25/03/2019
0 recensioniQualcosa di diverso...
Seduta davanti allo schermo del pc, Naoko era completamente rapita dalle immagini che vi scorrevano, nonostante le avesse viste già piú di una volta. Era riuscita a finire Undertale, addirittura in meno tempo rispetto alle volte precedenti, ma l'effetto era lo stesso. Si era completamente innamorata di quel gioco, anche se a primo impatto era stata un po' scettica al riguardo. True good ending, come sempre. Non appena sullo schermo apparì il bottone per fare il "true reset", lanciò uno sguardo all'orologio appoggiato sulla scrivania: allarmanti, i numeri luminosi segnavano le 3:42am. Naoko solo in quel momento si accorse di quanto fosse stanca, e di quanto le palpebre le si fossero fatte pesanti, ma si era ripromessa di ricominciare di nuovo il gioco non appena lo avesse finito, per esplorare al meglio le mappe... E non poteva aspettare il giorno dopo. "Anzi, in pratica é già domani, quindi finché resisto continuo!" pensó, e nel farlo si stirò la schiena in modo vistoso, accasciandosi allo schienale della sedia girevole. Quando peró prestò nuovamente l'attenzione al computer qualcosa la lasciò allibita: lo schermo era tutto completamente nero. Cercò subito di aprire la finestra di gestione applicazioni, ma il pc non rispondeva ai comandi.-oh cielo, oh cielo, oh cielo! Eppure lo schermo é acceso di certo, perché ora non funziona...?!- presa dal panico, inizió a premere tasti a caso e a scuotere il mouse a destra e sinistra per vedere se ricominciava a funzionare.
*tirititi*
Un suono. Anzi. Quel suono. Un suono che conosceva benissimo, quello che accompagnava le parole nelle finestre di dialogo di Flowey, un personaggio del gioco. Sullo schermo nero, esattamente al centro, una scritta bianca tutta pixellosa risaltava.
"*hey."
Perplessa la ragazza si bloccò, smettendo di muovere freneticamente il mouse.
"*oh, finalmente l'hai piantata.
*iniziavi a darmi urto!"
Leggendo quel messaggio, Naoko rimase ancora piú allibita.
-...questo messaggio non mi era apparso l'ultima volta...-
"*certo che no, STUPIDA."
Flowey sbucò nello schermo, con la solita espressione innocente che assumeva ogni volta che entrava in scena.
Sotto di lui, una finestra di dialogo vuota, con un cursore che lampeggiava ritmicamente.
"*howdy! Ciao Naoko.
*sei soddisfatta, non é vero?"
-....-
Titubante, inizió a digitare "soddisfatta di cosa?" nella finestra vuota, ma non fece in tempo a scrivere neanche la prima parola che venne interrotta dal trillio delle parole di Flowey.
"*tranquilla, non c'è bisogno che scrivi.
*come ben dovresti sapere...
*io vedo e sento tutto.
*anche attraverso questo stupido monitor, sì.
*quindi risparmiati la fatica e non scrivere.
*anzi ti do una mano..."
Con un cenno della sua testolina fatta di pixel la finestra di dialogo con la mezza frase scritta scomparve. Naoko si lasciò sfuggire un sussulto emozionato. La questione stava prendendo una piega interessante e decisamente inaspettata.
"*...bene. Tornando a noi...
*sai, sono un po' stanco.
*ogni volta che finisci il gioco fai il true reset.
*lo fai apposta vero?
*io ti chiedo sempre di non farlo ma tu... Tu non mi dai mai retta.
*ti piace cosí tanto farmi patire tutto questo ogni volta?"
L'espressione di Flowey si fece spaventosa, e anche il suono delle sue parole si fece disturbato e inquietante. La ragazza non poté fare a meno di arpionarsi saldamente ai braccioli della sedia per la strizza.
"*per fortuna me ne sono accorto.
*Ha. Ha. Ha. Ha.
*non ti permetterò di fare tutto quello che vuoi dall'alto come se fossi un dio.
