Le donne hanno ragione a ribellarsi contro le leggi,
perché noi le abbiamo fatte senza di loro.

 

Dracula non sapeva tutt'ora con certezza come fosse successo. Semplicemente una mattina Mina non era più Mina. 
Certo, fisicamente era ancora la stessa, con le sue labbra sottili e le gambe sinuose ed i capelli sempre in disordine; eppure i suoi modi erano cambiati. Era diventata più ponderata, più cosciente di se stessa. 
Il modo in cui si muoveva, i suoi gesti, la sua voce, tutto era diventato di più. Più perfetto, più sicuro, più freddo. 
Dai ad un uomo l'immortalità e non avrà più paura, dalla ad una donna e diverrà feroce. E così Mina era diventata implacabile. 
Niente più timori reverenziali, niente più insicurezze, niente più sottomissioni. 
Era forte, veloce, intelligente, e lo sapeva. 
La donna perfetta, la vampira perfetta. Il futuro. 
E mentre Dracula le posava con delicatezza le labbra sulla coscia, affamato e pronto a divorarla, si rese conto che ora Mina sapeva. La rivoluzione in lei non era giunta gradualmente, come era solito del progresso, ma tutta insieme. 
La maschera di pudore e correttezza era crollata e Mina aveva visto la verità.
Un uragano di novità che le faceva brillare gli occhi. 
Ora Mina era veramente consapevole di tutto: la vita, la morte e soprattutto la società. Nessuno le avrebbe più potuto imporre niente, era l'evoluzione e lo sapeva bene. 
Non si sarebbe più inchinata davanti ad un gruppo di uomini in panciotto. Non avrebbe più lasciato che altri decidessero per lei, che la trattassero come un oggetto. Una proprietà. 
E di conseguenza, eccola lì, con un sorriso feroce sulle labbra ed una mano a stringere i capelli di Vlad. 
"Berrai da me d'ora in avanti." 
Un ordine, non una richiesta. Dracula avrebbe voluto rifiutarsi, dirle che non avrebbe mai potuto farlo, che la amava e non voleva rischiare di ferirla. Ma la carne è debole e così è anche il cuore. 
Aveva piantato i canini in lei con violenza, disperazione. 
Mina non era più Mina, dunque Dracula avrebbe dovuto imparare ad amarla per come era ora. Sarebbe dovuto cambiare e, mentre il sangue di lei gli scendeva in gola, la cosa non gli parve così impossibile. 
In fondo, avevano l'eternità per imparare a conoscersi di nuovo.