Lui "bel posto qui! ti piace?"
Lei "si! decisamente si! luci soffuse, buona musica, il caminetto acceso che riscalda l’ambiente...ma come lo hai trovato?"
Lui "me ne avevano parlato e ho letto qualche recensione, non ci ho pensato due volte ed ho prenotato"
Lei "ma lo sai che molte recensioni sono finte? Sono scritte apposta per attirare l'attenzione!''
Lui "dai su! queste voglio credere siano vere, o almeno le prime 257! speriamo si mangi bene..."
Lei sorrise.
Lui aveva sempre la risposta pronta.
Lui "cosa vuoi mangiare? Io desidero un buon risotto alla crema di scampi, è una vita che non lo mangio! e per secondo...per secondo...ci penserò dopo, tu?"
Lei "idem per il risotto! per secondo invece lo so già! gamberoni grigliati!"
Lui "mmm...quasi quasi..."
Lei "non provare a copiarmi eh! che io voglio assaggiarne del tuo!"
Lui "comandi signora!"
Lei rise; era bellissima quando rideva. 
Lui era felice, glielo si leggeva negli occhi.
Era la prima volta che si incontravano lontano da tutto e tutti. 
Lui "da bere? io acqua..."
Lei guardandolo come fosse un alieno "cosa!? Acqua!? Col pesce un Satrico fresco tutta la vita!"
Lui in quel momento assomigliava più a Clark Kent che a Superman.
Lei decisamente a Wonder Woman.
Lui era così, semplice nei modi.
Lei era il sole in piena notte.
Erano due mondi in attesa di scoprirsi.
In sottofondo la voce indimenticabile di Ben E. King che cantava...When a man loves a woman, can't keep his mind on nothin' else...
Lui di getto "vuoi ballare?"
Lei colta di sorpresa "perché, sai ballare?"
Lui "voglio ballare con te!"
Lei "non aspettiamo il cameriere per ordin.."
Lui non la lasciò finire.
Lei si fece travolgere.
Lui la prese per mano, la portò al centro della piccola sala. 
Lei lo guardò.
Lui mise le sue mani sui suoi fianchi.
Lei gli strinse le braccia al collo.
...well this man loves you woman
I gave you everything I got
Trying to hold on
To your precious love
Baby please don’t treat me bad...
Lei sussurrando "a cosa stai pensando?"
Lui "in questo momento non riesco a pensare"
...when a man loves a woman
Down deep in his soul
She can bring him such misery
If she is playing him for a fool
He’s the last one to know
Loving eyes can never see...
Lui "ora potrei non volermi svegliare più"
...yes when a man loves a woman
I know exactly how he feels
‘Cause baby, baby, baby
You’re my world
When a man loves a woman…
Rimasero ancora qualche istante l'uno tra le braccia dell'altro.
Lei lo fissava negli occhi.
Lui ancora non si rendeva conto.
Lei sorridendo "ho fame!"
Lui di rimando "ho più fame io!"
Entrambi avevano lasciato a casa una parte di loro stessi, mettendosi in gioco, spogliandosi degli abiti pesanti, dei pensieri, delle preoccupazioni, del bene e del male...nudi...due anime nude.
Erano nuovamente seduti, presenti, coscienti.
Lei "voglio un altro ballo dopo"
Lui "ma io non so ballare..."
Lei tendendogli la mano sul tavolo "a me basta che tu mi tenga stretta" 
Lui "sappi che sono astemio!"
Lei "nessuno è perfetto!"
Lui "per secondo ho deciso, spiedini di pesce al forno"
Lei "ottima scelta! uno sarà il mio!"
Lui rise.
Lei pure.
Lui gliela strinse nella sua.
Lei era stupenda quando rideva.
Lui era Superman.