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Autore: Eternity_paradise0    22/05/2019    3 recensioni
La sconfitta di Arimane è il centro del pensiero di Layla per la presa del suo trono in paradiso. Prequel serie. ooc. Crossover. Serie di mini short.
Genere: Fantasy, Introspettivo, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU, Cross-over, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le cronache di Elysium '
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Quando la stella rossa illuminerà la notte e tingerà di rosso il cielo yahweh ritornerà in corpo umano sorgendo dalle ceneri della vecchia era mentre camminerà tra fuoco e sangue.
La profezia sacra della guerra contro Arimane.
La profezia della luce e del destino.
Sta arrivando la lunga notte.
Se esiste un prescelto della luce deve coesistere un prescelto dell oscurità.
Solo il principe che fu promesso può portare l alba.
E solo il prince che fu promesso può affrontare il re del buio e della notte eterna.
Ma non era un re oscuro.
Ma una regina.
Doveva essere Miriam.
Arimane ha provato a corrompere la sua anima e il suo spirito, distruggendo la sua mente e avvelenando il suo cuore.
Miriam è forte e grandiosa.
Piegata ma non spezzata resiste al condizionamento e alla manipolazione mentale del re oscuro.
È più forte di Victoria e resiste.
Era ed è migliore.
Galassie e mondi vengono squarciati e devastati dal potere e dall energia dei due schieramenti.
Arimane punta a distruggere il trono.
Miriam, la figlia di Uriel, guarda il mondo apatica e fredda.
La battaglia sta dilaniando il cielo e la terra.
L universo è stato scosso dalle fondamenta fin dalla prima battaglia.
Arimane è sull orlo di vincere il trono e prendersi tutto.
Miriam è davanti il trono per difendere e proteggere il trono di dio.
Per 400 è stato questo il suo obbiettivo.
Il suo scopo.
Il suo dovere.
La più potente dei nephilim figli di Cherubini resta lì come scudo a macellare e massacrare i demoni e le bestie oscure e demoniache assaltando e massacrando le bestie con le spade fiammeggianti e con grazia ed eleganza attacca rapida e precisa.
È stanca e annoiata.
Delusa.
Forse ferita.
Dopo tante battaglie credeva di aver raggiunto un periodo di pace e armonia.
Era questo quello che voleva :pace per il suo tempo.
Dopo che lei, layla e Andrey hanno distrutto e fatto reincarnare alla casa degli Eterni Sorat credeva di aver vinto la guerra e portato l umanità in pace.
Ma evidentemente sbagliava.
Le guerre ci saranno sempre.
Hanno salvato l omniverso senza cambiarlo.
Dovevano essere migliori.
Non lo sono stati.
Non hanno cambiato le cose e il mondo.
Hanno tradito la loro promessa.
Hanno tradito i loro ideali.
Così le cose sono precipitate di nuovo.
Un ennesima guerra.
Un'altra minaccia universale
La donna si chiede a cosa serve la politica?
A liberare da un tiranno. Pensa la ragazza.
Come lo era Sorat. O Arimane o perché no Samael.
A rompere la ruota crudele della storia.
A spezzare le catene dell odio.
A fabbricarne un’altra ruota probabilmente migliore.
A liberare i tuoi amici condannati a morte.
A trovare la soluzione giusta per un trono.
Mentre Miriam sfida e combatte vincendo contro milioni di esseri ombra e spiriti della distruzione corrotta ripensa a tutti i bambini morti bruciati e condannati dalla rigida e dura giustizia di Metatron.
Poi pensa a come non ha avuto il coraggio di uccidere altri.
Thalia e Jason Grace per primi.
Ma c’è ne sono stati così tanti.
Ma per quanti ne abbia salvati non ha potuto salvarli tutti. Molti sono stati uccisi dalla giustizia di fuoco e sangue del paradiso.
Solo per essere figli o discendenti di angeli esiliati.