*ti trascinerò in BASSO.
*e vediamo se sarai ancora capace di prendere lo stesso percorso."
La faccia tornò normale, sorridente come sempre, e la schiena di Naoko fu scossa nuovamente da un brivido. Toby Fox era proprio un genio, sembrava proprio che stesse parlando in prima persona con lei. Quella trovata della finestra di dialogo era veramente geniale, per qualche istante le aveva fatto sudare freddo. Si fece scappare una risatina nervosa e imbarazzata: pensó di aver attivato qualche modalità segreta per aver finito piú volte il gioco in "true pacifist", e si sentiva un po' delusa da se stessa per essersi spaventata poco prima per le parole cosí realistiche che aveva letto.
"*allora? Non parli?"
"...come scusa?"
"*per caso il gatto ti ha mangiato la lingua?
*non commenti in nessun modo, non contesti quello che dico?
*mi lasci fare senza ribellarti?
*cosí peró non c'è piú gusto!"
Naoko si guardó intorno: non voleva passare per pazza, visto quello che aveva intenzione di fare. Ma poi si ricordò che erano quasi le 4 del mattino, quindi non esitò ad avvicinarsi allo schermo e sussurrare: -... Ecco... M-mi spiace-
"*AH! adesso ti dispiacerebbe?!
*potevi certo dire qualcosa di piú sensato."
-aspetta ma tu... Rispondi?!-
"*tsk.
*non ti facevo cosí fessa.
*certo che rispondo, anzi, dovrei essere io quello stupito."
"ODDIO."
-beh, l-lo faccio perché l'avventura mi piace davvero tanto, e perché adoro il f-finale, dove tutti sono felici e iniziano una nuova vita in sup-- -.
"*oh per favore, evitami questa smielata."
SMIELATA. Se non fosse stata completamente terrorizzata, Naoko si sarebbe offesa per aver criticato così cinicamente le emozioni che le trasmetteva il gioco.
"*comunque mi hai stufato.
*se non hai niente di sensato da dire...
*BUON VIAGGIO."
Scoppiò a ridere, e il suono terrificante della sua risata riecheggiò in tutta la stanza. Inoltre il suo ghigno iniziava ad occupare tutto il monitor del computer, come se si stesse ingrandendo. No. Come se si stesse AVVICINANDO.
Quando ormai lo sprite del fiore aveva invaso ogni possibile spazio libero della schermata, accadde l'impensabile.
Flowey tiró fuori la faccia dallo schermo del computer e afferrò con la bocca la maglietta della ragazza, cominciando a strattonarla.
-L-LASCIAMI!- cercò di dimenarsi dalla presa, ma si sbilanciò dalla sedia, consentendo al fiore di trascinarla fino al busto con lui dentro il monitor. Non fece in tempo a ribellarsi ulteriormente che venne letteralmente inghiottita dallo schermo per intero. Il gioco crashó e si spense da solo. E nella stanza vuota, illuminata da un desktop sgombro, piombò in un lugubre silenzio.
L'angolino dell'autrice
Questo capitolo di storia è stato finito di scrivere nel maggio del 2016 insieme ad un'altro paio di capitoli... poi ho iniziato a lavorare, a studiare e via dicendo e mi sono completamete dimenticata di continuarla a scrivere per poterla poi pubblicare con più periodicità.
Ma una mattina mi sono svegliata e mi sono detta "sai cosa? la pubblico lo stesso, così poi mi sento l'obbligo morale a continuarla per coloro che la leggeranno :D".
E quindi eccomi qui, nella mia prima STORIA NON ONESHOT OMG, provando a portare qualcosa di semplice e di comunque innovativo e interessante...
ps: questa storia la volevo intitolare "ehi, non ti va di giocare ad undertale e seguire gameplay, non ti va di documentarti su tutti le maggiori teorie del fandom ma sei comunque interessato?? klikka kui!!!1!!!111!!" ma... boh, chissà cosa mi ha frenata ahahah XD