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Autore: AlekHiwatari14    19/03/2019    1 recensioni
Questa è la storia di My Hero Academia vista sotto un altro punto di vista. Ecco a voi una What if insolita con la "variante" immessa nella storia principale, una variante che potrebbe cambiare sotto molti aspetti la storia dei nostri protagonisti, una variante di nome Rin Aizawa.
In fondo... questa non è una storia normale, ma la storia degli eroi più grandi che il mondo abbia mai conosciuto.
Se volete sapere come sarebbero andate le cose se ci fosse stata la variante, allora questa è la storia che fa per voi.
BUONA LETTURA!
***
[ATTENZIONE : Cambio rating da giallo ad arancio per eventi che partiranno dal capitolo 26! Eh si! La situazione si scalda ragazzi! ]
{IL PERSONAGGIO SORPRESA È GIÀ PRESENTE, MA SARÀ EFFETTIVO NEL 65.}
Genere: Generale, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Katsuki Bakugou, Nuovo personaggio, Shouto Todoroki, Sorpresa
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Capitolo 19
 
Le ore di lezioni finiscono velocemente e Shouto la vede mettere le sue cose in cartella lamentandosi:"Ectoplasm è uno stronzo."
"Ricchan, se non capisci qualcosa di matematica possiamo rimanere fino a stasera a studiare in biblioteca." Propone lui, vedendo la ragazza contrariata con il professore di matematica e quella materia stessa.
Sospira, quando poi declina spiegando il motivo: "Magari. Purtroppo ho da fare. Devo uscire con Kacchan."
L'argentea si alza, andando verso la porta. Todoroki sembra perplesso a quell'affermazione. La prende per mano per poi chiedere:"In che senso devi uscire con lui?"
Lei comprende e tranquillizza: "Tranquillo, non è quel che pensi. Voglio solo riprendere i rapporti come un tempo. In fondo mi mancano le giornate che passavo in sua compagnia."
Quelle parole però lo agitano ancora di più. Prende un respiro per poi parlarle apertamente: "Rin, senti un po', ma non è che per caso tu provi dei sentimenti per lui? Perchè se è così..."
"Sentimenti?"Interrompe lei, per poi informare:"No. L'unica cosa che provo è pietà e compassione oltre all'amicizia. E poi ho già un ragazzo meraviglioso al mio fianco, perchè dovrei pensare a lui in quella maniera? Non è nemmeno il mio tipo. Hai visto, no? Siamo come cane e gatto. Voglio solo instaurare l'amicizia di un tempo, come poi sono riuscita a fare con Icchan. Tutto qui."
Lui la prende anche l'altra mano. Appoggia la testa contro la sua fronte per poi dirle:"Mi prometti che se hai dubbi, perplessità o qualsiasi altra cosa su noi, me lo dici senza mezzi termini?"
"Shocchan, ho mai parlato in mezze misure? Avanti! Lo sai che ti direi tutto."
"Il fatto è che per me sei troppo importante e non voglio perderti."
"Non mi perderai." Rassicura lei, per poi baciarlo velocemente sulle labbra e salutarlo:"Ci sentiamo stasera appena torno a casa."
"Ok, ma voglio sapere cos'è successo."
"Lo farò." Continua lei, mentre lui la riprende e la bacia per poi lasciarla andare.
Di certo la preoccupazione rimane dentro di lui, ma sa che di Rin può fidarsi. In fondo, se davvero ci fosse qualcosa, lei non glielo direbbe così apertamente.
"Todoroki, sei stato preso per il turno delle pulizie?" Chiede Ochaco, andandogli vicino. Lui annuisce, mentre sposta lo sguardo sull'argentea che si allontana.
La ragazza va a casa, posa la borsa e da del cibo al gatto, per poi tornare ad uscire. Arriva al parco, dove si ritrova ad attendere l'arrivo di Bakugou.
"Tsk... poi dice che sono io la ritardataria."Mormora, guardando l'orologio sul cellulare. Alza lo sguardo e lo vede voltare l'angolo. Arriva tranquillamente, con le mani nelle tasche e l'aria imbronciata.
"Sei in ritardo."Informa lei, quando lui si ferma e risponde a tono:"Tsk.. guarda da chi viene la predica. Ero convinto che mi avresti piantato in asso."
"Davvero mi fai così cattiva?"
"No. Ti faccio molto peggio di così." Confessa, facendo irritare la ragazza.
"Tsk... fanculo!" Esclama, allontanandosi e facendo sorridere l'amico che continua:"Ma guarda tu che stronza che sei. Davvero adesso te ne vai e mi lasci qui per 5 minuti di ritardo? Anch'io avrei dovuto farlo la scorsa volta e non l'ho fatto."
L'argentea continua a camminare come se niente fosse e questo irrita Katsuki. Le corre dietro, dicendo:"Ehi! Cazzo vai?! Sto parlando con te!"
La ragazza si ferma e si volta di scatto verso di lui. Ha un sorriso stampato in faccia che blocca totalmente il biondo.
Ha qualcosa in mente. Lo sente.
"Avanti! Andiamo! Abbiamo perso fin troppo tempo!" Urla lei, avvicinandosi e afferrandolo per il polso. Continua a guardarlo con quell'aria di vendetta e quel sorrisetto da paura, per poi trascinarlo con sé.
"Lasciami! Sei impazzita?! Ma che ca...? Lasciami!"Sbraita lui, cercando di svincolarsi dalla presa micidiale dell'argentea, quando quest'ultima dice:"No, l'altra volta l'hai fatto tu con me. Adesso subisci, bastardo!"
"Fanculo, donna!" Grida lui e inaspettatamente lei lascia la presa. Tutto troppo facile. Ha qualcosa in mente.
Quando fa così Katsuki sa che non è mai una cosa buona. Si volta verso di lui, per poi rispondergli:"Ok. Se proprio insisti vado a farmi inculare da Shouto se vuoi. Non è che mi dispiaccia."
"Stronza!" Ribatte lui, toccandosi il polso indolenzito e guardandola con disprezzo.
Lei comprende e caccia nuovamente quel sorrisetto subdolo e malizioso. Si avvicina a lui, guardandolo diritto negli occhi per poi stuzzicare:"Che c'è? Per caso vorresti fottermi tu?"
"Huh?!"Farfuglia lui, arrossendo di colpo. Ogni secondo che passa quel rossore diventa sempre più evidente e la ragazza continua a provocarlo:"Allora ci ho visto giusto."
"Ma che cazzo di discorsi sono?! Vuoi per caso morire?!" Sbraita lui e lei incrocia le braccia comprendendo la verità:"Quindi è così..."
Lui abbassa lo sguardo, ma il rossore non se ne va.
Afferra la mano della ragazza sbraitando:"Zitta e cammina!"
"Oh, quindi la situazione si fa interessante."Mormora lei, cominciando a provocarlo malamente. Con sguardo malizioso, si  avvicina di più a lui, avvolgendo le braccia attorno al braccio del ragazzo per attirare la sua attenzione per poi chiedere:"Da quant'è che fai questi pensieri, sporcaccione?!"


