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Autore: Morfeosdaughter    17/03/2019    0 recensioni
Dopo 6 mesi passati a Seattle a studiare, la diciassette Alice torna a Milano, lasciando nella città statunitense un sacco di amici internazionali e un cuore spezzato.
Perché sì, aveva trovato un ragazzo, James Wu, ma purtroppo avevano dovuto separarsi.
Lui le aveva promesso che, anche solo da amici, si sarebbero tenuti in contatto, ma così accade solo le prime 3 settimane, poi smette di rispondere ai messaggi e sparisce.
Caso vuole che, due anni dopo, Alice va all'università a Francoforte, in Germania, e lì, nel suo stesso condominio, riincontra James.
Cosa succederà tra i due?
Genere: Commedia, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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~Dopo 6 mesi passati a Seattle a studiare, la diciassette Alice torna a Milano, lasciando nella città statunitense un sacco di amici internazionali e un cuore spezzato. Perché sì, aveva trovato un ragazzo, James Wu, ma purtroppo avevano dovuto separarsi. Lui le aveva promesso che, anche solo da amici, si sarebbero tenuti in contatto, ma così accade solo le prime 3 settimane, poi smette di rispondere ai messaggi e sparisce. Caso vuole che, due anni dopo, Alice va all'università a Francoforte, in Germania, e lì, nel suo stesso condominio, riincontra James. Cosa succederà tra i due?~ 31 gennaio 2016 Ore 09:14 Early March Secondary School Ad Alice tremavano le mani. Non stava piangendo, ma sentiva un peso sul petto come se qualcuno vi avesse poggiato sopra qualcosa di massiccio. Quel peso aumentò mentre abbracciava Marina, la sua amica brasiliana, mentre sentiva distintamente tutti i suoi singhiozzi, quella ragazza con la frangetta era molto, molto emotiva. Aveva già salutato tutti. Tranne uno. James, James Wu. Si erano messi insieme il 17 Dicembre, avevano passato assieme poco più di un mese. Ed era un peccato, perché quel ragazzo era il fidanzato perfetto a parere di Alice. Lei lo guardò un attimo negli occhi, sottili, senza doppia palpebra e, in quel momento, tristi, molto tristi. James non era una persona molto allegra o gioiosa, era al contrario spesso negativo e sarcastico, il contrario di Alice, che con i suoi capelli mossi castani e fucsia trasmetteva subito allegria; molta gente ancora non aveva capito come mai si fossero messi insieme. << Vieni. >> Disse lui, sistemandosi la frangia, quella molto in voga tra gli asiatici, e prendendolo la mano<< Ti accompagno alla fermata del Bus. >> Alice si voltò un'ultima volta verso Marina, Shizuki, Francesca e Markus, coloro che erano stati i suoi migliori amici lì, in quella bellissima scuola, e mandò loro un bacio volante. Dopodiché si fece trascinare via da James. Era cominciata la prima ora di lezione, ma i suoi amici e James avevano voluto restare fuori un po' di più per salutarla per bene. Una volta arrivati, in completi silenzio, alla fermata, James si voltò verso di lei, le prese il viso tra le mani e la baciò, delicatamente. Dopo essersi staccati Alice notò i suoi occhi lucidi. In quel momento rimpianse un sacco il non essere una persona emotiva, anzi, spesso veniva considerata un' "apatica del cazzo", a detta di alcuni suoi amici. << Credo che sia il momento di lasciarsi Alice, ma possiamo sempre stare in contatto, anche se da ehm... amici, tanto il mio Snapchat lo hai, giusto? >> << Sì sì. >> Disse Alice, per poi abbracciarlo<< Mi mancherai tantissimo, ricordato di venire a trovarmi a Milano, mia madre ti farà una vera lasagna. >> Lui rise, mentre alcune lacrime cominciavano a sgorgare dai suoi occhi scuri<< Come farò senza le tue lezioni di cucina italiana assolutamente non necessarie? >> Lei sorrise. Sentì il bus avvicinarsi, tirò fuori dalla tasca la tessera dei mezzi pubblici. << Google tesoro, oppure chiamami. Fai gli auguri di compleanno a Mrs Neuman da parte mia domani! >> Alice salì sul bus. Si girò un'ultima volta per sorridergli, per confortarlo, come faceva sempre. << Ciao Jamie. >> << Ciao Als. >> 17 Febbraio 2016 Alice guardava sconsolata l' "Aperto" su Snapchat. James la stava ignorando. La stava ignorando completamente, e questo le faceva male, questo era peggio della separazione vera e propria. Lei gli voleva bene, gli voleva bene veramente, ma lui sembrava essere già passato oltre, anche se non era passato neanche un mese. La ragazza sospirò, poi si alzò dal divano, intenzionata ad andare in camera e iniziare a studiare il movimento Illuminista, ma qualcosa la fermò. Il suo riflesso sullo specchio del corridoio. Aveva cerchi sotto gli occhi, i capelli piatti, spenti e le labbra screpolate. "Mi sto davvero riducendo così per dei messaggi senza risposta?" Pensò lei, una ragazza che si era sempre presa cura del suo aspetto fisico per piacere a se stessa, ma, in quel momento, non si piaceva. Non si piaceva per niente. Se lui non voleva più parlare con lei, voleva dire che: 1) Era uno stronzo; 2) Era andato avanti. Quindi sarebbe andata avanti anche lei, e avrebbe cominciato seduta stante. Riprese il telefono in mano e chiamò Giulia, sua amica sin dalle elementari che faceva la facoltà di parrucchiera. Dopo un paio di squilli, le rispose. << Ciao Aluz! >> << Hey Giuliuz! Avrei bisogno di un nuovo taglio .>> Disse la castana girandosi tra le dita le ciocche fucsia <> )N.d.A.( Ciao a tutti! Sono nuova su efp e questa è la mia prima storia in assoluto qui, spero possa essere di vostro gradimento, ditemi le vostre impressioni, opinioni e datemi consigli, sono sembrerebbe bene accetti :) Byee
   
 
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