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Autore: fenris    19/02/2019    7 recensioni
Salem è sul punto di mettere le mani sulle Reliquie e usarle per spedire i Grimm in altri mondi, compresa la terra. Gaia, Alaya e Zelretch non possono permetterlo, quindi fanno reincarnare otto Servant ai tempi del team STRQ. Cresciuti, questi Servant diventano prima Cacciatori e poi i genitori e insegnanti della nuova generazione. Riusciranno a scoprire cosa lega davvero i Grimm al loro mondo e a proteggere chi amano? Coppie: Jaune/Pyrrha, Yang/Weiss, Blake/Sun, Jeanne/Sieg, Ruby/Si- oc, Ren/Nora, Qrow/ Summer e altre.
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yuri, Slash, FemSlash | Personaggi: Blake Belladonna, Nuovo personaggio, Ruby Rose, Weiss Schnee, Yang Xiao Long
Note: Cross-over, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Le genti di Mountain Glenn vivevano relativamente in pace dalla morte di Merlot, la città aveva nuove difese, vari Cacciatori( si diceva che alcuni di essi fossero seguaci di King Hassan, ma nessuno poteva confermare, di certo loro non parlavano), e soprattutto i radar per Grimm. Grazie ad essi potevano mappare il sottosuolo in tutta sicurezza e sapere quando lasciare un sito, riconquistandolo poi se possibile. Insomma, sembrava che dopo i primi tempi bui, per la cittadina fosse finalmente giunta la pace... peccato che ci fosse qualcuno che approfittava di quella pace. In un condotto secondario abbandonato qualche mese prima, infatti, i vecchi nemici del team RWBY lavoravano.

“ Mettete qui quelle dannate casse!”, gridò Roman a un gruppo di soldati della White Fang, aiutati da Astolfo e Jack, mentre Gilgamesh guardava indifferente, giocando invece con varie armi che faceva uscire dai suoi portali.

“ Giullare, quanto ci vorrà ancora per l'attacco?”, chiese al ladro, che rabbrividì. Un Gilgamesh annoiato era un pessimo Gilgamesh con cui avere a che fare. L'ultima volta avevano fatto uno sparring e sarebbe probabilmente morto se Neo non fosse intervenuta.

“ Ancora tre mesi, vostra maestà, purtroppo non sono io a decidere i tempi.”, rispose rapidamente il ladro, sperando fosse sufficiente al Grimm umanoide, che grugnì.

“ Mhh, quando avremo finito di radere al suolo Vale dovrò ricordare a Salem che odio aspettare.”, commentò altezzoso come sempre, mentre dall'altro lato della caverna apparve un portale.

“ Allora, Torchwick, come procede il tutto?”, chiese Cinder Fall apparendo con Mercury ed Emerald accanto. Il ladro per tutta risposta indicò tutti i contenitori di Polvere ancora in attesa di essere caricati in maniera piuttosto teatrale.

“ Abbiamo così tanta Polvere che anche provando a uccidere tutti i Grimm del mondo, ce ne resterebbe.”.

“ Un esempio per tutti i ladruncoli con una maschera da due soldi.”, commentò ironico Mercury, che di rado resisteva a prendere per il culo il ladro dai capelli arancioni.

“ Il mio compito è stato terrorizzare questa città ed è stato quello che ho fatto.”, commentò semplicemente Roman, mentre Neo e Jack si voltavano a osservare i nuovi arrivati, pronti a muoversi per difendere l'uomo in caso d'attacco.

“ Comunque, siamo venuti qui per portare il nuovo compagno di Neo e Astolfo.”, commentò la ragazza mentre dal portale emergeva un altro Grimm. Diarmuid si fece strada dal varco e si avvicinò a Roman, prima di dargli un leggero inchino.

“ Diarmuid, ex membro dei cavalieri di Fianna, al vostro servizio.”, disse il Lancer con reverenza, mentre una risata si propagava nell'aria. Inaspettamente era Gilgamesh il colpevole.

“ Non ci credo, tra tutti quelli che potevano finire qui, proprio tu!”, il povero guerriero sospirò.

“ Felice di vedervi, Lord Gilgamesh.”, commentò semplicemente sotto lo sguardo sorpreso di tutti.

“ Vi conoscete... vostra maestà?”, chiese Cinder, pur conoscendo la natura degli spiriti eroici, non sapeva tutti si conoscessero.

“ Abbiamo partecipato alla stessa guerra del santo graal.”, rispose il re di Uruk, prima di lanciargli una spada per gioco. Il moro la parò facilmente scagliandola via con una delle sue lance, modificate per potersi unire in un'unica arma e con due bocche da fuoco integrate nell'impugnatura.