 
 
"Fanculo! Ti ho detto che non è così!"
"Beh, sappi che se ci sono devi toglierteli dalla mente. Non sarò mai tua. Ho Shouto accanto e lo amo."
"Tu amerai me, non più lui. Ti mostrerò come sono e ti ricrederai. Cadrai ai miei piedi."
"Certo. Credici." Borbotta lei, non pensando minimamente nella riuscita del ragazzo. Vedendo tale atteggiamento lui non può far a meno di dire:"Senti, sei stata tu a lanciarmi la sfida. Sei stata tu a dirmi di non volermi mettere i bastoni tra le ruote e che mi avresti lasciato provare."
"Lo so e se l'ho fatto è solo perchè voglio vedere quante cornate al muro dai prima di capirlo."
"E se il muro cedesse?!"
"Non può cedere. E' troppo forte anche per le tue corna. Ti farai male. Molto male e lo vedrai." Dice Rin, essendo convinta al 100% di non cadere nelle braccia di Katsuki. In fondo lui l'ha fatta soffrire in passato e lei non può dimenticarlo. Fa ancora incubi su incubi da quella volta, ma di certo il biondo non può saperlo.
Passano il resto della giornata insieme e lui cerca di dare il meglio, ma l'interesse di lei sembra sempre lo stesso.
Si rende conto che è una dura lotta, ma non vuole mollare. E' intenzionato a provare giorno dopo giorno finchè lei non cadrà ai suoi piedi. Se ne stanno seduto fuori ad un bar quando la vede improvvisamente pensierosa. Ha quell'aria di sfida in faccia e lui preso dalla curiosità chiedere:"Che diamine ti sta passando per la testa?"
"Secondo te?"
"E io che ne posso sapere?"
La ragazza sposta lo sguardo verso un negozio di abbigliamento carnevalesco per poi sfidare:"Sfida a chi mangia più schifezze? Chi perde si veste da drag queen!"
"Neanche per sogno." Replica lui, guardando il caffé, quando lei comincia a spronarlo:"Avanti, Kacchan. Non fare il guastafeste."
"Tsk...non se ne parla. Quella roba non me la metto nemmeno morto."
"Kacchan!!!"
Katsuki alza lo sguardo, osservando la ragazza che se ne sta seduta di fronte a lui. Quella tipa comincia a fargli gli occhioni da cucciolo, pregandolo:"Ti prego."
"Fottiti!" Esclama, alzandosi dalla sedia.
"Dove vai?!"
"Al cesso. Torno subito." Avverte andandosene in bagno e lasciando la ragazza sola lì. Sospira:"Certo che più passa il tempo più diventa strano Kacchan."
In quel momento si trova a passare un tipo. La vede sola e decide di provarci.
"Ehi, ma tu guarda."Rin sente dire da una voce maschile proveniente dietro di lei. Si volta e vede un ragazzo dai capelli azzurrini andargli vicino. Ha uno sguardo per nulla rassicurante.
 
