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Autore: Fede883    25/02/2019    2 recensioni
Cosa pensa un elicottero da guerra prima di concludere la sua missione spargendo morte e distruzione? Un elicottero da guerra veterano delle azioni da combattimento si ritrova un giorno in volo a riflettere sulla sua vita e sul perchè gli uomini l'abbiano costruito per uccidersi e sul perchè le guerre vengono orchestrate dai potenti. Questo elicottero in qualche modo troverà la forza di dire basta a quella sua fama di killer dei cieli che tanto spaventano i soldati nemici sul campo di battaglia e dopo aver riflettuto molto sul da farsi prenderà una drastica decisione del tutto inaspettata.
Genere: Generale, Guerra, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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"Boom boom". Davanti a me esplode ogni cosa  e posso dire che anche oggi ho fatto egregiamente il mio dovere, ho distrutto tutti i carri armati nemici con i miei terribili e potenti missili anticarro e anche grazie al mio fedele amico AIM-9 Sidewinder. mi ha entusiasmato tantissimo distruggere tutto, è la cosa che amo fare e per il quale sono stato progettato e costruito. Un giorno sparo ad un tizio, un altro  ad una jeep piena di militari boriosi, un altro ad una postazione anti aerea, un altro ad una nave e via dicendo, in battaglia non temo nessuno e non c'è forza nemica che mi possa distruggere o scalfire e riesco a tenere testa a chiunque. Sono un elicottero da guerra e nel mio vocabolario non esiste il concetto di paura, non conosco per niente il concetto di resa, sono una macchina da guerra che semina morte e distruzione. So cosa starete pensando voi e credetemi so bene che non è bello e nemmeno giusto ma sono nato per fare questo dopo tutto. Non posso cambiare le carte in tavola anche se credetemi a volte vorrei tanto farlo, non vorrei essere una macchina che semina morte, vorrei non andarmene in giro con tutti questi missili e con tutte queste armi, vorrei davvero essere un elicottero come tutti gli altri ma credetemi non saprei nemmeno da dove poter cominciare.

Quello che so fare meglio è abbattere il mio nemico usando i miei missili e la mia mitragliatrice e non manco mai il bersaglio e ogni volta che sentono il rumore che faccio al mio arrivo iniziano tutti a correre ovunque terrorizzati, purtroppo per loro sanno anche fin troppo bene che sono un killer nato che non lascia scampo a nessuno e l'unico nemico degno di avermi battuto è stato Godzilla ma quello era semplicemente un film.
Sono una macchina da guerra al servizio di gente che stupidamente crede che uccidersi a vicenda sia il miglior e unico modo per risolvere contese, per lo più di natura strettamente politiche o economiche. Non conosco i sentimenti, sono diventato come loro perchè  è stato il loro odio e la loro bramosia di potere a crearmi e a rendermi quello che sono diventato oggi, una macchina per uccidere. Non ho altri scopi se non quello di finire la missione e subito dopo iniziarne un altra e portare a termine anche quella raggiungendo obiettivo dopo obiettivo senza farmi ostacolare o fermare da nessuno, i miei capi ci tengono molto che io riesca a concludere nel migliore dei modi le missioni che mi vengono assegnate, io non posso fare altro che ascoltarli e portarle a termine. Ma oggi ho deciso, una decisione che non avevo mai preso prima d'ora, forse per paura o forse perchè semplicemente c'è una persona dentro di me che mi dice cosa devo fare e come lo devo fare ma oggi anche per lui ho riservato una brutta sorpresa. Abbiamo raggiunto l'obiettivo prefissato e abbiamo poco tempo per concludere la missione altrimenti rischiamo di venire compromessi e questo non sarebbe il massimo... Ricevo l'ordine di sparare ma oggi ho deciso che non ucciderò nessuno... Ho bloccato volontariamente tutte le mie armi e anche volendo non posso sparare a niente e a nessuno. I miei sensori mi dicono che sto ricevendo l'ordine insistentemente ma io ho già deciso che oggi non li accontenterò e farò di testa mia perchè quando sei un elicottero da guerra e sai molto bene che crei morte e distruzione e forse dopo un pò ti scatta qualcosa e così nascono in qualche modo i sentimenti e capisci una volta per tutte che quello che stai facendo è sbagliato. Oggi ho deciso di mia spontanea volontà di non completare la missione e si ritorna alla base, forse i miei capi saranno molto arrabbiati con me ma poco importa almeno per oggi non ho nessun morto, ne civile e ne militare sulla mia coscienza da elicottero.
   
 
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