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Autore: Nitrotori    07/05/2019    1 recensioni
La Thinker Bell, organizzazione segreta formata da hacker quindicenni, si ritrova a dover risolvere un misterioso enigma, apparso nei forum del Deep Web. Incuriositi e preoccupati di possibili attività illecite, Nitrotori: la punta di diamante del gruppo, nonché geniale e prodigioso hacker, inizia ad avvicinarsi sempre di più al mistero che si cela dietro Cicada 3301.
Genere: Mistero, Science-fiction, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
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Dopo essersi ricongiunta con la madre e Sly, Agathe sentì il bisogno di restare sola per processare tutte le informazioni.

Nox preparò per lei una stanza provvisoria, che veniva usata dagli scienziati e personale tecnico dei laboratori Livitrove.

Ora che finalmente conosceva la verità, Agathe si sentì sollevata, ma qualcosa continuava a tormentarla... e quel qualcosa era la Liber Primus.

Agathe aveva tra le mani lo smartphone dove teneva il Fairy Dust. Era possibile per lei comunicare con l'esterno, ma non aveva un modo diretto per contattare Skraal o Barrie.

Ma era davvero necessario contattarli? La Liber Primus era il nemico, avevano cercato di ucciderla, ma non riusciva a scrollarsi di dosso la fiducia che Skraal aveva riposto in lei.

  "È inutile ormai, è troppo tardi" Disse cercando di rasserenare il suo cuore, ma in quel preciso istante, accadde qualcosa di impensabile.

Il suo smartphone iniziò a vibrare. Non era una chiamata, ma bensì un messaggio inviato direttamente al Fairy Dust. Nessuno conosceva il codice sorgente di Fairy Dust, a parte i membri ufficiali della Thinker Bell, ma quel messaggio non proveniva da dentro i laboratori Livitrove, non era stato Nox a inviare il segnale, bensì era qualcuno all'esterno.

Il messaggio recitava:

  "Magazzino B-2, Zona Ovest, dietro gli scatoloni di frutta".

Era chiaramente riferito ai laboratori, poichè assieme al messaggio c'era allegata una mappa del posto. Quindi qualcuno che conosceva i laboratori Livitrove, aveva appena inviato un messaggio criptato ad Agathe, usando il codice sorgente di Fairy Dust. Come ne era venuto in possesso?

Agathe decise di fidarsi del suo istinto, e nonostante l'ansia scalciasse come un puledro impazzito, decise di recarsi sul posto.

Uscì dalla sua stanza e utilizzò la mappa sul suo smartphone per raggiungere il piano B2.

Il piano in questione era in profondità, nelle zone inferiori dei laboratori, dove c'erano per l'appunto magazzini e altro. Non era un luogo molto popolato, per cui Agathe riuscì ad accedere al posto con relativa facilità.

C'era silenzio lì sotto, si sentiva solamente il leggero ronzio vibreggiante dei neon. Una volta entrata nel magazzino, si ritrovò in un grosso spazio, riempito di scatoloni, casse di metallo e alti scaffali, dove c'erano rifornimenti di cibo, medicine, carta, componenti elettronici e molto altro. Visto le condizioni del posto e la mancanza di intonaco in alcune zone, si poteva dedurre che il luogo era praticamente ancora in costruzione, così come diverse altre zone del complesso.

Agathe raggiunse il posto indicato dal messaggio e aspettò. Un minuto dopo, arrivò una chiamata dal Fairy Dust. Improvvisamente il cuore di Agathe iniziò ad accelerare, aveva un brutto presentimento.

  "Chi sei?" Rispose seria.

  "Vedo che sei ancora tutto d'un pezzo Agathe. Mi fa piacere sentirlo" Era la voce di Dust, il leader della Liber Primus.

  "Come hai fatto a trovare il codice sorgente del Fairy Dust?".

  "Ho segretamente copiato il contenuto del tuo Hard Disk, mentre lo collegavi ai nostri terminali. Devo dire che è un sistema davvero niente male, chiunque l'abbia creato è certamente in gamba. Ma avresti dovuto essere più cauta, un Hacker del tuo calibro che fa questi errori...".

  "Mi hai chiamato per farmi la predica?".

  "No, ti ho chiamata per capire che intenzioni hai. Sei con noi? O contro di noi?".

  "Voi non avete capito. Il Sindacato non è quello che credete".