 
"Che ci fa una bella ragazza tutta sola?"
"Non sono sola. Smamma!" Brontola lei, spostando lo sguardo altrove, ma non fa altro che intrigare il tempista:"Oh... io non vedo nessuno a parte te. Sei con qualche amica? Che ne pensi di andarci a divertire?"
"Puoi ficcartelo su per il culo il tuo divertimento. Sono già impegnata."
"Ma non diremo a nessuno ciò che succede tra noi."
Lo sguardo di Rin si fa sempre più duro. Si volta verso di lui, per poi guardarlo minacciosamente e con occhi omicidi dicendogli:"Davvero. La tua tattica che schifo. Sappilo! Sono già impegnata e non ho intenzione di andarmene con il primo tempistello che capita. Quindi gira i tacchi e vattene a fanculo."
Katsuki esce dal locale, per andare verso il tavolo dov'è la ragazza. Vede quel tipo provarci. Rin, vedendo l'amico che è uscito, si alza di scatto, ma il tipo l'afferra per la mano:"Ehi, non ho finito con te!"
"Ma io si!" Afferma lei, poggiando la mano sul petto del ragazzo e bloccandolo.
Si svincola per poi dire:"Che stronzo!"
Prende un pennarello indelebile dalla borsa, mentre il biondo se la ride:"Wow... l'hai paralizzato."
"Ho semplicemente bloccato il suo tempo. Visto che non vuole smammare e rompe le palle, mi prendo la rivincita."
Sorride lei, per poi togliere il tappo del pennarello e scrivere sulla fronte del ragazzo 'Loser'. Rimette tutto al proprio posto per poi dire:"Adesso possiamo andarcene."
La ragazza rilascia il potere, non appena è abbastanza distante dal tempista. Il tipo ha notato Katsuki. L'ha visto allontanarsi insieme a Rin e lo ha preso di mira.
"Che lurido bastardo." Mormora per poi andarsene.
La serata è giunta a termine per il biondo e l'argentea.
L'accompagna verso casa, quando la prende per mano.
"Sei una cogliona." Le dice, alimentando la curiosità di lei:"Davvero? E' l'unica cosa che sai dirmi?!"
"Si. Sei una bastarda stronza e cogliona." Continua lui, standosene a testa bassa. La ragazza non stringe quella mano, ma nemmeno se la tira, mentre domanda:"Come mai tutti questi complimenti improvvisamente?"
"Perchè mi andava di dirtelo. Hai bloccato lo stronzo, mi hai detto tutte quelle cose assurde sul provarci o non provarci e infine te ne sei uscita con quella cosa sul fottere. Tsk..."
"Però è vero."
"Piantala una buona volta. Tra l'altro ieri ti sei avvicinata un po' troppo a Kirishima." Brontola lui, lasciando la ragazza turbata: "Siamo solo compagni di classe. Dobbiamo andare d'accordo tra noi, no?!"
"Si, ma non è questo il punto. Tu sei un maschio mancato, non hai un briciolo di femminilità, sei testarda, disordinata, cocciuta, insolente..."
"Wow... stasera trabocca di complimenti, eh?!"
"Il punto è che Kirishima ammira il tuo carattere. Gli hai fatto brillare gli occhi con quello scherzetto della scommessa."
"Scherzetto?!" Chiede lei, voltandosi verso di lui. Quest'ultimo alza lo sguardo, sbraitando: "Tsk... pensi che non me ne sia accorto? Hai barato a dance dance revolution."
"Non ho barato. Semplicemente non avevamo concordato la clausola senza quirk."
"Stronza. Lui ha un debole per te." Rivela, ma l'argentea pensa a tutt'altro: "Non si direbbe."
"Eh?!"
"Una persona può ammirare un'altra, ma non necessariamente ne è innamorata. Per esempio, io ammiro la tenacia di Icchan nel perseguire il suo sogno, ma non è che voglio lui al mio fianco. Non so se capisci cosa voglio dire."
Arrivano sotto casa di lei, quando questa si ritira la mano.
"Kacchan, posso dirti una cosa da amica?"
Lui alza lo sguardo, guardandola diritta negli occhi.
Vedendo la totale attenzione del ragazzo lei sospira e continua:"Piantala di farti del male."
"Huh?!"
"Ti ho dato il permesso di provarci, ma ti farai solamente male. Io non lascerò Shouto. Lui è tutto per me."
Lui la guarda negli occhi per poi scattare. Afferra i polsi per evitare che potesse bloccarlo. Si porta in avanti, vincolandola al muro dietro di lei.
Sta per baciarla, quando si blocca. Si ferma a pochi centimetri di distanza per poi dirle:"Mettitelo in testa. Batterò anche la testa contro un muro incrollabile, ma alla fine tu amerai me. Sarò io il tuo numero uno e non quel dannato diviso del cazzo. Hai capito? Non voglio la tua compassione. Non voglio la tua pietà, ma te e basta."
"Kacchan, tu non mi avrai."
"Lo vedremo!" Afferma lui, staccandosi e allontanandosi le dice:"Ci vediamo domani."
Mette le mani nelle tasche, per poi andarsene verso casa.
Arriva un giorno nuovo e di nuovo a scuola. La routine continua a girare. Arriva l'ora di lezione con il professor Aizawa e mai si sarebbero aspettati una lezione simile.
"E' un po' improvviso, ma per la prossima esercitazione di fondamenti dell'eroismo si uniranno 4 studenti del liceo Isami." Informa, facendo entrare i 4 ragazzi.


