Al campo Giove c'era molta più confusione del solito, anche il campo mezzosangue al completo si trovava li in quel momento.
Ma la cosa più inquietante era il silenzio.
C'era un silenzio tombale, rotto solo da qualche singhiozzo, ogni tanto.

Tutti e due i campi in quel momento, più uniti che mai, vegliavano sulla salma di Jason Grace, figlio di Giove e romano per eccellenza.
Thalia Grace era stesa in silenzio accanto al corpo esanime del fratello. Gli stringeva la mano e piangeva in silenzio mentre si malediceva per non averlo visto crescere, per essersi dimenticata di lui.

Vicino alla cacciatrice, un ragazzino bassino dall'aspetto lugubre mormorava qualcosa con gli occhi chiusi, tra le lacrime, sostenuto da un ragazzo più alto, simile al tipico bel surfista dei cartoni animati. Nico di Angelo era distrutto.

Più dietro, una schiera quasi infinita di ragazzi occupava tutto lo spazio a disposizione.

Piper singhiozzava, mormorando cose come
"Jason, te ne sei andato troppo presto" alla sua destra c'era Annabeth, con gli occhi rossi e la testa poggiata sul petto del suo ragazzo Percy, che piangeva rumorosamente.
Alla sinistra della figlia di Afrodite si trovavano rispettivamente Hazel, Frank, Leo e Calypso con gli occhi rossi e le gambe tremanti.

E poi c'era Reyna, col suo solito sguardo fiero, le spalle dritte e il mento alto... ma dentro, Reyna si sentiva morire.

𝐖𝐞'𝐯𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐚 𝐥𝐨𝐧𝐠 𝐰𝐚𝐲 𝐟𝐫𝐨𝐦 𝐰𝐡𝐞𝐫𝐞 𝐰𝐞 𝐛𝐞𝐠𝐚𝐧 𝐎𝐡 𝐈'𝐥𝐥 𝐭𝐞𝐥𝐥 𝐲𝐨𝐮 𝐚𝐥𝐥 𝐚𝐛𝐨𝐮𝐭 𝐢𝐭 𝐰𝐡𝐞𝐧 𝐈 𝐬𝐞𝐞 𝐲𝐨𝐮 𝐚𝐠𝐚𝐢𝐧…