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Autore: Iuccy_97    09/05/2019    0 recensioni
[Di-Gata Defenders]
[Di-Gata Defenders]Questa storia è ambientata alla fine dell'episodio 22x2, "Incantesimo d'amore" e racconta della reazione di Seth alla tossina dell'animaletto di Azura e Roodu. Perché su di lui il liquido non ha effetto?
.
"Seth è immune a quel liquido?"
"Forse. O forse il liquido non può modificare ciò che Seth prova per Melosa."
"Non capisco."
"Forse lui è già innamorato di lei."

.
Seth/Mel lieve ma canon.
Genere: Fluff, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Mentre Brackus spiega come si sia innamorato di Mel, sento un'ondata di gelosia invadermi il petto. So che è stupido essere invidiosi, non lo rispetto, non mi fido di lui e so che è stato vittima di un incantesimo. Eppure, resto qui impalato ad ascoltare le loro scuse per il patetico comportamento della giornata, cercando di trattenermi, desiderando di essere stato al loro posto.
Mi chino per osservare meglio la bestiolina e vorrei che intossichi anche me. Dai anche a me la possibilità di dirle che sono innamorato di lei.
Riprendo il mio ruolo di leader, quello che so non può danneggiare la squadra.
“Un Defender, o un allievo Defender, non mette mai a rischio la vita dei compagni. Dovevate metterci in guardia da questo animaletto.” dico, rimproverando i due ragazzini.
“Oh, no! Seth!” mi richiama Mel, facendomi voltare.
Come avesse ascoltato i miei pensieri, la bestiolina mi aggredisce, spruzzandomi qualcosa sul viso.
Mi lascio cadere all'indietro. I miei occhi bruciano terribilmente e provo a pulirmi ma senza molto successo. Sento Mel che si precipita da me e poi il volto che si fa improvvisamente freddo. Quello che sa fare è stupefacente, ma a volte vorrei che la sua magia fosse solo un po' più… calda.
Il bruciore però sparisce.
“Per favore, ascolta, fai tutto quello che vuoi ma non guardare… me.”
È quello che ho fatto. L'ho fatto apposta. Volevo guardarla negli occhi e dirle quanto è importante per me, quanto ogni giorno che passa io la ammiri sempre di più, che la amo, con tutti i suoi complessi, le sue paure e la sua magia. Che tornerei al Pinnacolo altre mille volte per lei, che sacrificherei anche il braccio sinistro.
“Ci risiamo.” si lamenta, stanca.
Qui è dove il mio piano trova una falla. Non posso farle questo. Ha già sopportato tutto il giorno due persone che la assillavano, non voglio essere anche io un problema.
“Ci risiamo?” esclamo, cercando di mostrarmi superiore “Cioè, ora io dovrei innamorarmi e perdere la testa per te come è successo a quei due stupidi?”
“Non sei innamorato?” mi chiede, sorpresa. “E allora dimmi, a che cosa stai pensando?”
Mi alzo in piedi, cercando di non mostrarmi disperato.
“Sto pensando che mangerei un panino. Chi mi fa compagnia? Avanti!”
Mel sorride e accetta. Usciamo in corridoio, seguiti dai bambini, che lasciamo correre via. Vogliono andare fino al mercato a comprare una gabbietta. Joshua li accompagna e poi se ne andrà a casa.
“Se fate veloce vi preparo la merenda!” grida Mel, guardando Azura e Roodu usicre dall'ingresso principale.
“Quei due sono pieni di energia.” commento. “Li ho fatti arrivare fino al monte Froza oggi e hanno ancora la forza di correre!”
“Fino al Froza?!” esclama lei, tenendomi aperta la porta della cucina. “Tu sei pazzo.”
“Che c'è? È la stessa distanza che ci faceva fare Alnar. Almeno loro hanno visto un paesaggio diverso, noi giravamo nel giardino attorno al dojo!”
Mel non mi risponde. Abbiamo già parlato della durezza del nostro addestramento e di quanto fossero difficili quegli anni.
“Sai, a volte penso che mi piacerebbe tornare indietro. Noi, Kara, al dojo, senza preoccupazioni e responsabilità.”
Annuisco, lasciandola parlare.
“Era dura, certo, ma era tutto per finta. Per quanto stanchi, alla sera saremmo stati noi quattro a ridere e scherzare prima di andare a dormire.”
Mel richiude la dispensa, sospirando.
“Ci sentivamo al sicuro, capisci?”
Mi avvicino a lei e le passo un braccio sulle spalle.
“Capisco, mi sento allo stesso modo.” mormoro. “Ma noi ci siamo. E anche Kara è con noi.”
“Lo so.” risponde lei, appoggiando la testa sul mio petto.
Ci abbracciamo e restiamo qualche secondo a stringerci, mentre respiro il profumo dei suoi capelli. Di solito riesco a distaccarmi, ma ora sento solo il cuore che batte all'impazzata e chiudo gli occhi, chinando il capo verso di lei, finché la mia guancia non tocca la sua testa. Questi devono essere gli effetti di quell'incantesimo. Sto diventando affettuoso.
Quando lei si stacca mi si spezza il cuore, ma la lascio fare un passo indietro. Ha gli occhi leggermente lucidi e penso che stia interpretando male la mia espressione triste. Non ho pensato né a Kara, né al dojo, né alla nostra infanzia.
“Grazie per esserci sempre.” mormora, con una mano ancora tra i miei capelli.
Penso che potrei morire qui e ora, mentre mi fissa con quegli occhi così grandi e azzurri.
Poi scoppia a ridere e torna ad occuparsi della merenda.
“E grazie per oggi. Meno male che ci sei tu con la testa sulle spalle e che ti sei accorto di Lady K'Tash. Oggi nessuno era in sé.”
Se essere innamorati di te significa questo, io non sono mai in me stesso. Perché mi è così difficile trattenermi dall'abbracciarti da dietro?
Mi obbligo a sedermi su uno sgabello e prendo un bicchiere di acqua fredda, sperando mi liberi la mente.
“Sono solo fortunato ad essere immune a quella tossina. O almeno credo.”
Mi appoggio una mano sul petto, come se mi potesse aiutare a rallentare il battito del cuore. Sospiro. Devo farmi portare da Erik un po' di quella polvere, prima di morire di infarto.
 