 
La classe è entusiasta, tranne Rin e Katsuki. L'argentea, vedendoli comincia ad andare in panico.
"Ma... quello è... Porca troia!" Si mette le mani nei capelli, vedendo il tipo che ci ha provato con lei il giorno prima.
Katsuki non se n'è ancora reso conto dei ragazzi, anche perchè ha pensieri per la giornata precedente, ha pensieri riguardo quel consiglio della ragazza che lo hanno lasciato amareggiato.
"Finalmente una ragazza con gli occhiali!!" Sbraita Mineta, agitandosi ed emozionandosi.
Denki, vedendo la studentessa, si alza e le va vicino chiedendole:"Ehi, dolcezza. Posso avere il tuo numero?!"
"Davvero quei due sono caduti così in basso?!"Si chiede Aoi, guardando l'entusiamo di quei due alle stelle.
Kyoka infila earphone jack nell'orecchio del biondo, rimproverandolo:"Smettila di fare l'idiota."
Sero e Kirishima se la ridono e tutto quel casino fa arrabbiare l'insegnate che attiva il suo quirk facendoli ritornare al proprio posto. Una volta tornato l'ordine, il docente prosegue: "Presentatevi pure."
I ragazzi si presentano, ma quando arriva il momento del ragazzo dai capelli azzurri quest'ultimo dice il suo cognome:"Fujimi."
Si volta verso Bakugou, riconoscendolo, ma non è l'unico.
Quest'ultimo rimane sorpreso di vederlo, ma rimane in silenzio. Dopotutto la lezione a quel tipo già gliel'ha data Rin, anche se non è che gli sia andato tanto giù il fatto che ci avesse provato con lei.
Il quarto studente della Isami riconosce Tsuyu. E' una sua amica. Le va vicino abbracciandola e chiamandola per nome:"Tsuyu!"
"Habuko!" Chiama anche lei, lasciando perplessi Midoriya e Ochaco quando Fujimi guarda la compagna e la richiama:"Mongoose, non fare l'amicona con questi della Yuei!"
Ormai al limite della sopportazione e vedendolo fare lo sbruffone, Bakugou si alza in piedi sbraitando:"Ehi, che hai detto! Idiota di quella merda dell'Isami!"
"Ci risiamo!" Sospira Rin, abbassandosi nel suo banco per non vedere quella scena deprorevole.
"Smettila, Kacchan.."Cerca di calmare Izuku, gettando solo benzina sul fuoco.
"Sta zitto, nerd di merda!" Urla nuovamente, quando il professore lo risponde a tono:"Perchè, per cominciare, non stai zitto tu?!"
Innervosito dalla situazione, Katsuki si siede sulla sedia, tenendo costantemente d'occhio il ragazzo.
"Questi si azzuffano. Me lo sento." Brontola l'argentea, quando Shouto si accorge che sta scivolando verso il basso del banco per nascondersi.
"Ricchan, va tutto bene?!"
"Si, va benissimo. Se non fosse che quel bastardo l'ho già visto."
"Già lo conosci?"
"Si e spero vivamente che Kacchan non faccia nulla di stupido." Afferma lei, mettendosi una mano sulla fronte e pensando agli scenari peggiori possibili.
Suona la campanella e il professore avverte:"Dobbiamo andare. Mettete i costumi e raggiungetemi al Ground Omega."
Poi si volta verso il capoclasse e continua:"Iida, fai strada agli studenti dell'Isami."
Nel frattempo, Bakugou e Fujimi si lanciano sguardo d'odio profondo e di sfida.


 
 
Vanno negli spogliatoi e lì continuano a lanciarsi minaccie a raffica.
"Qui la vedo seriamente brutta." Ipotizza Aoi, vedendo la determinazione dei due.
"Pensi che non lo sappia che sia stato tu?! Tsk...Un delinquente come te sarebbe studente migliore? La Yuei è scesa a livelli infimi..." Provoca Fujimi, riferendo alla scritta Loser che si è trovato il giorno precedente sulla fronte, ma il biondo batte:"Perchè non provi a ripeterlo, bastardo inquietante?! Non mi piaci, ecco che sto dicendo!"
"Non mi piace questa tua aria di superiorità solo perchè sei della Yuei, ecco che ti sto dicendo!" Contrabatte l'altro, ma Katsuki continua:"Se cerchi rissa, allora iniziane una che sei capace di vincere."
"Con questa prova, mostreremo che siamo noi i migliori." Afferma, animando il ragazzo alla violenza che incita: "Fatevi sotto!"
"Falla finita, Bakugou!" Si intromette Iida cercando di portare ordine.
I ragazzi si ritrovano tutti nel luogo detto dal professore.
"Perfetto, ci siete tutti? L'esercitazione di fondamenti dell'eroismo verrà supervisionata da me e da un'altra persona." Informa il docente, quando dall'alto un urlo:"Sono arrivato!"
Un esplosione a terra. E' All Might l'altro supervisore che annuncia che l'addestramento sarà un esercitazione alla sopravvivenza.
"Allenamento di sopravvivenza?!" Chiede Kirishima, voltandosi verso Kaminari che ipotizza:"Un po' come una battle royal?"
"Credo di si, anche se la vedo abbastanza dura." Si intromette Rin, guardando Katsuki ancora irritato che fissa Fujimi.
Il professore All Might spiega l'andamento dell'esercitazione. L'unico team che rimarrà in gioco vince.
"Bene, annunciamo i Team." Procede il professore Aizawa, cominciando l'estrazione.

