“Beh! Io ti ho avvertito! Provare, per poi fallire, è anche peggio. Non puoi tornare indietro. Adesso lo sai”

Quella voce irritante e continua è una lama incandescente nel tuo cuore.

Lo trapassa ancora e ancora, inesorabile. E tu sei lì, zitto in un angolino, le ginocchia strette al petto. Non vuoi ascoltarla, ma ha ragione. Ha maledettamente ragione!

Hai fallito. Non sei nemmeno riuscito a riportarla indietro. Quella cosa era…era solo un guscio vuoto incapace di contenere una vita!

“Almeno…almeno hanno un corpo da bruciare…Possono farle un funerale da cacciatrice come si deve….come giust…” Ti ripeti per lenire il senso di colpa, ma poi…ecco di nuovo un'ulteriore pugno allo stomaco. O meglio una secchiata di acqua gelata.

“Certo Jack. L’originale l’hai disintegrato! Ora le sue molecole sono sparse per l’intero universo!”

“Basta!” Ti tappi le orecchie per non sentire quel serpente. Non sopporti più quella voce melliflua che ti sussurra in quel modo. “Sta' zitto! Vattene! Lasciami solo!”

Senti la forza che è in te premere per uscire. La senti formicolare dal tuo interno, pronta a irradiarsi ed esplodere –a distruggere! Sì! - proprio come hai fatto qualche ora prima con Mary.

Immediatamente ti calmi e reprimi il tuo potere e tutto intorno a te si quieta, come la tua tempesta emotiva.

Il dolore – o il ricordo del dolore, come ti fa notare la voce di Lucifero? Nick? Non lo sai ancora! – per quello che hai fatto alla tua famiglia è insopportabile.

Dio! Hai privato i Winchester della loro madre, quella madre che avevano ritrovato da poco; hai privato Castiel di un'amica; in poche parole li hai delusi.

“Si beh…Jack vedi non è solo questo!” Ripete il serpente, comprensivo.

“Cioè?” E ti volti a guardare il vuoto che c'è attorno a te, in realtà.

“Cass, Sam e Dean non solo delusi. Loro…” e ora la voce si fa triste “…non si fideranno più di te, Jack. Non dopo aver ucciso Mary e aver scoperto che sei senza anima. E sai bene cosa vuol dire questo” E dal tono usato sembra una condanna a morte. Certa.

“Cosa?” riesci a dire , il tono vacuo. Perso.

“Che neanche tu puoi fidarti di loro. Ovvio Jack! Che pensavi?” Ecco li, la ghigliottina che cade sulla tua testa e la fa rotolare via.

Deglutisci. Già, lo sapevi. Loro, ora, vedono quello che in realtà sei. Un mostro senz’anima da eliminare. Sei solo uno di quei mostri a cui per tutta la vita hanno dato la caccia. Un abominio‼!

Sapevi che sarebbe finita così da quando sei nato.

Senti comunque qualcosa fare crack nel tuo cuore. Anche se non hai più un'anima fa comunque male! Molto male! Troppo!

Gli occhi ti si riempiono di lacrime e cedi a quello che senti e che sai non essere un essere un eco. No! Questo è dolore vero! Quello che dilania e distrugge. Spezza. Ferisce. Uccide.

Ti alzi e gridi. Gridi con quanto fiato hai corpo e finalmente riesci anche a far tacere la tua coscienza.

Il potere, stavolta, non riesci a tenerlo a bada ed esplode dal tuo corpo con la forza di 10 attacchi angelici. Esplode disintegrando ogni cosa attorno a te.

Quando tutto finisce e gli ultimi granelli di polvere si posano sulle lamiere contorte del capanno, tu respiri velocemente, il cuore impazzito nel petto.

Uno sguardo veloce, un battito di ciglia e voli via, lasciando dietro di te solo macerie e distruzione.




 

Sono confuso e sbagliato

ho un buco nella mia anima dove eri solito ad essere tu

C'è una spina nel mio cuore e mi sta uccidendo

vorrei poter tornare indietro e fare tutto diversamente

perché adesso c'è un buco nella mia anima dove eri solito ad essere tu