Apnea
Vuoto
Oscura estasi
Riconciliazione
Scendo
Pressione
Il tuo pensiero
Gravemente ora peso 
Affogo nei tuoi ricordi
Mi trascinano giù 
Nel fondo
Profondo 
Ma non devo
Risalgo
Mi risveglio
La porta chiusa
Il silenzio attorno
Le coperte sulla pelle
Il caldo della lampada a bruciarmi il viso
Il torpore risale dalle punte delle dita
Scende un velo sulle palpebre
Nebbia
Gli occhi mi si richiudono
E ci siamo noi di nuovo
In quel palazzo che si affacciava su Dublino
Sovrastavamo le luci del campus nel buio della stanza
I Muse di sottofondo
Danza di pensieri ed emozioni
Che si rincorrono
In un immobile eterno nascondino
Noi più uniti che mai
Pace
La mia pace
La nostra pace
Ma non posso
Devo andare 
Di nuovo
Scappo
Dai miei sogni
Dai miei ricordi
Che mi compongono
E mi rendono ciò
Scappo da me stessa 
Perché senza non so più cosa sono 
Perché la mancanza mi distrugge
E il dimenticare mi annulla.