I Team estratti sono i seguenti:
Team A - Ashido, Midoriya, Uraraka, Asui
Team B - Mezo, Yaoyorozu, Kirishima, Bakugou
Team C - Todoroki, Hagakure, Koda, Mashirao
Team D - Tokoyami, Rikido, Iida, Sero
Team E - Mineta, Jiro, Kaminari, Aoyama
Team F - Liceo Isami

"A tutte le squadre, spostatevi alle vostre aree di partenza." Dice il professore, quando Shinkawa alza la mano: "Professore, io in che squadra vado?"
"Già, anche io non sono stata messa in squadra." Fa notare la ragazza, quando il professore pensa ad alta voce:"Questo è un bel problema. Di solito con l'espulsione al primo giro non abbiamo tutti questi problemi."
"Dovremo formare almeno una squadra da 6." Propone All Might, ma Aizawa ha altro in mente:"No. Formiamone 2 da 5. E' meglio. Più equilibrato."
Poi si avvicina ai due rimasti fuori e mette nuovamente i fogli dei team dentro la scatola.
"Pescate e vedete in quale team andare."
Shinkawa allunga la mano nella scatola ed esce il Team A.
Rin fa lo stesso ed esce il Team C.
"Shocchan, sto con te!"
Lui sorride, mentre il professore ribadisce.
"Bene. Adesso andate in posizione. L'esercitazione inizierà tra 5 minuti senza alcun avviso."
"Impegnatevi a sopravvivere!"Incoraggia All Might facendo rispondere ai ragazzi con entusiasmo un:"Si!"
L'esercitazione inizia e mentre tutti si nascondono nella foresta per cercare una strategia, Katsuki inizia a muoversi in solitaria.
Ha molta rabbia repressa da sfogare. Quale modo migliore di farlo se non durante la prova?


 
 
"Avete idee?!" Domanda l'argentea, vedendo e sentendo le esplosioni che Katsuki sta generando.
"Per il momento teniamoci sulla difesa." Propone Shouto, seguito da Masharao:"Già. Penso sia l'idea migliore."
Nel frattempo, mentre il Team C decide tale strategia, il Team A decide altro.
"Se restiamo nascosti possiamo sopravvivere, ma con queste esplosioni e i vari avversari potrebbero prenderci di sprovvista." Fa notare Aoi, seguito da Midoriya:"Sono d'accordo. Dovremo trovare una strategia."
"Ho già qualcosa in mente. Possiamo utilizzare i cespugli per nasconderci e muoverci, così che possiamo attaccare anche nel momento giusto."
"Scusa se te lo dico, Shinkawa, ma Bakugou ha già iniziato ad agire. Ci farebbe esplodere con tutto il cespuglio. Fidati." Rivela il verdastro, abbattendo molleggino.
"Quindi, cosa pensi di fare Midoriya?!" Domanda Ashido, seguita da Uraraka:"Hai un piano?"
"Penso che la cosa migliore è attendere in silenzio qui. Nel caso ci muoviamo, ma dobbiamo essere cauti."
"Penso che sia un'ottima strategia. Cra." Pensa ad alta voce Asui, attuando il piano dell'amico.
Si sente un'altra esplosione improvvisa, sempre più vicino a loro, vicino al Team C.
"Shocchan, dobbiamo muoverci." Fa notare l'argentea, sentendo quelle esplosioni avvicinarsi.
"Si, ma facciamolo con cautela. Ci siete voi?!" Chiede voltandosi verso i compagni di squadra che annuiscono.
Cominciano a muoversi, sentendo poi esplosioni su esplosioni e un rumore assordante.
"Ma porca puttana! Che cazzo è sto rumore?!" Sbraita la ragazza, mettendosi le mani alle orecchie e percependo il ronzio.
"Deve essere qualcuno della Isami." Ipotizza Mashirao, seguito da Toru:"Per poco non mi stonava i timpani."
"Ehm...ehm...ehm..." Sentono preoccuparsi Koda. Si voltano e lo vedono indicare una zona. Osservano attentamente vedendo uno strano gas alzarsi.
"Cos'è quel fumo rosa?!" Chiede il ragazzo con la coda, mentre Hagakure pensa ad altro:"Che bel colore."
"Ma che dici? Il rosa fa schifo! Inoltre quel gas non promette nulla di buono."
"Rin ha ragione. Non sappiamo cosa potrebbe farci quel gas. Allontaniamoci." Propone Shouto, portando i ragazzi lontano dalla nube tossica.
Il Team A, nel frattempo, si rende conto del gas che si sta espandendo nell'aria.
"Che cos'è?!" Domanda Ochaco preoccupata, quando Tsuyu propone:"Non lo so, ma dovremo tenerci alla larga."
Aoi si volta verso la rosa mettendola in imbarazzo:"Ehi, Ashido! Non avrai mica scorreggiato?"
La ragazza gli molla un pugno dietro la testa per poi lamentarsi:"Ma come ti permetti?!"
"Basta litigare. Andiamo in un posto più sicuro." Prende in mano la situazione Midoriya, per poi cominciare a correre:"Seguitemi."
I ragazzi lo seguono e senza volerlo si incontrano con il Team C.
"Todoroki." Chiama Izuku. Il ragazzo, sentendosi chiamare, si volta:"Midoriya."
"Dobbiamo attaccarli, Izuku! Altrimenti..." Cerca di dire Aoi, quando Rin lo interrompe:"Zitto, idiota! Non vedi che abbiamo altri problemi a cui pensare?!"
"Ora non è il momento di combattere."Continua Todoroki, seguito dal verdastro:"Già."
"Quel gas... sai di che si tratta?" Comincia a chiedere il bicolore, sperando in una risposta positiva da parte del Team avversario.
"Probabilmente è l'unicità di uno della Isami. Non so cosa faccia, ma..."
Il ragazzo si ferma e Ochaco anche insieme agli altri:"Che succede, Deku?"
Si avvicinano al bordo per scorgersi e vedere cosa sta accadendo.
"Sta arrivando qualcuno."
"Anche loro sono scappati dal gas?" Chiede Tsuyu preoccupata.
"Ehi, da questa parte..." Attira l'attenzione Uraraka di chi si avvicina a loro, ignara della triste verità che non tarda ad arrivare: "Ma... cosa...?"
"Zombie?!" Urlano i ragazzi rendendosi conto della verità.