“ Pensavo fossimo alleati questa volta, Archer, sebbene contro la nostra volontà.”.

“ Sì, ma un re deve sempre assicurarsi i suoi compagni di battaglia siano pronti al combattimento, sebbene inferiori a lui.”.

                                                                                                                                                   *****

Mentre il gruppo di Cinder sbrigava i preparativi, altre personalità arrivavano a Beacon. Una di queste stava per essere accolta dal team CVFY, di cui uno dei membri era particolarmente eccitata.

“ Ehi, calmati un po', Bun- Bun.”, fece Coco, tenendo una spalla su Velvet.

“ Non posso contenermi, Coco, non lo vedo da quasi otto mesi. E per di più arriva lo stesso giorno di Vlad Drakul e James Ironwood.”, disse rapida la giovane fauna, aspettando per la navetta privata del padre, che apparve un paio di minuti dopo nel cielo di Vale, prima di attirare sulla pista d'atterraggio della scuola, accanto a quella del generale di Atlas e quella pubblica con cui era arrivato Vlad.

“ Ah, Beacon, mi sembrano passati secoli da quel Vytal Festival.”, commentò il Conquistatore scendendo dal veicolo e assaporando l'aria, prima di vedere quattro facce conosciute avvicinarsi.

“ PAPA'!”, urlò la piccola fauna saltando al collo del guerriero, che le grattò le orecchie.

“ Velvet, piccola mia!”, gridò gioviale Iskandar, prima di rimetterla a terra e guardare i suoi compagni. Oltre a Coco c'erano Fox, un ragazzo moro con i capelli arangioni, la pelle molto scura ricoperta di cicatrici e gli occhi bianchi. Era vestito con una felpa arancione priva di manica e sui polsi portava due tirapugni dotati di lame. L'ultimo membro si chiamava Yatsuhashi ed era il gigante del gruppo. Teneva i capelli neri molto corti ed era vestito con una casacca verde con un paio di protezioni, mentre la sua arma era un gigantesco spadone.

“ E' un piacere rivederla, mister Scarlatina.”, salutò educatamente quest'ultimo, prima di ricevere una fortissima pacca sulla spalla.

“ E sciogliti un po', Yatsuhashi, questo è un periodo di festa.”, rise gioviale l'uomo dai capelli rossi, prima di salutare con una poderosa stretta di mano anche Coco e Fox.

“ Quanto pensa di fermarsi, comandante?”, chiese la stilista, che utilizzava quel titolo solo come soprannome ironico, sapeva quanto Iskandar detestasse i titoli ufficiali.

“ Beh, almeno fino alla fine del Vytal Festival. Tutti i miei soldati per ora sono tornati a casa, dispersi tra i vari regni, sebbene ci teniamo tutti in contatto per riunirci, ma ci vorranno comunque un paio di mesi. Fino ad allora credo di potermi definire un normale Cacciatore.”, rispose allegro mentre si dirigeva all'entrata dell'Accademia, dove Ozpin, Vlad e Ironwood lo attendevano. Nel suddetto ufficio i tre uomini stavano avendo un'educata, ma animata discussione.

“ Quindi abbiamo già le identità di due possibili inviati di Salem qui a Vale, Oz, non dovremmo intensificare le ricerche?”, chiese Ironwood agli altri due uomini, desiderando mettere fine a quel caso con meno perdite civili possibili.

“ Personalmente concordo con te, James, ma le acque si sono calmate fin troppo qui a Vale. Temo si siano spostati.”, osservò Vlad ricordando i rapporti fornitigli dalla polizia.

“ Resta da capire il dove quindi. Oz?”, chiese il generale al preside che guardava la finestra.

“ Vlad, sei certo che chi ha attaccato i tuoi uomini sia chi pensi?”.

“ So che può sembrare un po' frettoloso, ma ho letto il rapporto sulla sera in cui hai reclutato la figlia di Summer. Una pirocineta capace di competere con Glynda e in combutta con Torchwick, che per altro si è messo in affari con la White Fang allo stesso tempo e anche con mezzi Grimm?! E' necessario scoprire il più possibile su quei due e su chiunque collabori con loro.”. Notò il fauno ricevendo un cenno d'assenso da Ironwood, proprio mentre Iskandar arrivava dall'ascensore insieme a Medea, in abito da lavoro e sporca di olio e grasso da motore.

“ Scusate il ritardo, qualche turbolenza sorvolando il mare. Comunque è un piacere rivedervi.”, salutò il Cacciatore prima di stringere la mano ai tre uomini.

