DEI PESCHI IN FIORE
I rami
dei peschi in fiore;
il gonfiore
delle fertili gemme
prossime allo sbocciare;
la notte,
le civette
e il loro verso lontano,
le stradine sterrate
e i borghi fuori mano;
la siccità
e il gran caldo;
afa a tratti,
sogni infanti,
il dado è tratto;
è la moria della vita
questo fiume in secca
ove gli argini non hanno
più senso né valore;
insignificanti, in un mondo di
squallore;
le giornate
sempre più lunghe,
le ore di sole s’accavallano,
i fiori sbocciano
e gli uccelli si accasano;
di dolce,
neanche il profumo
della cucina della nonna;
i giorni scorrono, tutti uguali,
non c’è verso di cambiarli;
noia meteo,
noia d’animo,
noia di vivere,
noia del sole
nel suo continuo splendere;
Amore in vacanza
in un vecchio sogno esotico,
speranze remote
perdute
e disciolte in un bicchier d’acqua;
tutta questa lista, in fondo,
è scritta per noia e per svago;
non ha un senso ben preciso,
se non esser poesia
nata da semplicità e da riflessione
elementare.
NOTA DELL’AUTORE
Poesia originale, non so perché ma è venuta così e mi sono
accontentato, anche perché quando ho riletto ho notato che era differente da
tutte le altre scritte di recente. Quindi, ben venga un po’ di originalità ^^
Grazie a tutti!
Piccolo avviso; fintanto che non riprenderò la pubblicazione
de Il principe, c’è caso che mi concentrerò maggiormente sulle poesie. Quindi potrebbero
esserci due aggiornamenti a settimana, per quanto riguarda questa mia raccolta
^^