 
 
"Habuko..."Mormora Asui vedendo l'amica zombificata, seguita da Ochaco:"Perchè tutti...?"
"E' colpa del gas. Sono stati tutti zombificati."
Gli occhi di Rin si illuminano di immenso, sentendosi carica ed energica. Pronta ad affrontare l'invasione zombie, sbraitando:"Ho aspettato tutta la vita un'occasione così!"
"Rin, non è il momento di entusiasmarsi." Riprende Shouto, vedendola fin troppo euforica.
"Che ne pensate della mia unicità? La Yuei non è poi così..." Si vanta Fujimi, quando viene morso alle spalle da Bakugou che lo infetta.
"E' proprio come nei film. Diventi uno zombie se vieni morso." Fa notare Midoriya, seguito da Todoroki: "Se l'utilizzatore di quell'unicità è fuori controllo, non c'è modo di riportare tutto alla normalità. E allora..."
Gela e blocca gli zombie che stanno venendo da lui, ma sono più forti che mai. Si liberano dal ghiaccio creato dal bicolore.
"Ma che cos'è? Siamo finiti in Resident Evil?!" Chiede Aoi, sentendosi come dentro a quel famoso videogame.
"Cosa?! Conosci Resident Evil? Adoro quel videogame!"
"Rin, parleremo dopo. Adesso non c'è tempo per..." Cerca di dire Shouto, quando la ragazza si china a terra bloccando il tempo. Si avvicina ad Aoi e lo sblocca, continuando il suo discorso.
"Dicevo, Resident Evil merita davvero tanto e va sempre migliorando con il tempo, non pensi? Però ci sono videogames molto superiori come per esempio Parasite Eve, non so se conosci. Qual è il numero di Resident Evil che ti piace?! Io adoro il 2. E' il mio preferito."
"Anch'io penso che è un ottimo videogame. Sinceramente adoro tutta la saga. L'unico che è terribile è il 5."
"Sono d'accordo. Io non lo metto nemmeno nella lista. Non ci sono zombie, non ha una trama che regge ed è del tutto fuori linea generale con gli altri precedenti. Un altro videogame zombie davvero meraviglioso è The Evil Within. Il primo è una forza, il secondo un po' meno a causa del finto open-world che ci hanno messo."
"Ma che c'entra The Evil Within? Li non ci sono zombie!
"Si che ci sono. Si chiamano Spiritati, ma sono comunque zombie."
"Ma no, non ci sono."
"Fidati. Ci ho giocato e ci sono."
"Ti dico di no."
"Si."
"None!
"Ma se ci ho giocato! Come fai a dire di no?!"
"Per favore, qualcuno di voi ha giocato a The Evil Within per...?" In quell'istante Aoi si blocca, rendendosi conto che è tutto fermo:"Ma... che ca...?!"
"Che c'è?!" Domanda lei, ignara dello shock del ragazzo.
Si mette una mano in fronte e si volta verso di lei:"No, aspetta! Spiegami questa cosa adesso. Hai davvero utilizzato il tuo quirk per discutere zombie?"
"Beh... l'ha detto anche Shouto. Non c'è tempo ed io il tempo me lo sono procurato."
"Non potevi utilizzarlo per evitare il contagio?! Magari riportando il tempo indietro a prima che spara tutta la sua unicità." Propone lui, ma Rin è fin troppo determinata:"Non se ne parla nemmeno! Ho atteso per troppo tempo un'occasione simile. Voglio ammazzare zombie! Voglio mostrare la mia preparazione videoludica e dimostrerò la mia eccellenza in questo campo. Costi quel che costi!!!"
"Mi stai inquietando..."
"Detto questo, posso far ripartire tutto."
"No, aspetta!" Esclama lui, ma la ragazza ha già fatto ripartire e si sente Shouto che continua la lamentela:"...discutere di queste scemenze."
"Oh no!" Si sente sbraitare. Si voltano e vedono Ojiro e Hagakure essere morsi.
"Hagakure è diventata uno zombie, giusto?!" Chiede perplessa Ashido, ma non è l'unica. Anche Ochaco lo è, infatti mormora un:"Credo di si...?"
"Andiamocene da qui! Prima che..." Cerca di dire Aoi, quando viene morso in faccia da Toru.
"Shinkawa!" Chiama Ashido, vedendolo diventare uno zombie.
"Anche Koda!" Nota il bicolore, quando Rin viene attaccata dallo zombie Bakugou.
"Non mi avrete mai!" Sbraita, cominciando ad usare il suo quirk, per poi assestargli qualche gancio a destra e a sinistra, riuscendo ad evitarli.
"Ricchan si sta divertendo a quanto pare." Dice Shouto, guardando la ragazza divertita, cosa che però da i brividi al povero Izuku:"Ho i brividi. Ha lo stesso sorriso ed espressione di Kacchan quando viene sfidato ed è intenzionato ad ammazzare qualcuno."
