Anime & Manga > Lisa e Seya
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Autore: AryaDream    14/05/2019    9 recensioni
Questa storia partecipa a "One picture, one fanfiction" della pagina facebook "Boys love - Fanfic & Fanart's World"
Le persone destinate ad amarsi nascono con un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Asuka jr/Alan, Meimi/Lisa
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Il titolo del tema era proprio lì, davanti a lei.
Lisa non aveva idea di cosa scrivere e giocava con la penna, in attesa della giusta ispirazione, ma nulla.
Il professore, era convinto di fare l'interesse di tutta la classe e per quel motivo aveva chiesto di fare quel tema cosi difficile per lei.
“Come ti vedi tra dieci anni?”
Ricordava perfettamente le sue parole.
-Siete all'ultimo anno di liceo e dovete scegliere chi o cosa volete diventare. È importante che pianifichiate fin da ora il vostro futuro-
La ragazza prese a disegnare sul quaderno e non sapeva come sfogare la propria frustrazione.
Il problema principale per Lisa era solo uno: Il suo futuro era già stato scelto dai suoi genitori che avevano stabilito tutto.
-Come mi vedo tra dieci anni? In gabbia.-
La voce di sua madre la fece tornare alla realtà. Abbandonò i suoi propositi di portarsi avanti con i compiti posando il foglio in cui aveva fatto i disegni nel cassetto dalla scrivania.
Per sua fortuna quel tema doveva essere consegnato alla fine del mese.
Si cenò in silenzio.
-Come va a scuola Lisa?-
-Bene, come sempre...I miei voti sono sempre gli stessi.-
Terminata la cena, si alzò e andò in camera per prepararsi. Erano in pieno gennaio e faceva molto freddo.
Uscì di casa e iniziò a camminare in direzione del cinema e quella volta avrebbe guardato il film da sola, visto che la sua amica, l'aveva chiamata all'ultimo momento per dirle che non sarebbe andata al cinema con lei, ma Lisa non voleva stare a casa e decise di andare lo stesso.
Improvvisamente si fermò a guardare uno strano ragazzo. Aveva lineamenti e labbra perfette, e un fascino particolare lo avvolgeva.
-Cos’hai da fissare?- Chiese a Lisa.
-Niente.-
Faceva davvero molto freddo e si strofinò le mani cercando di scaldarle.
-Sei una ragazza freddolosa?-
Chiese quel misterioso ragazzo.-
-Al contrario di te che sei vestito in modo leggero.-
-Non ho mai sofferto il freddo. In compenso, odio terribilmente il caldo.-
Erano ormai alcuni minuti che camminavano insieme e Lisa non riusciva a trovare un argomento di conversazione decente.
-Posso sapere il tuo nome?-
-Mi chiamo Lisa, tu?-
-Alan.-
-E' un piacere averti conosciuta, ma ora devo andare ci si vede in giro Lisa.-
Lisa e Alan si incontrarono molte volte e si fermarono a chiacchierare e alla fine diventarono amici, scambiandosi il numero di cellulare.
Frequentavano due scuole diverse e per Lisa ogni mattina era stressante, anche sentire i suoi genitori che le ripetevano di mantenere voti alti, visto che avevano comunque deciso che lei avrebbe dovuto studiare medicina.
Quando cominciò la lezione il professore cominciò a parlare di come quegli ultimi mesi per gli studenti dell'ultimo anno erano fondamentali.
Lisa spense momentaneamente il cervello. Non aveva deciso ancora che fare, anche se i suoi genitori, l'avevano indirizzata, ma lei voleva fare qualcosa che le piaceva e ogni volta che ci pensava si ritrovava più confusa di prima.
Prese il telefono senza farsi vedere e passò il dito veloce sullo schermo, controllando le chat con Alan e l'ultima conversazione risaliva a un ora prima dell'inizio delle lezioni.
Erano passate diverse settimane da quando aveva conosciuto Alan e sentirsi tutti i giorni era ormai diventata una piacevole abitudine. A volte Lisa rileggeva rileggeva i suoi messaggi e, benché fossero perlopiù battute o semplici riflessioni, aveva lo strano potere di strapparle un sorriso.
