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Autore: telesette    17/03/2019    1 recensioni
Resta con me, Triss, non importa quanto: un'ora, un giorno, anche solo un altro istante.
Non importa, basta che resti con me.
E ora che sei tu a baciarmi, non ho più dubbi.
Sei tu che desidero, Triss.
Ora e per sempre, da qui fino alla fine del mondo...
Genere: Generale, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Geralt di Rivia, Triss Merigold
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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A Patrizia, con affetto
Buon Compleanno!

Il mio amore per te
immagini tratte da internet

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Ci sono momenti in cui invidio veramente Dandelion.
Sarà questo che intende con "l'arte della retorica" per risolvere le situazioni, usando le giuste parole al momento giusto?
Beh, adesso mi farebbe davvero comodo un po' di quella sua parlantina, quanto basta per spiegare a Triss che quello che provo nei suoi confronti è ben più del semplice affetto.
Potrei dirle che il cuore mi batte forte ogni volta che incrocio il suo sguardo, che il pensiero di separarmi da lei mi duole esattamente come una ferita profonda, e che non posso fingere di non provare niente per lei all'infuori dell'amicizia...
Certo, potrei dirglielo, ma so già che non mi crederebbe.
Non ha esitato un attimo, anche quando le ho dichiarato il mio amore in riva al molo di Novigrad, ha evitato di guardarmi e si è allontanata lungo il pontile senza dire nulla.
Ha preferito non intromettersi ancora tra me e Yennefer, forse per paura di danneggiare uno di noi o entrambi, o forse è lei la prima a soffrire per come ci siamo lasciati tempo fa.
Quale che sia il motivo, resta il fatto che le mie parole non hanno ottenuto l'effetto sperato.
Con Triss non posso spingermi oltre certi limiti, lei è molto diversa da Yennefer: non posso baciarla di forza, né impormi a lei con desiderio e aggressività.
Triss ama la dolcezza nell'intimo, lo percepivo quando mi accarezzava nel sonno, ed è così che riusciva a domare il mio istinto aggressivo e il mio desiderio di possederla selvaggiamente. Stando con lei ho imparato ad amare in un modo molto diverso, e oltremodo piacevole, ad assaporare meglio i preliminari e... Insomma, anche l'animale più selvaggio diventerebbe un docile agnello da monta con lei.
Questo è il vero potere di Triss.
Non è semplicemente bella.
Il suo spirito è forte, in grado di sopportare dolori ed umiliazioni, e anche nelle situazioni più difficili riesce sempre a venirne fuori con grande dignità.
Quando ci siamo baciati per la prima volta, non percepivo difese in lei, eppure ero io il più vulnerabile in quel momento.
Prima che me ne accorgessi, il suo profumo mi aveva già riempito la testa e non capivo più niente, era come fare l'amore con il fuoco ma senza temerlo e accogliendone anzi il calore desiderandolo sempre di più.
Come ho potuto lasciarla?
Come?
Potrei dire che la risposta risiede in Yen, e nella confusione che ho tuttora, ma se così fosse non dovrei sentirmi così.
E dire che basterebbe poco, solo qualche parola, e la mia confusione svanirebbe assieme al suono della voce di Triss che mi dice...

Immagine correlata- Geralt, sei uno stupido!

Ecco sì, più o meno così.
Cioé no, un momento... TRISS ?!?

- Ma... come, quando... Da quanto sei qua?
- Abbastanza!
- Ma io credevo che... I maghi, la fuga... Insomma, credevo che avessi già deciso!
- Lo credevo anch'io, invece ho cambiato idea!

Dice venendomi incontro e sfiorandomi appena le labbra come solo lei sa fare.

- Noi donne siamo volubili, Geralt - sussurra. - Ormai dovresti averlo imparato!

Sorrido.

- Non mi stanco mai di imparare con te!
- Ne sei sicuro?
- Mai stato più sicuro!

Ecco, di nuovo quello sguardo.
Ogni volta che Triss stringe gli occhi si limita solo ad indovinare quello che penso.
Yen non avrebbe mai di questi riguardi nei miei confronti, mi leggerebbe la mente con la magia, anche se sa che lo odio.
Sono queste le cose che mi fanno capire l'enorme differenza che c'è tra loro.

- Stai sorridendo - esclama. - Vuoi dirmelo tu il motivo, oppure devo indovinarlo?
- Il motivo è che sei qui, con me, invece che su quella nave!
- Complimenti per l'intuizione - commenta lei con sarcasmo.
- Eddài, Triss... 
- Geralt, non dirmi solo quello che "voglio" sentire!
- Ti sto dicendo la verità, lo sai che non sono bravo a mentire!
- Solo a nascondere le parti scomode!
- Se non mi credi, perché sei tornata allora?
- Perché non hai mai usato quella parola, non prima d'ora almeno, e mi chiedo se tu sappia davvero cosa significa!
- Solo quello che provo, Triss, niente di più niente di meno... Non bastano le mutazioni da witcher per smettere di pensare a te, so di cosa parlo, e se dico che ti amo è perché lo sento davvero!
- Lo sai che non sono Yennefer, vero? - dice con voce quasi tagliente. - Rifletti un attimo su questo e, prima di dire qualsiasi altra cosa solo per cercare di farmi sentire meglio, prova ad interrogarti sui veri desideri del tuo cuore... Un tempo lo hai fatto, hai fatto la tua scelta, e ho accettato di rispettarla anche se non è stato facile!

A quanto pare, non ho altro modo per convincerla.
Come posso biasimarla, però?
Quello che dice è la pura e sacrosanta verità, non ho scuse in merito, dubito anzi che persino Dandelion riuscirebbe a convincerla solo con le parole.

- Geralt - esclama Triss, non appena vede strapparmi una parte dell'armatura con il coltello. - Che stai facendo, sei impazzito?
- Nààà, sono solo settecentocinquanta corone di corazza, che vuoi che sia?
- Geralt, per l'amor del cielo, cosa stai...
- Ssst - taglio corto io, stringendola piano per il polso. - Prova a mettere la mano qui, proprio sopra il mio cuore, e dimmelo tu cosa c'è là dentro!

Ho il battito accelerato, prima ancora di sentire le tue dita sulla pelle.
Non sto dicendo nulla ma è un po' come se stessi urlando. Non so se lo senti, Triss, ma sei tu che mi fai questo effetto.
Potrei morire in questo stesso istante, per un tuo bacio o anche solo per una tua carezza, e questo cuore continuerebbe a battere incessantemente per te.
Solo per te...

- Ti amo - sussurro.
- Oh, Geralt...

Resta con me, Triss, non importa quanto: un'ora, un giorno, anche solo un altro istante. 
Non importa, basta che resti con me.
E ora che sei tu a baciarmi, non ho più dubbi.
Sei tu che desidero, Triss.
Ora e per sempre, da qui fino alla fine del mondo... E forse è per questo che la Rosa del Ricordo, da secca, è rifiorita adesso come nel giorno in cui te l'ho regalata.

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FINE ?

   
 
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