"Ehi, che facciamo?" Domanda Mina e Izuku risponde:"Ce ne dobbiamo andare subito"
"Rin, non è un gioco! Dobbiamo andarcene da qui!" Chiama il bicolore, afferrando il polso della ragazza per trarla in salvo.
"No, Shocchan! Perchè?!" Si lamenta con le lacrime agli occhi, sentendosi come una bambina che viene trascinata via di prepotenza dal parco giochi in cui sta giocando.
Todoroki la rimprovera: "Non fare la bambina! Non è un gioco!"
Scendono dalla montagna e il ragazzo la tiene il polso stretto per non farla sfuggire.
"No, eddai! Mi stavo divertendo! Ti prego, torniamo lì e decapitiamo un paio di zombie."
"Ricchan, forse ti sfugge un dettaglio. E' gente della classe."
"Ma chi se ne frega?! Decapito molto volentieri Kacchan, se permetti. Sarebbe contento anche lui di farsi decapitare dalla sottoscritta." Discute, quando Tsuyu inciampa.
Viene raggiunta da Habuko, ma non è lei a trasformarla in zombie. E' infatti, Aoyama che la morde e la prende di sorpresa.
"Dobbiamo andare." Richiama Shouto, ma lei continua:"Avanti, Shocchan. Non fare il guastafeste! Voglio ammazzare zombie!"
"Che facciamo?"Si chiede Midoriya andando in panico.
Da lontano viene una voce. E' All Might, ma una volta a terra prende le sue sembianze.
Mina e Ochaco si abbracciano terrorizzate, piangendo e urlando:"Uno sconosciuto si è trasformato in zombie."
"Shocchan, lui non è della classe." Mormora con tono inquietante l'argentea, per poi sbraitare con un sorriso terrificante e sadico:"Questo non puoi impedirmelo! Posso decapitarlo!"
"Sta zitta e corri!" Afferma il bicolore, tenendo stretta la ragazza per il polso, mentre lei vuole correre verso il presunto All Might zombie.
"No!"
"Ti ho detto corri!" Gli urla, per poi afferrarla nella cintura e caricarsela sulle spalle di prepotenza per trascinarla via, mentre lei allunga la mano sbraitando disperatamente e con le lacrime agli occhi un:"No!"
Il suo sogno è lontano da lei. Non ha avuto nemmeno l'agio di provare solamente a sterminare uno zombie.
"Shocchan! Perchè?! Sei un infame! Ho aspettato tutta la vita un'apocalisse zombie. Non puoi negarmi di combatterla!"
Rin comincia a piangere e a lagnarsi come una bambina capricciosa, dando pugni e calci per farsi mettere giù, ma senza successo.
I ragazzi trovano riparo in una caverna e Todoroki gela l'entrata per impedire l'entrata degli zombie.
"Finalmente possiamo riprendere fiato." Sospira Ochaco, sedendosi a terra con Mina che aggiunge:"Sono stanchissima."
"No, perchè Shocchan?" Continua a lagnarsi l'argentea, vedendosi ancora sulle spalle del bicolore che mette a terra la ragazza solo dopo aver sigillato tutto e averla messa in salvo.
"Cattivo!" Esclama sedendosi a terra e guardandolo contrariata, mentre lui si volta verso il verdastro:"Midoriya, quanto pensi che duri quell'unicità di zombie?"
"Il gas si stava disperdendo quindi sono sicuro che prima o poi scomparirà."
"Sono sicura che se si fa troppo pericoloso i professori intenverranno." Pensa ad alta voce Uraraka, avendo l'approvazione di Mina.
Poi, presa dalla curiosità, la castana chiede: "Deku, nei film di zombie che hai visto, come scappavano i protagonisti?"
"Beh, la maggior parte di quei film finisce male."
"Davvero?!" Chiede Uraraka, seguita da Ashido preoccupata anche lei:"Oh no!"
Il ghiaccio si crepa e Rin si alza in piedi più gasata che mai:"Non temete! Mi sono preparata a dovere per quest'apocalisse."
"Ricchan, non è il momento di..." Cerca di riprendere Izuku, ma la ragazza ha una determinazione spaventosa a tal punto da sbraitare:"Voglio ammazzare uno zombie! Non potete impedirmelo!"
"Ricchan, per favore. Smettila con questa fissa." Afferma il bicolore, gelando nuovamente ed evitando che entrino, quando fa notare:"Se continua così verremo sopraffatti."
"Todoroki, tieniti pronto ad usare le fiamme. Voi tre state indietro!"
"Fottiti, Icchan! Ho aspettato per tutta la vita questo momento e non potete impedirmelo!"
"Ricchan! E' una cosa seria! Fa come dice."
"Huh?!" Mormora lei, quando Shouto le spiega: "E' un'incursione frontale."


