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Autore: Nao Yoshikawa    13/05/2019    9 recensioni
Questa storia partecipa a "One picture, one fanfiction" della pagina facebook "Boys love - Fanfic & Fanart's World"
Anna&Gilbert - Gilbert's POV.
Ma è una voce cristallina e gioiosa a svegliarti all’improvviso, con dolcezza. Ti metti seduto e, almeno all’inizio, non sei in grado di vedere a causa del sole negli occhi, ma non ne avresti bisogno comunque, perché oramai hai imparato a riconoscerla. Intravedi la sagoma di Anna, una corona di fiori in testa, altri fiori nel cesto di vimini che tiene in mano. Non capisci come, ancora, sei in grado di sorprenderti.
Sorprenderti, per quella bellezza così semplice e naturale, quelle lentiggini e le trecce di un colore che Anna tanto odia, ma che tu invece ami. Non lo sai, Gilbert. E non ti interessa capire il come, il perché, perché hai imparato che le cose più belle non necessitano di una risposta.
Genere: Fluff, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anna Shirley Cuthbert, Gilbert Blythe
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il sapore del sole

I raggi del sole baciano le vostre pelli e il dolce tepore ti porta ad addormentarti. Ti sembra di esserti assopito tra i fili d’erba da circa una vita, solo il lieve vento di primavera ogni tanto ti desta, per alcuni secondi.
Ma è una voce cristallina e gioiosa a svegliarti all’improvviso, con dolcezza. Ti metti seduto e, almeno all’inizio, non sei in grado di vedere a causa del sole negli occhi, ma non ne avresti bisogno comunque, perché oramai hai imparato a riconoscerla. Intravedi la sagoma di Anna, una corona di fiori in testa, altri fiori nel cesto di vimini che tiene in mano. Non capisci come, ancora, sei in grado di sorprenderti.
Sorprenderti, per quella bellezza così semplice e naturale, quelle lentiggini e le trecce di un colore che Anna tanto odia, ma che tu invece ami. Non lo sai, Gilbert. E non ti interessa capire il come, il perché, perché hai imparato che le cose più belle non necessitano di una risposta.
Finalmente riesci a mettere a fuoco la sua immagine e la vedi farsi più vicina, ansante. Comincia a parlare e ti racconta della lepre che ha  visto, ma che è scappata subito, spaventata. La ascolti, completamente catturato da tutto ciò che lei è e allora ripensi ai tanti baci rubati. Ti soffermi a guardare quelle labbra rosse che tante volte hai marchiato. E non capisci, di nuovo. Non capisci come Anna possa essere così pura, ma allo stesso tempo scuoterti l’anima.
Si solleva tra i fiori gialli e la vedi ridere.
«Grilli!» la senti gridare.
Prende a saltare tra i fiori, e allora ecco che i grilli, disturbati, iniziano a saltare per mettersi al riparo. E lei ride, ride ancora. E tu ti perdi nella bellezza di quel momento di inizio estate.
«Anna. Anna.»
Provi a richiamarla a te e ci vuole un po’ prima che lei torni a darti attenzioni. Posa il cestino di fiori tra l’erba e si china.
«Sì, Gilbert?»
Conosci a memoria il numero delle sue lentiggini e il suono del suo respiro. L’adorabile modo in cui arrossisce e ogni suo cambiamento d’espressione.
Deve essere questo l’amore, ti continui a ripetere. Così forte e travolgente da farti sentire vivo.
Non parli più. Piuttosto con la punta delle dita accarezzi le sue guance e allora ecco che il respiro si fa corto. La attiri a te e, non nascondendo una certa foga, la baci. Lei geme sorpresa, ma poi chiude gli occhi e si lascia andare.
Anna ha un buon sapore.
Anna ha sapore di sole. Sì, sicuramente non può che essere questo il sapore del sole. Caldo, avvolgente sulla punta della lingua.  Non passa molto tempo, prima che entrambi cadiate sull’erba. Si aggrappa a te, ride imbarazzata e ti cinge le spalle con le braccia.
«Gilbert Blythe, sei uno sciocco», ti dice senza cattiveria alcuna, nascondendo il viso sul tuo petto.
L’abbracci e ti rendi conto di essere davvero uno sciocco. Totalmente dipendente e perduto dentro quell’amore che sa di sole, fiori e vita.


Nota dell'autrice
A ispirarmi per questa flash allungata/one shot breve è stata una delle quattro immagini proposte, ovvero quella del film Bambi. Mi sono venuti in automatico in mente Anna e Gilbert e di ciò sono felice, considerando che era un sacco che volevo scrivere qualcosa su loro due. Spero che i pensieri di Gilbert siano IC e che in generale la storia vi sia piaciuta, perché a me è piaciuta scriverla. Spero di tornare ancora su questo fandom, al più presto :)
 
   
 
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