Film > The Avengers
Ricorda la storia  |      
Autore: _diana87    24/03/2019    1 recensioni
La prima regola impartita a una spia è: mai innamorarsi. Mai lasciarsi andare ai sentimenti. Le emozioni rendono deboli, e lei era una macchina nata per uccidere.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Clint Barton/Occhio di Falco, Natasha Romanoff/Vedova Nera
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
                           
The point is we can't help who we fall in love with.
- Grey's Anatomy -



Era una di quelle situazioni in cui o vivi o muori.
In questo caso, non era sicura della prima opzione.
Natasha Romanoff strinse la cintura della sua tuta, nera come la pece. Nera come il futuro che aveva davanti a sé.
Non sapeva se stavolta sarebbe sopravvissuta, ma di una cosa era certa. Non sarebbe morta da sola.
Si guardò intorno per dare una fugace occhiata ai suoi compagni di viaggio. Un silenzioso Tony Stark scrutava il cielo, stranamente limpido senza neanche una stella. Un impassibile Bruce Banner giocherellava con le mani, forse cercando di reprimere la sua rabbia e la sua indignazione per quella assurda situazione. Uno speranzoso Steve Rogers, al comando della navicella su cui viaggiavano verso lo spazio più profondo, ogni tanto lanciava uno sguardo a quel ciondolo contenente una foto della sua amata Peggy Carter. E poi c’era Clint Barton, il suo compagno più fedele, che anche nei momenti più bui non l’aveva mai abbandonata. Si avvicinò poggiandole una mano sulla spalla. Lei ricambiò, conservando un religioso silenzio. Abozzò un sorriso, a malapena riuscì a incrinare le labbra.
Non si sarebbe mai immaginata che avrebbe passato i suoi ultimi giorni combattendo fianco a fianco a persone che amava, ricambiata. Soprattutto, non credeva che qualcuno fosse riuscito a fidarsi da lei.
 
La prima regola impartita a una spia è: mai innamorarsi. Mai lasciarsi andare ai sentimenti. Le emozioni rendono deboli, e lei era una macchina nata per uccidere. Non c’era tempo per perdersi negli occhi di qualcuno; quando incrociava lo sguardo di un uomo o di una donna, doveva solo obbedire agli ordini, premere il grilletto e porre fine a una vita umana.
Solo una volta Natasha aveva sentito il suo cuore infiammarsi: quando l’agente Clint, inviato per ucciderla, invece la risparmiò, mostrandole compassione; qualcosa mai provato prima. A volte si incrociavano per strada, come due anime alla ricerca di un posto a cui appartenere. Col passare degli anni, lei era rimasta fedele al suo carattere freddo e impenetrabile, lui invece si era fatto una famiglia. Quando lo vide felice, Nat lo aveva accettato; del resto, non gli aveva mai chiesto di restare. E il tempo, si sa, cura tutte le ferite. Alla fine, in una strana giostra chiamata vita, si erano ritrovati.
 
Lo trovò in una via bagnata di Tokyo. Quella sera, la pioggia non smetteva di scendere. Ricordò di aver riso vedendo quel buffo taglio di capelli e quel nuovo abbigliamento che lo faceva somigliare a un samurari. Un Ronin. Il sorriso si tramutò in tristezza, poi sopraggiunse il dolore quando percepì l’orrore. Lo schiocco della morte, quello di Thanos, aveva colpito anche la sua famiglia, facendola dissolvere nel nulla. Clint Barton era diventato l’ombra di se stesso, senza un posto dove stare. Gli prese la mano nella sua. Stavolta gli chiese di restare.
 
Era una di quelle situazioni in cui o vivi o muori.
In questo caso, mentre teneva la mano ancora nella sua, non si era mai sentita così viva.




Angoletto dell'autrice (poco) sana di mente:
Dopo un anno mi rifaccio viva, ma tranquilli, sono solo di passaggio. Spero di tornare in maniera definitiva prossimamente perché mi manca veramente molto scrivere. La shot trae ispirazione dal trailer di Avengers: Endgame e ho ripreso alcune scene con Natasha e Clint. Pensavo di aver superato questa ship. Poi è riapparsa in questo trailer (Marvel, ti odio). Non so cosa accadrà, ma mi ha messo tanta tristezza.
Giuro, di solito sono più demenziale nelle mie storie.
Grazie a chiunque leggerà e vorrà lasciare un commentino.
D.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > The Avengers / Vai alla pagina dell'autore: _diana87