Gli occhi della ragazza si illuminano:"Finalmente un po' d'azione!Attacchiamoli!"
"Se non possiamo retrocedere, possiamo andare solo avanti." Spiega Izuku, esaltando ancora di più l'argentea:"Adesso si che mi piacete ragazzi! Facciamolo!"
"Tieniti pronto, Midoriya." Avverte Todoroki, attivando il suo quirk di fuoco e gettandolo tra il ghiaccio creato.
"Ora!" Urla e Midoriya attacca con uno smash.
"Ragazzi, presto uscite da..."Tenta di dire il verdastro, quando sente delle voci. Si volta e nota qualcosa di incredibile:"Sono tornati normali!"
"No!!!"Urla Rin, cadendo sulle sue ginocchia disperata per poi chiedersi:"Come ho fatto a farmi sfuggire un'occasione simile?!"
"Almeno è tornato tutto alla normalità." Nota Shouto, quando un urlo familiare viene dal cielo:"Ehi, nerd di merda!"
Si voltano e vedono Bakugou con Fujimi sotto al braccio che lo ha già steso a dovere, per poi dire:"Vuoi fare a botte? Mi piace!"
"Ti sbagli!" Cerca di svincolarsi Midoriya.
Rin comprende la situazione disastrosa e si alza in piedi:"Ok, ragazzi. Circolare! Non è successo nulla. Non c'è niente da vedere. Shocchan, blocca l'uscita. Prevedo fuochi d'artificio."
"Non sei l'unica." Afferma il bicolore, bloccando nuovamente la grotta con il ghiaccio proprio nel momento in cui Katsuki sbraita:"Ti distruggo!! Con tutta la forza che ho!"
"Fermo!" Urla disperato Midoriya, ma la giravolta esplosiva del ragazzo si fa sentire e vedere anche dal professor Aizawa che comprende immediatamente l'accaduto: "Mi toccherà scrivere una lettera di scuse..."
Presto le lezioni finiscono e Aoi se l'è cavata con un cerotto sulla guancia.
"Ci siamo fatti un bel po' male oggi, eh?!" Chiede Toru, vedendolo uscire dall'infermeria.
"Oh, eccoti. Sinceramente non pensavo fossi così aggressiva." Confessa il ragazzo, mettendo in imbarazzo la ragazza invisibile: "Che?!"
"Pensavo che eri più tipa dai baci gentili, piuttosto che quella da morsi violenti in faccia."
"Eh?! Vuoi dire che sono stata io? Ehm... mi spiace..."
"Tranquilla. E' solo un morso. Domani sarà già andato via."
Nel frattempo, Rin inizia ad adulare Fujimi:"Tu si che hai un quirk da paura!"
"Huh?" Farfuglia il tipo, vedendola avvicinare con quegli occhi inquietanti e subdoli.
Lo afferra per la giacca per poi dirgli con tutto il sadismo negli occhi e la voglia di riprovare l'esercitazione del giorno.
 "Voglio l'apocalisse zombie. Rilascia di nuovo il gas! Rilascialo ti ho detto!"Sbraita, scuotendolo avanti e indietro. Quel comportamento da molto fastidio a Katsuki, ma non è l'unico. Anche Shouto sembra averne abbastanza: "Ricchan, calmati."
"Voglio quella cazzo di apocalisse, adesso! Altrimenti ti ammazzo, hai capito?! Ti ammazzo! Rilascia quel cazzo di gas, ora!"
"Aizawa ci ha preso proprio gusto." Nota Kirishima, seguito da Kaminari: "Non la facevo così determinata."
Todoroki l'abbraccia da dietro, cercando di staccare la presa che la ragazza ha su quel Fujimi, per poi scusarsi:"Scusala! Non è colpa sua, ma è una patita dei videogames horror e degli zombie."
"La facevo più femminile. Tsk.. secondo me ha le palle sotto. Non può essere una ragazza per quel carattere che tiene." Commenta il tipo, dandole le spalle e andando verso l'uscita.
La ragazza ne ha fin troppo. Vuole la sua apocalisse. La vuole ora e non tarda a farlo presente.
"Si, ho le palle, ok!? Guarda!"Sbraita toccandosi i seni e muovendoseli per poi continuare:"Eccole dove ce le ho! Adesso vieni qui e portami questa cazzo di apocalisse!"
Shouto appoggia la testa sulla spalla della ragazza, tenendola ancora stretta per non farla avere problemi con quel tipo, quando poi le dice: "Ricchan, mi spiace dirtelo, ma mi sa che non avrai la tua apocalisse zombie. Almeno non ora."
"Ah...che disdetta!" Brontola, abbattendosi. Il ragazzo la bacia sulla fronte per confortarla, ma la cosa non la consola per nulla. Ormai per Rin è tutto chiaro. Non avrà mai la sua apocalisse zombie che ha sempre desiderato.

 
   
 
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