Serie TV > MacGyver
Ricorda la storia  |      
Autore: SHUN DI ANDROMEDA    23/05/2019    1 recensioni
[Spoiler 2x12][lievemente MacDalton]
Aveva trovato Mac rannicchiato davanti alla tomba del comandante Pena, con la testa tra le mani che mugolava per il dolore, e si era sentito stringere il cuore sotto la pioggia battente.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Fandom: MacGyver (2016)

Rating: Verde

Personaggi/Pairing: MacDalton

Tipologia: Flash-fic

Genere: Hurt/comfort, sentimentale

Disclaimer: Personaggi, luoghi, nomi e tutto ciò che deriva dalla trama ufficiale da cui ho elaborato la seguente storia, non mi appartengono.

Note: Dedicata a Mairasophia. Ispirata a quello che Jack disse in Afghanistan e riportato nel flashback del primo incontro tra Jack e Mac nella 2x12.

 

REMEMBERED

 

Aveva trovato Mac rannicchiato davanti alla tomba del comandante Pena, con la testa tra le mani che mugolava per il dolore, e si era sentito stringere il cuore sotto la pioggia battente.

Quando l’aveva avvicinato, nel tentativo di non spaventarlo, gli aveva poggiato la mano sulla spalla in quella maniera speciale e Daltonesca che Mac istintivamente aveva imparato a riconoscere nei lunghi anni trascorsi assieme.

Prima di inginocchiarsi per prenderlo tra le braccia e portarlo via, all’asciutto, Jack aveva guardato per un istante la foto di Pena che lo fissava altero dalla lapide e aveva sentito qualcosa di gelido scivolargli nello stomaco mentre una voce che non riconosceva come la propria ripeteva ossessivamente la stessa frase nella sua testa, “Considerando che il tuo ultimo istruttore è morto per colpa tua” ancora e ancora, fino a farlo sentire nauseato.

Non pensava più a quella frase da anni, e di certo non credeva più che la colpa della morte di Pena fosse di Mac - diavolo, l’unica colpa che aveva quel ragazzo probabilmente era quella di essere troppo buono, troppo onesto e corretto – ma la staffilata di dolore che la sua stessa voce gli infliggeva era insopportabile.

E il senso di colpa…

Mentre accarezzava la fronte bagnata di Mac riverso tra le proprie braccia, perso nella sua spirale di dolore, Dalton non sapeva più se quelle che sentiva scivolargli sulle guance erano gocce di pioggia o lacrime, ma di una cosa era certo.

Intanto che camminava sul sentiero che si dipanava lungo la collina, l’agente più anziano stringeva a sé il corpo tremante del suo partner, mormorandogli all’orecchio e ripetutamente una sola parola, cinque lettere ossessive nella loro forza battente, una sequela pressoché infinita di “scusa” che non si interruppe neppure una volta arrivati alla macchina, dove Dalton depositò Mac sul sedile del passeggero prima di avvolgerlo in una coperta presa dal bagagliaio.

Quando infine Jack si sedette al volante, la mano che era posata sulla leva del cambio venne coperta da una bagnata e fredda, che la strinse piano e lo costrinse ad alzare lo sguardo, per soffermarsi sul viso di Angus al suo fianco: il ragazzo tremava, aveva ancora gli occhi chiusi e l’espressione di dolore – Emicrania? Un attacco epilettico? L’ex Delta non lo sapeva ma aveva sentito storie sulla morte di Pena e sull’allievo sbalzato via dall’esplosione e sospettava che stesse rivivendo il dolore della botta di quegli attimi – ma la mano era saldamente posata sulla sua.

“Ti ho perdonato tempo fa, Jack…”

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > MacGyver / Vai alla pagina dell'autore: SHUN DI ANDROMEDA