Diversi pensavano ci fosse una brutta rivalità tra Ironwood e gli altri due Cacciatori, dovuta al fatto che Vlad fosse un fauno e che Iskandar non obbedisse ufficialmente a nessun Regno. Niente di più falso, l'Atlesiano rispettava entrambi e li considerava amici, era solo un pò invidiosetto del fatto che i soldati di Menagerie e dell'esercito liberatore fossero decisamente più forti dei suoi(sebbene raramente al livello di Cacciatori e specialisti) e temeva cosa sarebbe potuto succedere se i soldati di quest'ultimo si fossero ribellati. Cosa successa in piccole dosi, ma la punizione data da Iskandar ai disertori aveva convinto chiunque altro a desistere.


La donna imitò il guerriero dai capelli rossi e poi si diresse direttamente da Ozpin, passandogli un tablet.

“ Allora, ho sistemato torrette, fortificazioni e radar per tutto il campus. Sono collegati un nuovo network indipendente dalle CCT, per cui ho installato un sistema di riconoscimento alle entrate ufficiali, con un archivio basato su quello dei Regni. Chiunque non vi passi o venga riconosciuto verrà accerchiato all'istante in attesa di un ordine d'attacco, stessa cosa per i Grimm. Poi puoi modificarle come ti pare.”.

“ Grazie enormemente per l'aiuto, Medea, ora...”.

“ Alt, non ho finito. Ora Beacon ha finalmente delle difese decenti dopo quasi tre settimane di lavoro. Mi sono lasciata il lavoro facile per ultimo, cioè la camera di Amber.”.

“No, solo noi dobbiamo sapere dell'esistenza di quella camera.”.

“ Infatti me ne occuperò da sola. Per il Vytal Festival quel posto diventerà un mattatoio per chiunque provi a entrare senza autorizzazione-disse sicura la scienziata, che era disposta a tutto pur di garantire la sicurezza di Shouchiro e compagni. Al diavolo l'arroganza di Ozpin- a proposito, James, come va il mio regalino? Problemi di sorta da quando te l'ho dato?”. Il comandante delle forze di Atlas si limitò a fare una mezza risata prima di mostrare il braccio destro.

“ No, Medea, grazie della preoccupazione. Non lo uso molto spesso, ma fa sempre il suo lavoro.”, rispose alla scienziata, prima che la precedente conversazione su come stanare i misteriosi collaboratori di Torchwick riprendesse.

                                                                                                                          *****

Nel frattempo uno dei membri del team RWBY aveva deciso di farsi una doccia in beata solitudine dopo un duro scontro tutti contro tutti, e possibilmente anche per fare un po' di chiarezza tra i suoi pensieri. Yang Xiao Long era stata una delle migliori studentesse di Signal( non la migliore ovviamente), sconfiggendo parecchi compagni grazie al suo misto di forza bruta, velocità e tecnica. Le poche sconffitte subite l'avevano spinta poi ad allenarsi sempre di più, eppure... cominciava a pensare non fosse abbastanza per Beacon e poi per la carriera da Cacciatrice professionista.

La classifica non ufficiale della scuola la vedeva comunque come una combattente di prim'ordine, e i suoi voti non erano da buttare. Però sentiva che il divario presente tra lei e Ruby fino a pochi mesi prima si faceva sempre più piccole, mentre Blake, Weiss e i membri del team JNPR la superavano in tecnica e controllo dell'Aura, che in effetti era sempre stato il suo punto debole. La maggior parte del tempo si limitava a mettere nei propri colpi quanta più energia possibile e poi incassare per sfruttare l'energia della sua semblance. Spense l'acqua e sospirò. Aveva sempre fatto un addestramento fisico, ma forse era quella la soluzione, o una parte della soluzione: migliorare il proprio controllo dell'Aura per ottimizzare il danno in entrambe le direzioni. Questo però avrebbe potuto influenzare chissà come tutto il suo stile di combattimento nell'immediato futuro, che si era sempre concentrato sul colpire più in fretta possible. E avrebbe avuto ovviamente delle conseguenze sul resto del team.

“ Ehi, Yang, tutto bene?”, chiese all'improvviso la voce di Weiss, bussando alla porta del bagno. La bionda pugile si riscosse dai suoi pensieri e prese subito il pigiama.

“ Un secondo, Weiss, mi sto vestendo.”, gridò prima di sistemarsi e aprire, vedendo per una volta l'albina con i capelli sciolti, ma non Ruby e Blake.

“ Dove sono le altre?”, chiese curiosa.

“ Il team SSSN ha chiesto a Ren e Jaune di far loro da guida a Vale, e così Ruby e Blake hanno deciso di passare una serata di trucchi con Nora e Pyrrha, non chiedermi come hanno convinto Blake. Però io casco dal sonno.”, spiegò lei con un profondo sbadiglio, entrando in bagno.

