto: “Kourouma avanza… supera il suo marcatore, crossa per Ndri e… incrocio pieno dei pali!”.
Piper si toglie i guanti da forno e va nel salone dove Wyatt e Penny stanno beatamente giocando alla PS4.
La povera donna si siede su una poltroncina e si rivolge ai figli con tono piuttosto seccato: “Dai ragazzi, basta con questo Fifa 18. Sarebbe pure ora che iniziaste a collaborare in casa!” e bevendo un sorso di caffè continua: “Dovete studiare, sennò quest’anno saranno dolori!”. Penny posa il controller, si toglie un capello castano dalla spalla e risponde a sua madre: “Va bene mamma, hai ragione, però è sabato e vorrei godermi il weekend. Brandon mi ha lasciato e vorrei solo stare tranquilla. Ho pure fatto tutti i compiti e non ho alcun allenamento per cui oggi vorrei stare in pausa”.
Piper, sapendo che la figlia mantiene le promesse e che anche Wyatt, pur non impegnandosi molto a Stanford è un bravissimo sassofonista, decide di lasciar correre.
Pertanto si alza in piedi e, dato il buongiorno al buon Leo che si è appena alzato, mentre torna in cucina invita i due giocatori quantomeno a sistemare il garage, a lasciare in ordine il bagno e a non fare scherzi idioti al povero Chris reduce da una notte terribile al pronto soccorso.
Impegnati i genitori a fare colazione, i due fratelli possono continuare con calma la loro partita alla PS4 senza altre interruzioni.
Leo intanto si serve di pancake e aranciata e si mette a discutere con Chris, ancora in divisa da infermiere, di ciò che era successo al pronto soccorso quella notte.
Tutto sembra sereno, ma la pace a casa Halliwell dura sempre poco. Infatti verso le otto suona il campanello. Wyatt va ad aprire e poco dopo entra in cucina con aria molto preoccupata. “Mamma, dovresti venire di là. C’è il sergente Bruno Petrovic che desidera parlare con te e papà”.
Piper e Leo vanno in salone e vi trovano un uomo alto e biondo in divisa che li attende seduto sul divano. Piper si avvicina al sergente e, stupita, gli chiede come mai sia venuto, se per caso sia accaduto qualcosa a sua figlia Prue.
Il graduato si schiarisce la voce e si rivolge a Piper dicendo: “Signora Halliwell, sono profondamente dispiaciuto di doverle comunicare che il caporale Prudence Halliwell è stato ferito in combattimento durante un’azione di alto profilo dei SEALS. Comprendiamo la sua afflizione e la informo che verrà conferita a sua figlia la Purple Heart”.
Piper si porta una mano alla bocca terrorizzata e rimane per oltre due minuti in agghiacciante silenzio.
Leo impallidisce e chiede a Petrovic:” Ma… mio Dio… Come è successo? Dove?” E Petkovic: “Purtroppo si tratta di informazioni riservate di sicurezza nazionale, per cui non posso essere più dettagliato. In ogni caso vostra figlia è ricoverata all’ospedale della Croce Rossa qui a San Francisco”.
Subito dopo Petrovic si congeda.
Tutti i membri della famiglia sono colpiti dalla triste notizia: tutti stentano a credere a ciò che è successo. Una nube nera di paura ora si addensa su di loro.