E la volta dopo hai i capelli mori e lo fai.
Dopo un po’ rinuncio a cercare di capire se il colore dei tuoi capelli significa qualcosa,
Perché anche quando non esisti, sono sempre innamorato di te.
Mi ricordo più affettuosamente quelle vite in cui possiamo crescere insieme,
Quando condividi i tuoi segreti e i tuoi dolori e i nascondigli con me.
Amo come stai al gioco con le mie cattive idee,
Finché non cresci e realizzi che sono cattive idee
(E nei nostri momenti insieme ne ho molte).
Quando ci incontriamo da adulti sei molto più perspicace. Non te ne do una colpa.
Come sempre, mi perdoni
Come se capissi che cosa stia succedendo
E come se stessi rimediando per tutte quelle vite in cui uno di noi non esiste nemmeno
E per quelle in cui ci incontriamo a malapena.
Le odio. Preferisco quelle in cui mi uccidi.
Ma quando tutto si è concluso, mi arrendo a te in altri modi.
Anche se ogni volta so che ti rivedrò ancora, mi chiedo sempre:
Questa è l’ultima volta?
Quello sei veramente tu?
E se fossi perfettamente felice senza di me?
Ah, ma non te ne faccio una colpa,
Non brucerò mai così brillantemente come te.
È solo giusto
Che io sia quello che ti insegue attraverso dieci, venticinque, cento vite
Finché io riesca a trovare quella in cui ritorni da me.