Miriam fa una smorfia mentre con le spade fiammeggianti distrugge e annienta con furiose e violente onde d urto e incendi violenti.
Distrugge molti mostri e annienta a difesa del trono dei nemici.
È lo scudo a difesa delle mura dell empirio.
Intorno a lei dopo che avranno vinto avrà i reduci di guerra che si sono schierati dalla parte giusta, per amore (Sofia ), per senso di giustizia (Emanuele ), per riconoscenza (Andrey ) ma anche per il nuovo mondo (Layla ), un movente che nel mondo nessuno giudica poco etico.
Né la legittimità, né la forza, né la fedeltà ai valori bastano per conquistare in modo duraturo il potere.
È il destino che tesse la trama assai più delle decisioni degli uomini.
Vuole I nephilim finalmente padroni delle loro scelte oltre gli obblighi di censo, casata, educazione.
Vuole che tutti siano liberi.
Solo così potrà spezzare le catene del destino.
Il mondo che cambia ed evolve in un futuro migliore.
Deve farlo.
Perché ha un debito con quella gente.
Miriam mentre combatte e massacra diversi nemici pensa al suo mondo.
Non esistono né eroi né eroine né demoni né mostri, niente è scritto e le profezie servono solo a giustificare l’ingiustizia.
Il potere logora anche chi ce l’ha, soprattutto quando pensa di essere o si trova nel giusto.
Vuole un mondo in cui ognuno è responsabile fino in fondo delle proprie azioni.
Miriam pensa che anche quando tutto sembra finito, c’è sempre un modo per sistemare “la ruota” e immaginare il futuro.
Da quando Sorat ha perso Miriam pensa che l universo è definitivamente dentro un’altra era, quella delle monadi del globalismo, dove ognuno guarda e fa quello che gli pare, all’ora che gli pare. Un’era certamente più comoda, più vantaggiosa, più personale, in cui però diventa sempre più difficile sentirsi parte di un tutto: e questo, in un momento storico in cui tutti avremmo un dannato bisogno di riscoprire ciò che ci rende simili, non sembra essere necessariamente un buon segno. La figlia di Uriel sospira e respira.
Decapita un demone e infila la sua spada in un altro.
Poi guarda Miriam posseduta da Arimane con apatia e freddezza.
È tutta colpa di quella droga, il potere, che annulla la capacità di giudizio. Il potere fa fare cose terribili a persone buone, è la natura del mondo.
La ragazza vuole vendetta ma è stata soggiogata da un mostro.
Miriam guarda Sofia.
Sa che è la luce incarnata.
Sa che il mondo è una storia.
È una storia di famiglie, di rapporti tra uomini, di potere e in questa sua rappresentazione è una serie molto realistica. Tra l’altro, se ci pensi bene, sta anche riuscendo a superare la realtà in positivo, cambiando alcune regole.
il potere, l'ambizione, la vanità. Tutti quelli che vengono a contatto con il potere si trasformano in peggio.
Questo ha portato Sorat, Lucifero e Samael alla follia.
La donna poi guarda il trono di Dio.
Lo ha servito per 400 anni.
Dalla sofferenza non si produce altro che sofferenza.
È la ruota.
È il cerchio.
È il destino.
Miriam sbuffa roteando gli occhi e poi impatta e assalta contro i nemici pronta a vincere poi sussurra – Questa storia cambierà da adesso in poi. –
La figlia di Uriel guarda Sofia fredda.
E nel mentre il Demone oscuro comincia a lottare con Emanuele e Layla Miriam pensa a suo padre che sconfigge altri mostri prima di pensare totalmente al re oscuro pensa duro e inflessibile – da del tuo meglio impero del paradiso e signore di questo regno. Quanto durerà il tuo dominio su questa terra sterile e senza vita ? E se il mondo non cambia quanto credi dovremmo aspettare per un'altra guerra? –
   
 
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