Un pensiero sottile,
Un ricordo sfumato,
Un odore leggero,
Uno sguardo acceso.
E col tatto riprendere le immagini,
Delicatamente accarezzarle,
Fuori dalla memoria condurle
e negli occhi chiusi farle girare.
Mischiandole alla fantasia,
stringendole tra le dita.
Portarle sulla bocca e farne respiro,
e poi leggero fluire di suoni e odori,
ascoltare l'intenso pulsare e abbandonarsi ad un lontano peccare,
mentre lė non sono e con te pecco, in un luogo lontano
In cui non ero.
Impazzirne nel segreto e urlare nel nascondimento e di esso godere
Fino all'ultimo gemito.