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Autore: steffirah    19/03/2019    1 recensioni
"Non posso prendermela con gli altri, è ingiusto che io li accusi per quel che sono, per quel che fanno.
Non posso prendermela con me stessa, non sono io ad essere sbagliata.
Adesso, finalmente, lo so.
Ma perlomeno, nella mia mente, posso essere libera.
Libera di essere, libera di provare."
Genere: Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I bleed it out digging deeper just to throw it away
 

Che ragione c’è per tutta questa rabbia?
Neppure io ne sono sicura.
 
È come dieci anni fa. Esattamente come dieci anni fa.
 
Fastidio.
Un comportamento sbagliato.
Irritazione.
Disgusto.
Frustrazione.
Odio.
 
Violenza.
 
Pensieri negativi, oscuri, che so non dovrei avere; so che dovrei mettere a tacere.
E mi fanno cadere sempre più a fondo,
in un oscuro precipizio,
nell’oblio.
 
Pensieri malvagi, partoriti da una perfida mente
che gioca sadicamente col mio cuore.
So già che mi pentirò.
 
Eppure le cose sono cambiate. Dieci anni fa davo libero sfogo alla mia rabbia,
sugli altri,
su me stessa.
Adesso no, non posso.
Non posso prendermela con gli altri, è ingiusto che io li accusi per quel che sono, per quel che fanno.
Non posso prendermela con me stessa, non sono io ad essere sbagliata.
 
Adesso, finalmente, lo so.
 
Ma perlomeno, nella mia mente, posso essere libera.
Libera di essere, libera di provare.










Ebbene, questa è la seconda volta che pubblico qualcosa di mio. E con "mio" non intendo dire che fino ad adesso io abbia pubblicato cose scritte da altri, bensì che questa... questa è la voce della mia mente, la voce del mio cuore. Una mente e un cuore che non sanno più quanto riescono a sopportare, quanto altro peso potranno portare sulle loro spalle.
Vedetelo come un piccolo sfogo, per me stessa. Per poter stare meglio. E, al contempo per non dimenticare. 
E proprio perché è come se stessi facendo un salto nel passato, all'inizio ho usato una strofa di "Bleed it out" dei Linkin Park, la stessa che ha innescato questa mini esplosione.
C'è poco da fare, posso crescere, posso maturare, ma resteranno sempre il gruppo più vicino a quell'aspetto di me che tento costantemente di nascondere al mondo.

 
  
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