Non si era mai sentita cosi prima del suo incontro con quel ragazzo.
Alla fine delle lezioni fu una gioia.
-Hey Lisa.-
La sua attenzione venne attirata dalla sua amica .
-Ti va di andare a mangiare qualcosa insieme?-
-Certo.-
Le due ragazze uscirono da scuola e si avviarono verso il centro città.
Arrivarono a locale e quando si sederono la sua amica cominciò a fissare un ragazzo.
-E' bellissimo.-
Lisa si voltò e appena lo vide, il cuore le salì in gola.
Si trovava al bancone mentre parlava con un uomo.
-Ciao ragazzi! Avete già deciso?-
Alan guardò Lisa, ma decisero di fingere di non conoscersi.
Ordinarono dei panini e Lisa segui il ragazzo con lo sguardo e notò che, una volta posato il foglio con le ordinazioni, le fece cenno di seguirlo.
-Torno subito vado in bagno.-
Informando la sua amica. Quando lo raggiunse lui era lì, appoggiato al muro.
-Ciao..Non mi aspettavo di vederti nel locale di mio zio.-
-Non pensavo fosse questo il bar di tuo zio!-
-Eh, sì. Mio zio è quel tipo grosso che sta dietro al bancone. Io vivo con lui e mi aiuta con le spese e io vengo a dargli una mano dopo scuola.-
-Una bella cosa.-
-Già...Domani sei libera?-
-Sì, direi di sì-
-Benissimo!Mi è venuta una bella idea, dopo ti spiego per messaggio. Ora torno dai vostri panini.-
Disse facendo l'occhiolino a Lisa, mentre lei rimase imbambolata.
La stessa sera Alan le aveva dato appuntamento per il giorno seguente nell’atrio della stazione ferroviaria, raccomandandosi più volte che fosse puntuale.
Tuttavia, non era ancora arrivato, né si era fatto sentire.
Un pensiero maligno si insinuò nella sua testa: “E se fosse tutto uno scherzo?”
Improvvisamente l'altoparlante annunciò l’arrivo di un treno. Lisa si voltò per uscire, quando notò Alan correre verso di lei.
Prima che potesse dire anche solo una parola, le afferrò il polso.
-Corri.-
urlò, continuando a tenerla stretta.
In un misto di sollievo e stupore, riuscirono a salire sul treno prima che si chiudessero le porte.
Lui la teneva stretta come per proteggerla.
-Scusa per il ritardo! Mi sono addormentato!-
-Non fa niente. Ma si può sapere dove stiamo andando?-
-A fare un giro...qui ci sono troppe persone che conosci ed io volevo passare un po' di tempo con te.-
Lisa abbassò lo sguardo. Nonostante si conoscevano da poco tempo, era riuscito a comprenderla più a fondo lui di quanto non avessero fatto altri in una vita.
Aveva capito la sua profonda insicurezza e aveva cercato un modo per renderla felice.
La portò a fare una passeggiata al mare.
-Allora, Lisa, i è piaciuta la sorpresa?-
-Certo! Ti ringrazio!-
Alan posò una mano sulla spalla di Lisa e, prima che si rendesse conto di ciò che stava accadendo, la baciò.
All’improvviso, il mondo smise di muoversi: non sentiva più nulla, solo il battito dei loro cuori.
La verità era che c’erano solo loro due in quel momento, nient’altro importava.
Alan si scostò leggermente e appoggiò la fronte a quella di Lisa, sorridendo.
-Dal primo momento che ti ho vista mi sono innamorato di te.-
Lisa era felice.
Sentiva una gioia pura, smisurata, capace di sconvolgerla completamente, come un meraviglioso sogno senza fine. Un sogno cominciato con quel bacio e quel sentimento di amore che sarebbe durato per sempre.




Note Autrice:
Eccomi tornata su questo fandom. 
A ispirarmi per questa one -shot è stata una delle quattro immagini proposte per la challange, quella el film la carica dei 101.
Ho scelto questi due personaggi, perché non appena ho visto le quattro immagini quella del film disney della carica dei 101 mi ha ricordato Lisa e Alan.
Grazie per essere arrivati fin qui.

 
  
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