Più tardi, Mel riordinava camera sua dopo i fatti del pomeriggio. Rion si era offerto di aiutarla per farsi perdonare. La Maga non voleva le sue scuse perché, come aveva già spiegato, era stata anche lei vittima della tossina e non dava colpa a nessuno. Ma un aiuto le faceva comodo e quindi non oppose molta resistenza.
Si chinò per raccogliere quel che rimaneva dei due mazzi di fiori che le avevano regalato.
“Sai Rion, se Brackus non si offende, penso di conservare il tuo perché è molto bello. Come facevi a sapere che le margherite Yan e i Sum-Yanos sono i miei preferiti?” chiese, mentre sceglieva i fiori ancora interi per metterli in un vaso.
Il ragazzo scrollò le spalle:”Non penso gli dispiacerà. Vogliamo dimenticare questa storia il prima possibile. Comunque non lo sapevo, me l'ha detto Seth.”
“Seth sa quali sono i miei fiori preferiti?!”
“A quanto pare sì.” rispose l'altro, continuando a raccogliere i pupazzi che erano caduti a terra.
Mek rimase in silenzio a sistemare la composizione. Non parlarono più, finché ebbero finito.
 
 
E ti avvicini e non so stare vicino a te senza amare
   Ultimo, Amati sempre
 

Angolo autrice:
Ciao a tutti!
Sono tornata! Ed ecco a voi un’altra breve storia sui Defenfers che nessuno leggerà perché è lo sfigafandom per eccellenza. Avrà senso scrivere le note alla fine? Qualcuno le leggerà mai? Non lo so, ci provo lo stesso.
Dunque, la storia. Un piccolo fluff che prende i minuti finali dell’episodio 22 della seconda stagione, “Incantesimo d’amore” e immagina quelli subito successivi. Ora, per chi non lo sapesse, la mia ship è assolutamente Seth/Mel, e anche se la seconda stagione spinge abbastanza sulla Adam/Mel (vedi sotto), mi sembra che funzioni bene nel canon. Seth è ovviamente innamorato della Maga, ed è Brackus stesso a fine episodio a suggerire che lui non sia immune alla saliva di Cincillà-Dako, semplicemente ha già una cotta per lei, quindi nulla nel suo comportamento cambia. La cosa non viene più esplorata, ma la mia domanda è: perché Seth, sapendo quello che era già successo, guarda Mel dopo essere stato colpito? Lui è sempre così responsabile e attento riguardo i suoi compagni, perché si comporta in modo così impulsivo? Mi fa pensare che si sia fatto attaccare volontariamente, come per mettere alla prova le reazioni degli altri. Un po’ come quando ci si finge ubriachi per provare a flirtrare con la persona che interessa. Se va male si può dare la colpa all’alcol.
Secondo punto: perché, se lui è immune, guarda in quel modo Mel dopo che lei lo ha pulito dalla saliva? C’è un breve istante, prima che lei dica “Oh, no, ci risiamo”, in cui l’espressione di lui è identica a quella di Adam quando prova a rimorchiare qualche ragazza.
            Piccola digressione: penso che Adam e Seth siano lontani parenti, cugini, magari figli di due fratelli, entrambi Defenders. Dei due, il primogenito sarebbe l’avo di Seth, quello che avrebbe portato avanti la “dinastia” dei leader. Questo spiegherebbe la loro incredibile somiglianza sia nel viso che in certi comportamenti. Certo, li trovo due personaggi contrapposti, ma con particolari molto simili.
            Tornando al secondo punto, Seth ha un’espressione che non gli si vede mai nel resto della serie. Nemmeno quando cerca di fare l’affascinante con Geo riesce a fare una faccia così comica. Espressione che abbandona nel momento in cui Mel sbotta. Inizia a prendere in giro Rion e Brackus e commenta con ironia i fatti, entrambe cose che gli vengono molto meglio. Non sembra la tipica cosa che si fa per tirarsi fuori dall’imbarazzo? Portare l’attenzione su qualcun altro?