  "Immagino. Essere catapultati nel loro mondo può essere molto accomodante non è vero? Tecnologia all'avanguardia, protezione, comfort, buona impressione, buoni propositi. Peccato che sia solo una facciata".

  "Non sono loro i nostri nemici. Nastrond lo è. Tu lo dovresti sapere no? Sta per erodere la superficie, e se questo dovesse succedere...".

  "Sarebbe come la fine del mondo no? Certo che lo sappiamo, come sappiamo che il Sindacato si vuole approfittare della cosa per ottenere il controllo. Ecco perché te lo chiedo, sei con noi? O contro di noi? Noi non vogliamo il controllo, vogliamo la libertà di scelta, vogliamo che siano gli esseri umani a determinare le scelte del proprio futuro. Ma se il Sindacato dovesse trionfare, allora queste libertà verranno recise. Inizialmente tutto sembrerà meraviglioso e di buoni propositi, ma poi il mondo crollerà... tutto sarà sotto la loro influenza. Politica, Sanità, Armamentario, Costumi, non è difficile da prevedere il disastro che si abbatterà su di noi. Certo, Nastrond verrebbe messo a tacere, ma cos'è meglio secondo te?".

  "No, ti stai sbagliando" Disse convinta Agathe "Mia madre, mio padre, tutti credevano nel futuro. Hanno sacrificato la loro vita per me, per questa ricerca, per questo scopo. Non tradirò la loro fiducia, non tradirò le loro aspettative. Io sono l'unica che può mettere a tacere Nastrond e condurre il mondo verso la libertà. Finchè ci saranno persone come voi, come i governi, allora Internet si sentirà minacciato. E solo colpa vostra se Nastrond ha preso l'iniziativa di crescere e distruggere tutto".

  "Quindi seguirai il lascito dei tuoi genitori eh? Quindi è questo ciò che Nox ti ha inculcato non è così? Ma ti sei chiesta: è la verità?".

  "Che vuoi dire?".

  "Pensaci un attimo Agathe. Non lo trovi forse strano? Tuo padre lavorava per noi, era una nostra spia. Lui sapeva che tu eri speciale, ecco perché ti ha allontanata da quel posto. Ma perché l'ha fatto secondo te? Te lo dico io il perché: tua madre è stata usata, controllata, manipolata. Non c'è stato nessun consenso, nessun permesso. Tua madre è stata portata in quelle condizioni solo perché Nox lo voleva. Tuo padre non è riuscito a fermarli, e sapeva molto bene che tu eri la prossima, ecco perché ha fatto in modo di farti sparire. Non voleva mettere in pericolo la tua vita e non voleva essere scoperto, perché sapeva che lui era l'unico modo che avevamo per capire le loro intenzioni. Ho le prove di quello che sto dicendo, so molto bene cos'è successo lì dentro...".

  "Mia madre è stata... costretta?" Agathe era sconvolta. "Ma, Nox mi ha mostrato una lettera".

  "Andiamo Agathe, quella lettera è fasulla. Non c'è stato nessun permesso. E ora te lo dimostrerò".

Tramite il Fairy Dust, Dust inviò alcuni file di reperti medici, che descrivevano le procedure chirurgiche e neurologiche utilizzate per gli esperimenti. Erano foto orribili, di sua madre legata come un animale, costretta a violente operazioni al cervello. Dai reperti medici e rapporti, Nox indicava sua figlia come "Soggetto Sperimentale" dove la quale tutte le operazioni erano forzate e ripetute, ogni dodici ore. Veniva menzionato dolore acuto, altissimo stress psicofisico, nonché danni irreversibili alla sanità mentale e fisica del soggetto.

Agathe portò la mano sulla bocca, quasi volesse vomitare e i suoi occhi divennero lucidi. Vedere sua madre in quelle condizioni la scioccò.

  "Non si sarebbero mai fermati, mai..." Disse Nox "Abbiamo cercato in qualche modo di evitare tutto questo, ma tua madre è stata mutilata per delle ricerche che non hanno portato a nessun frutto. E tu Agathe, sei la prossima. Nox giocherà con il tuo cervello, poiché sei l'unica chiave per prendere il totale controllo di Nastrond. Tuo padre mi ha fatto giurare che ti avrei protetta da ogni pericolo, e voglio farlo... ma devi scegliere da che parte stare. Se resti lì perderai la vita o peggio ancora, resterai un vegetale per tutta la vita. Tua madre è solo un ostaggio, così come Sly, tutti mezzi per manipolarti. Nox è il vero nemico, il Sindacato è il vero nemico, non siamo noi. Noi vogliamo solo la libertà e non il controllo. Noi non siamo assassini, non giochiamo agli scienziati pazzi, non facciamo stragi di innocenti, non sfruttiamo Cicada 3301 per raccogliere informazioni su come funziona il controllo mentale di Nastrond. Sei nella tana del demonio Agathe, ma se non vuoi farti aiutare, non posso tirarti fuori di lì. Scegli cosa vuoi fare e sceglilo ora...".

