"Vuoi la verità?"
L'avevo sempre reputata un'avventura, non avrei mai pensato che quel ragazzo così diverso da me sarebbe potuto essere più che uno svago. D'un tratto come un orologio che aveva smesso di funzionare, riprese a ticchettare d'un tratto girando le lancette all'impazzata e recuperando tutto il tempo perso. Tutto si fece più limpido improvvisamente.
"C'è qualcosa di più grande, il tuo corpo non mi basta più"