            Terzo punto: i fiori. Penso sia molto dolce che Seth sappia quali sono i suoi preferiti. Non penso che lei glielo abbia mai detto, tenendo conto che fino a quattordici anni sono stati chiusi nel dojo, e il massimo che potevano permettersi erano libri di botanica. Non credo che le margherite Yan siano state argomento di conversazione tra loro durante le missioni, ma ciò non toglie che Seth è un grande osservatore e abbia notato come lei ammirasse sempre le stesse specie nei loro viaggi. Lui non sa che sono i suoi preferiti, ha semplicemente notato che le interessano. Se la cosa non vi convincesse: perché dovrebbe ricordarsi un dettaglio così inutile come dei fiori? Alla domanda di Rion lui risponde immediatamente, senza esitare e con un sorriso di beatitudine sul volto. Se non è una cotta questa…
Ovviamente Mel non ricambia, oppure non avrebbe senso nel canon. Seppur a malincuore, accetto che lei abbia avuto una storia semi-seria con Adam alla fine della seconda stagione e se un giorno pubblicherò quello che sto scrivendo su un’ipotetica terza serie (qualcosa come sette storie con il loro corredo di one-shot) vi mostrerò come immagino che si lascino e come lei si metta con Seth. E da lì in poi sarà solo amore e fiorellini! Non è vero ovviamente, farò capitare tante cose tragiche prima e dopo, perché sono terribile e sadica con i personaggi.
            Ora, a proposito di terza stagione, volevo buttare qui un po’ di idee riguardo a quello che sarebbe successo secondo Greg Collinson se fosse stata prodotta.
  • La politica: peccherò di superbia, ma prima di leggere di cosa avrebbe parlato la terza stagione, avevo immaginato che la ricostruzione di un governo a Rados sarebbe stato un punto fondamentale. Il reame esce da una sorta di guerra civile e ora che le minacce immediate per RaDos sono state sconfitte, si può pensare ad una riorganizzazione. Quindi ottimo, mi piace. Trovo geniale che Seth e Adam siano il fronte lungo il quale i Defenedrs si spaccano: le loro personalità sono assolutamente incompatibili e il motivo per cui hanno convissuto fin ora è che se il ladro non poteva più sopportare il capo se ne andava per un po’ di tempo. Se però l’influenza di Seth diventa di tipo politico e su tutto il reame (su questo non sono d’accordo, penso che siano ottimi militari, ma sono troppo giovani e inesperti in materia per diventare politici), non c’è posto in cui Adam possa scappare e quindi si ribella. Erik e Mel ovviamente rimangono dalla parte del leader perché, ammettiamolo, senza di lui sono un po’ persi (vedi l’episodio 22 della prima stagione, in cui all’inizio non riescono a mettere insieme un piano d’azione se sottoposti a forte stress). Rion invece ha lo spirito più ribelle e non è cresciuto in un ambiente in cui gran parte delle responsabilità sono scaricate su un altro. Crede di essere in grado di cavarsela da solo (non voglio immaginare quei due in che razza di guai si potrebbero ficcare) e quindi va dove gli indica il cuore. Alnar ovviamente non dice mai tutta la verità (quanto lo odio!) e questo complica le cose.
  • Gli invasori e la mamma di Seth: Invasori da dove? Come si comporteranno i RaDosiani (invasori a loro volta nei confronti dei Mortagariani). Dovrebbero essere accoglienti perché si ritrovano nella loro situazione? Ovviamente no, dato che si sottintende una guerra tra le fazioni. La mamma di Seth invece? È di un’altra razza? Come mai riappare adesso e dove è stata negli ultimi dodici anni almeno? Dalle parole di Greg si intende che lei cercherà di convincere il figlio a passare dalla parte degli invasori, cosa che trovo molto affascinante. Drama! Mi piace quando i personaggi sono tormentati dalle grandi scelte!
  • Set/Mel/Adam: Greg dice che dati i nuovi equilibri politici, Mel e Adam si allontaneranno, mentre i due amici di infanzia torneranno a una relazione molto più stretta (amorosa?).
Con queste note più lunghe della storia, vi ringrazio se siete arrivati fino a qua e aver sopportato i miei scleri. Vi voglio bene e spero che qualche fan sperduto lasci una recensioncina.
Saluti! :)
   
 
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