“ Ok, Weiss, però una cosetta. Puoi parlarmi un po' del tuo addestramento?”, domandò nuovamente la bionda lottatrice sedendosi sul suo letto.

“ Mhh, perchè?”.

“ Ecco, sto prendendo in considerazione l'idea di variare un po' il mio stile di combattimento. O almeno di migliorare armi e controllo dell'Aura.”.

“ Capito. Beh, quando ho iniziato ad allenarmi, mio padre ha assunto svariati insegnanti, compententi senza dubbio, ma terribilmente arroganti e indisponenti. Per fortuna a volte veniva Winter per darmi delle lezioni. Quando ho avuto dieci anni è arrivato Lancelot...”, raccontò Weiss mettendosi il pigiama, ripensando a quelle lezioni in cui aveva preso ben più sgridate di quanto avrebbe voluto ricordare, prima di incontrare l'uomo a cui sentiva di dovere così tanto.

“ Parli parecchio di lui. Non è che hai una mezza cotta?”, la prese un po' in giro Yang, facendola diventare rossa( sebbene per motivi diversi da quelli che pensava).

“ Che? No, assolutamente, come lui stesso può testimoniarti. Lo rispetto semplicemente molto, Winter pensa che lo idolatri un po' troppo e ammetto che forse è un po' vero. Comunque mi ha insegnato a cercare un equilibrio tra le mie abilità fisiche senza generalizzare troppo e poi adattare il tutto alle mie abilità.”, rispose lei rapidamente, ma in modo conciso.

“ Inclusa la manipolazione dell'Aura?”, chiese ancora Yang alzandosi e avvicinandosi alla compagna di squadra, che si sentì un po' in soggezione vista la differenza di altezza.

“ Sì, certo, specie come applicarla al mio uso della Polvere e ai glifi. Perchè?”.

“ Perchè mi serve un aiuto enorme con essa. Devo migliorarla almeno del doppio, almeno prima del torneo.”, chiarì Yang agitando le braccia. Era la sua ultima spiaggia o non sapeva quanto avrebbe potuto fare contro la White Fang.

“ Eh, mi dispiace, Yang, ma per aumentare così tanto la tua abilità con l'Aura, servono vari esercizi di base che si devono ripetere giornalmente per anni. Svariati Cacciatori li fanno anche molto tempo dopo il diploma.”, la deluse l'altra, sperando di non essere sembrata troppo dura. Purtroppo, come le era stato spiegato più volte, non era così facile battere certi muri. Quando se ne incontrava uno, la cosa migliore da fare era tornata alle basi. Yang si risedette quindi sul letto spremendosi le meningi.

“ Capito, i metodi normali non servono, in questo caso terapia d'urto. Che ne dici di una nuova arma? Una che sfrutti molto l'energia della Polvere costringendomi a controllarla il più possibile senza rinunciare al mio classico stile.”, concluse infine come illuminandosi di luce propria e vedendo una via d'uscita.

“ E' molto pericoloso, ma... potrebbe funzionare alla lunga. Ti aiuterò, avrai bisogno di molto aiuto.”, le rispose Weiss, come contagiata dal rinato entusiasmo di Yang.

“ Grazie, Weiss!”, gridò lei, stringendo la povera ragazza in un fortissimo abbraccio, i loro petti che si toccavano. Weiss provò a divincolarsi per un attimo, ma poi si lasciò andare. Era una sensazione troppo piacevole per rinunciarvi. Sarebbe anche rimasta così se...

“ Ragazze, siamo tornate, scusate se vi abbiamo svegliate... oh, scusate, non volevamo interrompere niente!”, gridò Ruby, rientrando nella camera insieme a Blake. Le due avevano passato una tranquillissima serata tra ragazze con le loro amiche dell'altro top team di Beacon, ma non si aspettavano una scena così al ritorno. Il resto della serata passò così tra spiegazioni imbarazzanti e scherzi.

Salve a tutti, scusate se aggiorno dopo mesi con una cosa così. Purtroppo è stato un periodo molto impegnato tra studio( che ha ripagato comunque, due esami superati), visite ai parenti e impegni vari, oltre a generale pigrizia. Volevo solo gettare le basi per il prossimo volume con un piccolo twist riguardante Yang, ispiratomi da quel piccolo capolavoro di Megalo Box. Spero vi piaccia nonostante tutto, cercherò di farmi sentire il prima possibile, se notate qualche sbavatura ditemelo e corregerò. Buon anno intanto.
  
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