Agathe era di nuovo in un eterno limbo di dubbi e indecisioni. Era stata ingannata, le cose non stavano affatto come Nox diceva. Era tutta una menzogna, tutta una messa in scena per controllarla.

  "Cosa posso fare? Come posso uscire di qui? C'è mia madre e Sly qui, non posso semplicemente andarmene!" Esclamò Agathe.

  "Non ti preoccupare, verremo a salvarti ok? Voglio solo che tu faccia una cosa per me...".

  "Cosa?".

  "Devi andare collegarti ad uno dei terminali e inviar...".

*SBAM!*

La conversazione fu bruscamente interrotta. Fasci di luce, mirini laser, fu l'unica cosa che Agathe vide in quel momento. Sbigottita, sconvolta, rimase immobile col fiato mozzato, mentre una squadra di pacificatori, in vesti bianche, armati di fucili d'assalto, entrarono nel magazzino assieme a Nox, che aveva uno sguardo sconsolato.

  "Ah... ecco dov'eri" Disse. "Immaginavo una cosa del genere, ecco perché ti ho lasciato il cellulare. Volevo conoscere il famigerato Dust e assicurarmi che la mia nipotina fosse al sicuro".

  "Nox, tu... mi hai mentito" Disse Agathe con occhi pieni di odio.

  "Non avercela con me, ho fatto tutto questo per ciò in cui credo. Non ripeterò lo stesso errore, questa volta la Livitrove verrà sintetizzata correttamente e saremo noi ad ottenere il controllo prima degli altri. Non fraintendere Agathe, il nostro scopo rimane invariato, noi vogliamo salvaguardare il mondo da Nastrond, ma abbiamo bisogno di te. Con le buone o con le cattive, tu verrai con me" Tirò fuori una pistola e la puntò contro di lei. "Non farei mai una cosa simile. Non punterei mai una pistola contro mia nipote, ma non ho scelta e ad ogni modo non è neanche più una questione di scelte. Soltanto noi possiamo salvare il mondo".

  "...!" Agathe si sentì con le spalle al muro.

  "Agathe! Agathe rispondi!" Gridò Dust dal cellulare, ma Nox prese lo smartphone dalle sue mani.

  "È un onore conoscerti Dust. Finalmente sento la tua voce, sempre se è la tua vera voce".

  "... Non permetteremo che tu le faccia del male!".

  "Oh? Ma come, non avete cercato di ucciderla? È un po' contraddittorio non trovi? Ma non preoccuparti Dust, Agathe è in mani sicure. Non possiamo assicurare che ne uscirà indenne dalle operazioni, ma il mondo sarà salvo. Questo era il mondo che mia figlia desiderava".

  "Tua figlia non lo ha mai voluto! La tua è solo una patetica scusa per nascondere i tuoi crimini".

  "Crimini necessari, per preservare questo mondo. Ad ogni modo Dust, sei stato abbastanza deludente. Il nostro piccolo gioco finisce qui. Agathe sarà portata immediatamente nelle sale operatorie a partire da adesso. Entro domani, il mondo verrà purificato da Nastrond prima della sua erosione. Hai perso Dust, non hai modo di fermarci".

  "...!" Si sentì la frustrazione di Dust dall'altoparlante dello smartphone, unito alla breve e pacata risata di Nox. "È stato bello finché è durato, ora gustati lo spettacolo ok?" Poi riattaccò.

Gli uomini arrestarono Agathe che cercò di dimenarsi dalla loro morsa, ma uno di loro utilizzò un taser per immobilizzarla.

  "N-nox..." Disse mentre la sua vista appassì.

  "Non preoccuparti Agathe, non abbiamo più metodi rozzi con cui estrarre la livitrove. Non sentirai dolore, lo prometto...".

L'ultima cosa che la ragazza vide, fu il sorriso arcigno sul volto di suo nonno.

  "M-mamma... Sly..." Furono le sue ultime parole, poi perse i sensi.


 
   
 
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